Corte di Cassazione, sezione quarta penale, Sentenza 4 febbraio 2019, n. 5443. La massima estrapolata: L’effettuazione delle due misurazioni a distanza di cinque minuti, come previsto dall’articolo 379 Reg. C.d.S., non e’ tassativa, sicche’ di regola non puo’ parlarsi di invalidita’ della misurazione anche nel caso di rilevazioni eseguite a distanza temporale anche sensibilmente piu’...
Tag: etilometro
La disciplina dettata dall’art. 379, reg. esec. CdS non impone la sostituzione del boccaglio, ai fini delle rilevazioni dello stato di ebbrezza, laddove si proceda nei confronti del medesimo individuo
Corte di Cassazione, sezione quarta penale, Sentenza 26 settembre 2018, n. 41907. La massima estrapolata: La disciplina dettata dall’art. 379, reg. esec. CdS non impone la sostituzione del boccaglio, ai fini delle rilevazioni dello stato di ebbrezza, laddove si proceda nei confronti del medesimo individuo, prevedendo la norma la sostituzione solo per motivi sanitari, mirando...
La polizia giudiziaria, in caso di incidente stradale, allorche’ la persona sulla quale si siano gia’ addensati indizi di reita’ con riferimento alle condotte descritte dall’articolo 186 C.d.S., sia trasferita in ospedale, ma non sottoposta ad autonomo intervento di soccorso e cura, puo’ anche decidere di non procedere con l’esame spirometrico, ma di delegare l’accertamento del tasso alcolemico al personale sanitario
Corte di Cassazione, sezione quarta penale, sentenza 2 maggio 2018, n. 18673. La polizia giudiziaria, in caso di incidente stradale, allorche’ la persona sulla quale si siano gia’ addensati indizi di reita’ con riferimento alle condotte descritte dall’articolo 186 C.d.S., sia trasferita in ospedale, ma non sottoposta ad autonomo intervento di soccorso e cura, puo’...
Corte di Cassazione, sezione VI penale, sentenza 31 marzo 2017, n. 16480
La configurazione del reato di guida in stato di ebbrezza può essere desunto anche dalla vigenza del sopravvenuto regime sanzionatorio da elementi sintomatici Suprema Corte di Cassazione sezione VI penale sentenza 31 marzo 2017, n. 16480 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri...
Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 13 febbraio 2017, n. 6636
La rilevazione del tasso alcolemico con etilometro è valida anche quando l’apparecchio segnala «volume insufficiente», ovvero che il guidatore non ha soffiato nel boccaglio abbastanza aria per consentire una misurazione ottimale. In forza del Dm 196/1990, che detta i requisiti di omologazione degli etilometri, la misurazione deve reputarsi corretta ogniqualvolta il display dell’apparecchio indica il...
Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 29 settembre 2016, n. 40709
In tema di etilometro, laddove l’apparecchio indica il risultato della misurazione – e non da’ un inequivocabile messaggio di errore – la misurazione deve ritenersi correttamente effettuata, ancorche’, come pure prevede esplicitamente la norma, compaia anche un “messaggio di servizio” teso ad evidenziare che l’espirazione e’ stata effettuata con ridotto volume d’aria. Suprema Corte di...
Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 9 maggio 2016, n. 19176
In caso di guida in stato di ebbrezza il giudice non può contestare all’imputato una fattispecie più grave rispetto a quella risultante dall’esito dell’etilometro. Suprema Corte di Cassazione sezione IV sentenza 9 maggio 2016, n. 19176 REPUBBLICA ITALIANAIN NOME DEL POPOLO ITALIANOLA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONESEZIONE QUARTA PENALEComposta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:Dott. BLAIOTTA Rocco...
Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 14 ottobre 2015, n. 41225. Ai fini della misurazione mediante etilometro delle soglie di punibilità, caratterizzate da crescente gravità, previste dall’art. 186, comma 2, lett. a), b) e c), del codice della strada, assumono rilevanza anche i valori centesimali
Suprema Corte di Cassazione sezione IV sentenza 14 ottobre 2015, n. 41225 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUARTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. SIRENA Pietro Antonio – Presidente Dott. IZZO Fausto – rel. Consigliere Dott. BLAIOTTA Rocco Marco – Consigliere Dott. ZOSO Liana Maria T....
Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 6 marzo 2015, n. 9863. Premessa la volontarietà della condotta necessaria ai fini del controllo, la mancata adeguata espirazione, cui consegue l'emissione di scontrino indicante la dicitura (ma con indicazione del tasso alcolemico), in assenza di fattori condizionanti l'emissione di aria (quali patologie atte a incidere sulle capacità respiratorie del soggetto), non può essere ritenuta tale da rendere l'esito dell'esame inattendibile. Ne consegue che, nella descritta situazione, alternativamente, o gli esiti dell'esame sono ritenuti idonei a fondare il giudizio di responsabilità per il reato contestato, secondo l'esito del test effettuato, o conducono a ritenere configurabile il reato di cui all'art.186, comma 7, cod. strada in ragione della dimostrata indisponibilità del soggetto a sottoporsi validamente all'accertamento
Corte di Cassazione sezione IV sentenza 6 marzo 2015, n. 9863 Ritenuto in fatto 1. La Corte di Appello di Torino, con sentenza del 3/04/2014, riformando la formula assolutoria pronunciata in primo grado dal Tribunale di Alba in esito a giudizio abbreviato, ha riqualificato il fatto come violazione dell’art.186 lett. a) d.lgs. 30 aprile 1992,...
Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 4 settembre 2014, n. 36889. In tema di guida in stato di ebbrezza, la circostanza di avere il legislatore indicato nella norma determinati parametri numerici quali soglia del penalmente rilevante, sta ad indicare che la tipicità del fatto non è ancorata al semplice stato di ebbrezza, ma anche all'accertamento specifico e non meramente sintomatico del loro superamento; solo in tale modo vi è certezza della sussistenza del fatto tipico e del conseguente regime sanzionatorio da applicare, nel rispetto del principio di legalità
Suprema Corte di Cassazione sezione IV sentenza 4 settembre 2014, n. 36889 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUARTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. SIRENA Pietro Antonio – Presidente Dott. IZZO Fausto – rel. Consigliere Dott. MARINELLI Felicetta – Consigliere Dott. PICCIALLI Patrizia – Consigliere Dott....
- 1
- 2