Il giudice non può condannare al pagamento del contributo unificato ritenendo illegittimo il provvedimento di ammissione al patrocinio a spese dello Stato, emesso dal presidente dell’ordine forense, per mancanza di ratifica dell’organo collegiale, se la ratifica del consiglio dell’ordine viene depositata in udienza Suprema Corte di Cassazione sezione III civile ordinanza 12 aprile 2017, n....
Tag: incidente stradale
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 12 aprile 2017, n. 9349
In caso di concorso della vittima nella determinazione dell’evento dannoso, nei confronti dei congiunti che agiscono iure proprio opera la corrispondente riduzione del risarcimento del danno non patrimoniale da perdita del rapporto parentale Suprema Corte di Cassazione sezione III civile sentenza 12 aprile 2017, n. 9349 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE...
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 11 aprile 2017, n. 9250
In caso di chiamata in causa in garanzia dell’assicuratore della responsabilità civile, l’impugnazione esperita esclusivamente dal terzo chiamato avverso la sentenza che abbia accolto sia la domanda principale di affermazione della responsabilità del convenuto e di condanna dello stesso al risarcimento del danno, che la domanda di garanzia da costui proposta, giova anche al soggetto...
Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 11 maggio 2017, n. 23079
Ogni volta che un utente della strada riscontra una situazione potenziale di pericolo, quale conseguenza dell’operazione di sorpasso, in virtù del principio di cautela, ha il dovere di desistere dal portarlo a compimento. Suprema Corte di Cassazione sezione IV penale sentenza 11 maggio 2017, n. 23079 Ritenuto in fatto 1. Il Tribunale di Sondrio confermava...
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 4 aprile 2017, n. 8666
Si applica l’articolo 434 c.p.c., cosi’ come riformulato dal Decreto Legge 22 giugno 2012, n. 83, articolo 54, comma 1, lettera c bis), convertito dalla L. 7 agosto 2012, n. 134, essendo stato il giudizio di appello introdotto con ricorso depositato il 30/10/2012 e, pertanto, in data posteriore al trentesimo giorno successivo a quello (12...
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 4 aprile 2017, n. 8663
L’accertamento di un comportamento colposo del pedone investito da veicolo non e’ sufficiente per l’affermazione della sua esclusiva responsabilita’, essendo pur sempre necessario che l’investitore vinca la presunzione di colpa posta a suo carico dall’articolo 2054 c.c., comma 1, dimostrando di avere fatto tutto il possibile per evitare il danno; ai fini di tale dimostrazione...
Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 14 marzo 2017, n. 12192
Ai fini dell’accertamento della responsabilità penale in caso di incidente stradale, occorre prendere in considerazione non solo l’elemento del mancato rispetto dei limiti di velocità previsti dal Codice della strada da parte dell’investitore, ma anche le condizioni di visibilità in cui il sinistro è avvenuto, al fine di verificare l’eventuale evitabilità dell’evento Suprema Corte di...
Corte di Cassazione, sezione III civile, ordinanza 28 marzo 2017, n. 7902
La pronuncia resa in giudizio per il risarcimento del danno da sinistro stradale nel quale la parte risulti convenuta quale erede del danneggiante non è suscettibile di acquistare efficacia di giudicato nel giudizio in cui la parte stessa agisca quale attore per il risarcimento del danno vantato iure proprio Suprema Corte di Cassazione sezione III...
Corte di Cassazione, sezione III civile, ordinanza 28 marzo 2017, n. 7898
A seguito di incidente stradale dal quale risulti provata la riduzione della capacità di lavoro specifica e se essa è di una certa entità e non rientra tra i postumi permanenti di piccola entità è possibile pervenire alla prova presuntiva che anche la capacità di guadagno risulti ridotta nella sua proiezione futura, anche se non...
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 28 marzo 2017, n. 7881
Nella liquidazione equitativa del danno non patrimoniale il giudice deve indicare il parametro di quantificazione che intende adottare per operare la quantificazione che deve di preferenza essere individuata nelle tabelle milanesi vigenti al momento della decisione ed è tenuto a indicare la forbice entro la quale la sua valutazione si colloca Suprema Corte di Cassazione...