La parte che intenda denunciare con il ricorso per cassazione un errore di diritto o un vizio di ragionamento nell’interpretazione di una o piu’ clausole contrattuali, non puo’ limitarsi a richiamare genericamente le regole di cui agli articoli 1362 e ss. cod. civ., giacche’ le censure non possono risolversi nella mera contrapposizione tra l’interpretazione del...
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Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 11 dicembre 2014, n. 26097. In materia del cosiddetto «filtro in appello», previsto nel 2012 per deflazionare il contenzioso, è manifestamente infondata la questione di costituzionalità dell'art. 348-ter c.p.c.
Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza 11 dicembre 2014, n. 26097 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE SOTTOSEZIONE 3 Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. FINOCCHIARO Mario – Presidente Dott. VIVALDI Roberta – Consigliere Dott. ARMANO Uliana – Consigliere Dott. DE STEFANO Franco – rel....
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 30 settembre 2014, n. 20589. Dichiarato inammissibile il ricorso per violazione del dovere di sinteticità espositiva, mutuando tale concetto dai principi del giusto processo, ex art. 6 della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo, perché ritenuto troppo lungo (100 pagine) e prolisso, affermando che erano sufficienti solo le ultime dodici pagine di motivazioni, rispetto alle 100 pagine presentate.
SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO sentenza 30 settembre 2014, n. 20589 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. LAMORGESE Antonio – Presidente – Dott. VENUTI Pietro – Consigliere – Dott. TRIA Lucia – rel. Consigliere – Dott. PATTI Adriano Piergiovanni –...
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 8 settembre 2014, n. 18868. È inammissibile, con conseguente passaggio in giudicato della sentenza impugnata, l'atto di citazione in appello la cui copia notificata all'appellato sia priva della data dell'udienza di comparizione
Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza 8 settembre 2014, n. 18868 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. LUCCIOLI Maria Gabriella – Presidente Dott. GIANCOLA Maria Cristina – Consigliere Dott. CAMPANILE Pietro – Consigliere Dott. BISOGNI Giacinto – Consigliere Dott....
Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 3 giugno 2014, n. 12335. A seguito della riforma ad opera del Decreto Legislativo n. 40 del 2006, la nuova previsione dell'articolo 366 c.p.c., comma 1, n. 6, oltre a richiedere la "specifica" indicazione degli atti e documenti posti a fondamento del ricorso, esige che sia specificato in quale sede processuale il documento, pur individuato in ricorso, risulti prodotto. Tale puntuale indicazione, quando riguardi un documento prodotto in giudizio, postula che si individui dove sia stato prodotto nelle fasi di merito, e, in ragione dell'articolo 369 c.p.c., comma 2, n. 4, anche che esso sia prodotto in sede di legittimita', con la conseguenza che, in caso di omissione di tali adempimenti, il ricorso deve essere dichiarato inammissibile.
Suprema Corte di Cassazione sezione VI ordinanza 3 giugno 2014, n. 12335 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE SOTTOSEZIONE 1 Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. DI PALMA Salvatore – Presidente Dott. BERNABAI Renato – Consigliere Dott. DOGLIOTTI Massimo – Consigliere Dott. RAGONESI Vittorio – rel....
Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 8 maggio 2014, n. 9929. La domanda di restituzione delle somme corrisposte in esecuzione della sentenza di primo grado, essendo conseguente alla richiesta di modifica della decisione impugnata, non costituisce domanda nuova ed è perciò ammissibile in appello, segnatamente precisando, al riguardo, che la stessa deve essere formulata, a pena di decadenza, con l'atto di gravame, mentre, qualora l'esecuzione della sentenza sia avvenuta successivamente alla proposizione dell'impugnazione, ne è ammissibile la formulazione anche nel corso del giudizio
Suprema Corte di Cassazione sezione VI ordinanza 8 maggio 2014, n. 9929 Svolgimento del processo e motivi della decisione È stata depositata in cancelleria la seguente relazione, regolarmente comunicata al P.G. e notificata ai difensori delle parti. “Il relatore, cons. A.A. esaminati gli atti, osserva: 1. L.G. convenne in giudizio innanzi al Giudice di Pace...
Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 17 aprile 2014, n. 8940. Non è impugnabile per Cassazione l'ordinanza che dichiara inammissibile l'appello che non abbia una ragionevole probabilità di essere accolto
Suprema Corte di Cassazione sezione VI ordinanza 17 aprile 2014, n. 8940 REPUBBLICA ITALIANAIN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE SOTTOSEZIONE 3 Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. FINOCCHIARO Mario – Presidente Dott. AMENDOLA Adelaide – Consigliere Dott. AMBROSIO Annamaria – Consigliere Dott. FRASCA Raffaele – rel. Consigliere Dott....
Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 27 marzo 2014, n. 7273. L'ordinanza di inammissibilità in appello ai sensi degli articoli 348-bis e 348-ter del Cpc non può essere pronunciata per questioni di forma o pregiudiziali di rito ma solo per la manifesta infondatezza nel merito
Suprema Corte di Cassazione sezione VI ordinanza 27 marzo 2014, n. 7273 REPUBBLICA ITALIANAIN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE SOTTOSEZIONE 2 Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. PETITTI Stefano – Presidente Dott. MANNA Felice – Consigliere Dott. D’ASCOLA Pasquale – Consigliere Dott. GIUSTI Alberto – rel. Consigliere Dott....
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 20 settembre 2013, n. 21601. Il ricorso in Cassazione è inammissibile se non è contestato dettagliatamente il giudizio di merito
Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza 20 settembre 2013, n. 21601 Fatto e diritto Rilevato che: 1. Il (omissis) nasceva a (…) R.G.A. figlio di G..G. , cittadina svizzera, unita in matrimonio religioso, celebrato due anni prima, con il padre G..R. , cittadino italiano. La convivenza della G. e del R. è durata sino...
Corte di Cassazione, sezione III, ordinanza 22 ottobre 2012 n. 18137. Inammissibile il ricorso se vi è la pedissequa riproduzione degli atti
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione III, ordinanza 22 ottobre 2012 n. 18137[1] In tema di ricorso per Cassazione, ai fini del requisito di cui all’articolo 366, n. 3, Cpc, la pedissequa riproduzione dell’intero, letterale contenuto degli atti processuali è per un verso, del tutto superflua, non essendo affatto richiesto che si...