Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 15 novembre 2017, n. 27093. In materia di trattamento contributivo dell’indennita’ di trasferta
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Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 15 novembre 2017, n. 27093. In materia di trattamento contributivo dell’indennita’ di trasferta

In materia di trattamento contributivo dell’indennita’ di trasferta, alla stregua dei criteri di interpretazione letterale, storica, logico-sistematica e teleologica, l’espressione “anche se corrisposta con carattere di continuita’” – presente sia nella L. 4 agosto 1984, n. 467, articolo 11 sia nel vigente articolo 51, comma 6, del TUIR (cosi’ come nel comma 6 dell’articolo 48...

Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 7 novembre 2017, n. 26338. La sanzione disciplinare inflitta all’avvocato non è legittima se al legale non è stata data la possibilità di difendersi senza rispettare le regole basilari dell’equo processo
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Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 7 novembre 2017, n. 26338. La sanzione disciplinare inflitta all’avvocato non è legittima se al legale non è stata data la possibilità di difendersi senza rispettare le regole basilari dell’equo processo

La sanzione disciplinare inflitta all’avvocato non è legittima se al legale non è stata data la possibilità di difendersi senza rispettare le regole basilari dell’equo processo Sentenza 7 novembre 2017, n. 26338 Data udienza 4 aprile 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONI UNITE CIVILI Composta dagli Ill.mi...

Corte di Cassazione, sezioni unite civili, rdinanza 3 novembre 2017, n. 26150. Nei ricorsi per incompetenza, eccesso di potere, e violazione di legge in provvedimenti presi in materia di acque pubbliche, la giurisdizione di legittimità in unico grado del Tribunale superiore delle acque pubbliche sussiste solo quando i provvedimenti impugnati siano caratterizzati da incidenza diretta sulla materia
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Corte di Cassazione, sezioni unite civili, rdinanza 3 novembre 2017, n. 26150. Nei ricorsi per incompetenza, eccesso di potere, e violazione di legge in provvedimenti presi in materia di acque pubbliche, la giurisdizione di legittimità in unico grado del Tribunale superiore delle acque pubbliche sussiste solo quando i provvedimenti impugnati siano caratterizzati da incidenza diretta sulla materia

Nei ricorsi per incompetenza, eccesso di potere, e violazione di legge in provvedimenti presi in materia di acque pubbliche, la giurisdizione di legittimità in unico grado del Tribunale superiore delle acque pubbliche sussiste solo quando i provvedimenti impugnati siano caratterizzati da incidenza diretta sulla materia (gestione e localizzazione opere idrauliche, rapporti coi concessionari). Ordinanza 3...

Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 3 novembre 2017, n. 26148. Pena accessoria della sospensione dall’esercizio della professione
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Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 3 novembre 2017, n. 26148. Pena accessoria della sospensione dall’esercizio della professione

La pronuncia di una sentenza di condanna in primo grado è in tutti i casi condizione necessaria e sufficiente per l’applicazione delle misure cautelari: per alcuni reati a prescindere dall’entità della pena; per tutti gli altri solo quando è stata irrogata la pena accessoria della sospensione dall’esercizio della professione. Sentenza 3 novembre 2017, n. 26148...

Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 3 novembre 2017, n. 26146. Non sono vendibili le aree demaniali che allo stato attuale risultano sommergibili dalla piena ordinaria delle acque, né gli specchi d’acqua racchiusi in darsene
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Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 3 novembre 2017, n. 26146. Non sono vendibili le aree demaniali che allo stato attuale risultano sommergibili dalla piena ordinaria delle acque, né gli specchi d’acqua racchiusi in darsene

Non sono vendibili le aree demaniali che allo stato attuale risultano sommergibili dalla piena ordinaria delle acque, né gli specchi d’acqua racchiusi in darsene Sentenza 3 novembre 2017, n. 26146 Data udienza 24 ottobre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONI UNITE CIVILI Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:...

Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 3 novembre 2017, n. 26147. La notifica a mano è sempre valida, a prescindere dal fatto che essa non sia avvenuta presso la casa di abitazione anagrafica del destinatario.
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Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 3 novembre 2017, n. 26147. La notifica a mano è sempre valida, a prescindere dal fatto che essa non sia avvenuta presso la casa di abitazione anagrafica del destinatario.

La notifica a mano è sempre valida, a prescindere dal fatto che essa non sia avvenuta presso la casa di abitazione anagrafica del destinatario. Sentenza 3 novembre 2017, n. 26147 Data udienza 24 ottobre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONI UNITE CIVILI Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:...

Corte di Cassazione, sezioni unite penali, sentenza 13 ottobre 2017, n. 47374. In tema di misure cautelari reali, la richiesta di riesame può essere presentata anche nella cancelleria del tribunale o del giudice di pace del luogo in cui si trovano le parti private o i difensori.
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Corte di Cassazione, sezioni unite penali, sentenza 13 ottobre 2017, n. 47374. In tema di misure cautelari reali, la richiesta di riesame può essere presentata anche nella cancelleria del tribunale o del giudice di pace del luogo in cui si trovano le parti private o i difensori.

In tema di misure cautelari reali, la richiesta di riesame può essere presentata, oltre che nella cancelleria del tribunale del capoluogo della provincia nella quale ha sede l’ufficio che ha emesso il provvedimento impugnato, anche nella cancelleria del tribunale o del giudice di pace del luogo in cui si trovano le parti private o i...

Corte di Cassazione, sezioni unite penali, sentenza 15 settembre 2017, n. 42043. Ai fini della verifica della tempestività della richiesta di restituzione nel termine a norma dell’articolo 175 c.p.p., comma 2-bis
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Corte di Cassazione, sezioni unite penali, sentenza 15 settembre 2017, n. 42043. Ai fini della verifica della tempestività della richiesta di restituzione nel termine a norma dell’articolo 175 c.p.p., comma 2-bis

Ai fini della verifica della tempestività della richiesta di restituzione nel termine a norma dell’articolo 175 c.p.p., comma 2-bis, il giudice, nel caso in cui la richiesta sia presentata a mezzo del servizio postale, deve fare riferimento alla data di spedizione della richiesta Sentenza 15 settembre 2017, n. 42043 Data udienza 18 maggio 2017 REPUBBLICA...

Corte di Cassazione, sezioni unite penali, sentenza 8 settembre 2017, n. 41210. In ordine ai reati informatici; accesso abusivo in un sistema informatico o telematico protetto da misure di sicurezza
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Corte di Cassazione, sezioni unite penali, sentenza 8 settembre 2017, n. 41210. In ordine ai reati informatici; accesso abusivo in un sistema informatico o telematico protetto da misure di sicurezza

Reato di accesso abusivo a un sistema informatico il pubblico ufficiale che pur essendo abilitato e pur non violando le prescrizioni formali di un sistema informatico protetto, acceda al sistema per ragioni estranee a quelle per le quali avrebbe facoltà di accesso. Sentenza 8 settembre 2017, n. 41210 Data udienza 18 maggio 2017 REPUBBLICA ITALIANA...

Corte di Cassazione, sezioni unite penali, sentenza 5 settembre 2017, n. 40076. Sorveglianza speciale e l’inosservanza delle prescrizioni generiche di “vivere onestamente” e “rispettare le leggi” da parte del soggetto sottoposto alla sorveglianza
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Corte di Cassazione, sezioni unite penali, sentenza 5 settembre 2017, n. 40076. Sorveglianza speciale e l’inosservanza delle prescrizioni generiche di “vivere onestamente” e “rispettare le leggi” da parte del soggetto sottoposto alla sorveglianza

L’inosservanza delle prescrizioni generiche di “vivere onestamente” e “rispettare le leggi” da parte del soggetto sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo o divieto di soggiorno non integra la norma incriminatrice di cui all’articolo 75, comma 2, Dlgs n.159 del 2011. Essa può tuttavia rilevare ai fini dell’eventuale aggravamento della misura di prevenzione personale. Sentenza 5...