Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 25 settembre 2017, n. 44053. La condotta degli amministratori che ostacolino l’attività di controllo dei soci e degli organi sociali
Articolo

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 25 settembre 2017, n. 44053. La condotta degli amministratori che ostacolino l’attività di controllo dei soci e degli organi sociali

La condotta degli amministratori che ostacolino l’attività di controllo dei soci e degli organi sociali, è di rilevanza penale quando effettivamente cagiona un danno. Sentenza 25 settembre 2017, n. 44053 Data udienza 14 luglio 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUINTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:...

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 22 settembre 2017, n. 43946. Molestie e la condotta persecutoria
Articolo

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 22 settembre 2017, n. 43946. Molestie e la condotta persecutoria

La condotta persecutoria va ben provata e non può essere ravvisata in semplici molestie. Sentenza 22 settembre 2017, n. 43946 Data udienza 17 marzo 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUINTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. BRUNO Paolo Antoni – Presidente Dott. SETTEMBRE Antonio –...

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 20 ottobre 2017, n. 48352. La valutazione sulla sussistenza del requisito della particolare tenuità dell’offesa
Articolo

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 20 ottobre 2017, n. 48352. La valutazione sulla sussistenza del requisito della particolare tenuità dell’offesa

La valutazione sulla sussistenza del requisito della particolare tenuità dell’offesa debba essere assistita da idonea motivazione e che, in ogni caso, l’offesa non possa considerarsi particolarmente tenue in presenza di motivi banali e gravi prevaricazioni. Sentenza 20 ottobre 2017, n. 48352 Data udienza 15 maggio 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE...

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 16 ottobre 2017, n. 47391. Il delitto, di cui all’articolo 483 c.p. falso ideologico in atto pubblico
Articolo

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 16 ottobre 2017, n. 47391. Il delitto, di cui all’articolo 483 c.p. falso ideologico in atto pubblico

Integra il delitto, di cui all’articolo 483 c.p., la condotta di colui che in una dichiarazione sostitutiva di atto notorio, attesta falsamente di non aver mai riportato condanne penali, dovendosi equiparare tale dichiarazione del privato ad un atto pubblico destinato a provare la verita’ dello specifico contenuto della dichiarazione. Sentenza 16 ottobre 2017, n. 47391...

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 21 settembre 2017, n. 43643. Il requisito dell’attualita’ del pericolo di reiterazione del reato
Articolo

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 21 settembre 2017, n. 43643. Il requisito dell’attualita’ del pericolo di reiterazione del reato

Il requisito dell’attualita’ del pericolo di reiterazione del reato, introdotto espressamente dalla L. 16 aprile 25, n. 47 nel testo dell’articolo 274 c.p.p., lettera c), costituisse gia’ prima della entrata in vigore della legge in questione un presupposto implicito per l’adozione della misura cautelare, in quanto necessariamente insito in quello della concretezza del pericolo, posto...

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 25 settembre 2017, n. 44011. Ai fini della sussistenza della scriminante della legittima difesa in luogo di privata dimora
Articolo

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 25 settembre 2017, n. 44011. Ai fini della sussistenza della scriminante della legittima difesa in luogo di privata dimora

Ai fini della sussistenza della scriminante della legittima difesa in luogo di privata dimora o altro luogo ove venga esercitata un’attività commerciale, professionale o imprenditoriale è necessario che vi sia l’introduzione contro la volontà espressa tacita da parte del soggetto legittimato ad escluderne la presenza. CORTE DI CASSAZIONE SEZ. V PENALE SENTENZA 25 settembre 2017,...

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 25 settembre 2017, n. 44021. Lesione personale e violenza privata
Articolo

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 25 settembre 2017, n. 44021. Lesione personale e violenza privata

Rimane integrato l’articolo 582 cod. pen. (lesione personale) anche in presenza di fattori patologici transitori come la tachicardia o comunque le alterazioni anche non anatomiche da cui derivi una limitazione funzionale. Corte di Cassazione sezione quinta Penale sentenza 15 maggio – 25 settembre 2017, n. 44021 Presidente Bruno – Relatore Vessichelli Ritenuto in fatto 1....

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 25 settembre 2017, n.44019. L’aggravante del bene esposto per necessità o consuetudine alla pubblica fede nel caso di furto di autovettura parcheggiata
Articolo

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 25 settembre 2017, n.44019. L’aggravante del bene esposto per necessità o consuetudine alla pubblica fede nel caso di furto di autovettura parcheggiata

Sussiste l’aggravante del bene esposto per necessità o consuetudine alla pubblica fede nel caso di furto di autovettura parcheggiata sulla pubblica via o in luogo privato accessibile al pubblico, anche nell’ipotesi in cui la stessa non ha le portiere chiuse con le chiavi e queste ultime sono inserite nel cruscotto del veicolo. CORTE DI CASSAZIONE,...

Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 17 luglio 2017, n. 34836
Articolo

Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 17 luglio 2017, n. 34836

L’omesso versamento dei contributi non rientra nella bancarotta per dissipazione perché non riduce il patrimonio dell’impresa Corte di Cassazione sentenza 17 luglio 2017, n. 34836 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUINTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. BRUNO Paolo Antonio – Presidente Dott. LAPALORCIA Grazia –...

Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 7 luglio 2017, n. 33256
Articolo

Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 7 luglio 2017, n. 33256

L’amministratore della società può essere condannato per bancarotta fraudolenta anche se non sussiste un nesso diretto tra la distrazione e il fallimento. Suprema Corte di Cassazione sezione V penale sentenza 7 luglio 2017, n. 33256 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUINTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:...