Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 2 gennaio 2018, n. 1. Il contratto d’appalto ed il contratto d’opera si differenziano per il fatto che nel primo l’esecuzione dell’opera commissionata avviene mediante una organizzazione di media o grande impresa cui l’obbligato e’ preposto, mentre nel secondo con il prevalente lavoro di quest’ultimo, pur se coadiuvato da componenti della sua famiglia o da qualche collaboratore, secondo il modulo organizzativo della piccola impresa
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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 2 gennaio 2018, n. 1. Il contratto d’appalto ed il contratto d’opera si differenziano per il fatto che nel primo l’esecuzione dell’opera commissionata avviene mediante una organizzazione di media o grande impresa cui l’obbligato e’ preposto, mentre nel secondo con il prevalente lavoro di quest’ultimo, pur se coadiuvato da componenti della sua famiglia o da qualche collaboratore, secondo il modulo organizzativo della piccola impresa

L’elemento, che contraddistingue il rapporto di lavoro subordinato rispetto al rapporto di lavoro autonomo, sia essenzialmente l’assoggettamento del lavoratore al potere direttivo e disciplinare del datore di lavoro, con conseguente limitazione della sua autonomia ed inserimento nell’organizzazione aziendale, mentre altri elementi, quali l’assenza di rischio, la continuita’ della prestazione, l’osservanza di un orario e la...

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 2 gennaio 2018, n. 3. La previsione della risoluzione del patto di non concorrenza rimessa all’arbitrio del datore di lavoro concreta una clausola nulla per contrasto con norme imperative
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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 2 gennaio 2018, n. 3. La previsione della risoluzione del patto di non concorrenza rimessa all’arbitrio del datore di lavoro concreta una clausola nulla per contrasto con norme imperative

La previsione della risoluzione del patto di non concorrenza rimessa all’arbitrio del datore di lavoro concreta una clausola nulla per contrasto con norme imperative Sentenza 2 gennaio 2018, n. 3 Data udienza 12 aprile 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott....

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 13 dicembre 2017, n. 29950. Non è antisindacale il mancato riconoscimento ai giornalisti della giornata di riposo infrasettimanale per non aver lavorato l’intero orario settimanale a seguito di astensione collettiva dal lavoro
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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 13 dicembre 2017, n. 29950. Non è antisindacale il mancato riconoscimento ai giornalisti della giornata di riposo infrasettimanale per non aver lavorato l’intero orario settimanale a seguito di astensione collettiva dal lavoro

Non è antisindacale il mancato riconoscimento ai giornalisti della giornata di riposo infrasettimanale per non aver lavorato l’intero orario settimanale a seguito di astensione collettiva dal lavoro Sentenza 13 dicembre 2017, n. 29950 Data udienza 10 maggio 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Composta dagli Ill.mi...

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 15 novembre 2017, n. 27108. In tema di impresa familiare e la quota di partecipazione del familiare
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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 15 novembre 2017, n. 27108. In tema di impresa familiare e la quota di partecipazione del familiare

In tema di impresa familiare, la quota di partecipazione del familiare, che va determinata solo in base alla qualità e alla quantità del lavoro prestato nell’impresa, è relativa nella stessa misura tanto agli utili quanto agli incrementi sia materiali o immateriali Sentenza 15 novembre 2017, n. 27108 Data udienza 10 maggio 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN...

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 6 novembre 2017, n. 26261. In caso di infortunio nello svolgimento del lavoro, il datore è tenuto a risarcire direttamente il dipendente qualora non abbia stipulato apposita polizza assicurativa.
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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 6 novembre 2017, n. 26261. In caso di infortunio nello svolgimento del lavoro, il datore è tenuto a risarcire direttamente il dipendente qualora non abbia stipulato apposita polizza assicurativa.

In caso di infortunio nello svolgimento del lavoro, il datore è tenuto a risarcire direttamente il dipendente qualora non abbia stipulato apposita polizza assicurativa. Sentenza 6 novembre 2017, n. 26261 Data udienza 10 maggio 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott....

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 27 ottobre 2017, n. 25649. Nel regime di tutela reale della L. 20 maggio 1970, n. 300, ex articolo 18 (nel testo ratione temporis applicabile, anteriore alla modifica apportata con L. 28 giugno 2012, n. 92), il danno all’integrita’ psico-fisica del lavoratore
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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 27 ottobre 2017, n. 25649. Nel regime di tutela reale della L. 20 maggio 1970, n. 300, ex articolo 18 (nel testo ratione temporis applicabile, anteriore alla modifica apportata con L. 28 giugno 2012, n. 92), il danno all’integrita’ psico-fisica del lavoratore

Nel regime di tutela reale della L. 20 maggio 1970, n. 300, ex articolo 18 (nel testo ratione temporis applicabile, anteriore alla modifica apportata con L. 28 giugno 2012, n. 92), il danno all’integrita’ psico-fisica del lavoratore, cagionato dalla perdita del lavoro e della retribuzione, e’ una conseguenza soltanto mediata ed indiretta (e, quindi, non...

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 25 settembre 2017, n. 22289. Ai fini della individuazione della c.d. natura giuridica del rapporto della subordinazione
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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 25 settembre 2017, n. 22289. Ai fini della individuazione della c.d. natura giuridica del rapporto della subordinazione

Ai fini della individuazione della c.d. natura giuridica del rapporto, il primario parametro distintivo della subordinazione deve essere necessariamente accertato o escluso mediante il ricorso ad elementi sussidiari che il giudice deve individuare in concreto, dando prevalenza ai dati fattuali emergenti dall’effettivo svolgimento del rapporto, essendo il comportamento delle parti posteriore alla conclusione del contratto...

Corte di Cassazione, sezione lavoro, ordinanza 6 luglio 2017, n. 16684
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Corte di Cassazione, sezione lavoro, ordinanza 6 luglio 2017, n. 16684

Illegittimo il licenziamento giustificato con la drastica riduzione delle commesse se l’impresa individuale è funzionalmente collegata ad una srl in modo tale che l’apparato complessivo è di dimensioni maggiori di quelle affermate dal ricorrente. Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro ordinanza 6 luglio 2017, n. 16684 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE...

Corte di Cassazione, sezione lavoro, ordinanza 15 giugno 2017, n. 14871
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Corte di Cassazione, sezione lavoro, ordinanza 15 giugno 2017, n. 14871

Sussiste giustificato motivo oggettivo di licenziamento anche nel caso in cui le mansioni del dipendente allontanato sono state assegnate ad altro lavoratore già presente in azienda Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro ordinanza 15 giugno 2017, n. 14871 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Composta dagli Ill.mi...

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 7 giugno 2017, n. 14175
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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 7 giugno 2017, n. 14175

Il collegamento economico-funzionale tra imprese gestite da uno stesso gruppo non basta ad estendere gli obblighi di lavoro. Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 7 giugno 2017, n. 14175 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. DI CERBO Vincenzo – Presidente...