Criterio distintivo tra consumazione e tentativo
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Criterio distintivo tra consumazione e tentativo

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 1 marzo 2019, n. 8829. La massima estrapolata: Il criterio distintivo tra consumazione e tentativo risiede nella circostanza che l’imputato consegua, anche se per breve tempo, la piena, autonoma ed effettiva disponibilita’ della refurtiva, di guisa che risponde di furto consumato e non semplicemente tentato chi, dopo essersi...

Furto di generi alimentari commesso in un locale ristorante e privata dimora
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Furto di generi alimentari commesso in un locale ristorante e privata dimora

Corte di Cassazione, sezione quarta penale, Sentenza 20 febbraio 2019, n. 7653. La massima estrapolata: Deve escludersi la qualificazione del fatto ex articolo 624bis del Cp nel caso di furto di generi alimentari commesso in un locale ristorante, durante le ore di chiusura dell’esercizio commerciale, perché non si tratta di una «privata dimora». Sentenza 20...

Circostanza aggravante della destrezza
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Circostanza aggravante della destrezza

Corte di Cassazione, sezione quarta penale, Sentenza 11 febbraio 2019, n. 6401. La massima estrapolata: In tema di furto, la circostanza aggravante della destrezza sussiste qualora l’agente abbia posto in essere, prima o durante l’impossessamento del bene mobile altrui, una condotta caratterizzata da particolari abilita’, astuzia o avvedutezza ed idonea a sorprendere, attenuare o eludere...

Delitto di furto aggravato dall’uso del mezzo fraudolento
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Delitto di furto aggravato dall’uso del mezzo fraudolento

Corte di Cassazione, sezione quarta penale, Sentenza 4 febbraio 2019, n. 5435. La massima estrapolata: Il delitto di furto aggravato dall’uso del mezzo fraudolento ricorre ogni qualvolta la consegna del bene non sia un atto dispositivo riconducibile alla libera autodeterminazione della persona offesa di spossessarsene, acconsentendo ad una definitiva uscita del bene dalla propria sfera...

Furto e concetto di privata dimora
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Furto e concetto di privata dimora

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 28 gennaio 2019, n. 4009. La massima estrapolata: Non e’ sufficiente per ritenere integrata la fattispecie di cui all’articolo 624-bis piuttosto che quella ex articolo 624 c.p., che il sito dove avviene il furto sia un luogo di lavoro, ma e’ necessario, tra l’altro, che la persona offesa...

Ai fini della distinzione tra il reato di furto consumato e quello tentato
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Ai fini della distinzione tra il reato di furto consumato e quello tentato

Corte di Cassazione, sezione quarta penale, Sentenza 12 ottobre 2018, n. 46409. La massima estrapolata: Ai fini della distinzione tra il reato di furto consumato e quello tentato, non ha rilevanza ne’ il criterio spaziale, attinente allo spostamento del bene in luogo diverso da quello della sua apprensione, ne’ il criterio temporale, attinente alla durata...

Differenze tra furto con strappo e rapina
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Differenze tra furto con strappo e rapina

Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 9 ottobre 2018, n. 45409. Le massime estrapolate: Integra il reato di furto con strappo la condotta di violenza immediatamente rivolta verso la cosa e solo in via del tutto indiretta verso la persona che la detiene, mentre ricorre il delitto di rapina quando la “res” sia particolarmente...

Nel furto l’aggravante della cosa esposta alla pubblica fede scatta anche se la cosa è posta in luogo recintato ma di facile accesso.
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Nel furto l’aggravante della cosa esposta alla pubblica fede scatta anche se la cosa è posta in luogo recintato ma di facile accesso.

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 27 settembre 2018, n. 42569. Sentenza 27 settembre 2018, n. 42569 Data udienza 20 giugno 2018 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUINTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. ZAZA Carlo – Presidente Dott. CAPUTO Angelo – Consigliere Dott. TUDINO...

Ai fini della configurabilita’ del reato previsto dall’articolo 624-bis cod. pen., rientrano nella nozione di privata dimora esclusivamente i luoghi nei quali si svolgono non occasionalmente atti della vita privata, e che non siano aperti al pubblico ne’ accessibili a terzi senza il consenso del titolare
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Ai fini della configurabilita’ del reato previsto dall’articolo 624-bis cod. pen., rientrano nella nozione di privata dimora esclusivamente i luoghi nei quali si svolgono non occasionalmente atti della vita privata, e che non siano aperti al pubblico ne’ accessibili a terzi senza il consenso del titolare

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 25 settembre 2018, n. 41408. La massima estrapolata: Ai fini della configurabilita’ del reato previsto dall’articolo 624-bis cod. pen., rientrano nella nozione di privata dimora esclusivamente i luoghi nei quali si svolgono non occasionalmente atti della vita privata, e che non siano aperti al pubblico ne’ accessibili a...

L’esposizione alla pubblica fede puo’ derivare anche da una condizione originaria della cosa e non dipendere necessariamente dall’opera dell’uomo
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L’esposizione alla pubblica fede puo’ derivare anche da una condizione originaria della cosa e non dipendere necessariamente dall’opera dell’uomo

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 20 giugno 2018, n. 28550. La massima estrapolata: L’esposizione alla pubblica fede puo’ derivare anche da una condizione originaria della cosa e non dipendere necessariamente dall’opera dell’uomo Sentenza 20 giugno 2018, n. 28550 Data udienza 6 marzo 2018 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA...