Il pericolo di recidiva e’ attuale ogni qual volta sia possibile una prognosi in ordine alla ricaduta nel delitto
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Il pericolo di recidiva e’ attuale ogni qual volta sia possibile una prognosi in ordine alla ricaduta nel delitto

Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 4 marzo 2019, n. 9367. La massima estrapolata: Il pericolo di recidiva e’ attuale ogni qual volta sia possibile una prognosi in ordine alla ricaduta nel delitto, che indichi la probabilita’ di devianze prossime all’epoca in cui viene applicata la misura, seppur non specificatamente individuate, ne’ tantomeno imminenti,...

Pericolo di fuga atto a giustificare il fermo dell’indiziato di un delitto
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Pericolo di fuga atto a giustificare il fermo dell’indiziato di un delitto

Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 15 ottobre 2018, n. 46773. La massima estrapolata: Ai fini della legittimita’ del fermo, gli elementi che possono far ritenere fondato il pericolo di fuga devono essere, innanzitutto, specifici, e cioe’ direttamente riferiti alla persona sottoposta al fermo, e soprattutto, concreti, cioe’ connotanti un pericolo, reale, effettivo, non...

In tema di motivazione delle ordinanze cautelari personali, la necessità di una “autonoma valutazione” delle esigenze cautelari e dei gravi indizi di colpevolezza da parte del giudice
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In tema di motivazione delle ordinanze cautelari personali, la necessità di una “autonoma valutazione” delle esigenze cautelari e dei gravi indizi di colpevolezza da parte del giudice

Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 10 agosto 2018, n. 38505. La massima estrapolata: In tema di motivazione delle ordinanze cautelari personali, la necessità di una “autonoma valutazione” delle esigenze cautelari e dei gravi indizi di colpevolezza da parte del giudice, richiesta dall’articolo 292, comma 1, lettera c), del Cpp, così come modificato a...

In tema di motivazione delle ordinanze cautelari personali, la necessità di una “autonoma valutazione” delle esigenze cautelari e dei gravi indizi di colpevolezza da parte del giudice, richiesta dall’articolo 292, comma 1, lettera c)
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In tema di motivazione delle ordinanze cautelari personali, la necessità di una “autonoma valutazione” delle esigenze cautelari e dei gravi indizi di colpevolezza da parte del giudice, richiesta dall’articolo 292, comma 1, lettera c)

Corte di Cassazione, Sezione sesta penale, Sentenza 10 luglio 2018, n. 31370. La massima estrapolata: In tema di motivazione delle ordinanze cautelari personali, la necessità di una “autonoma valutazione” delle esigenze cautelari e dei gravi indizi di colpevolezza da parte del giudice, richiesta dall’articolo 292, comma 1, lettera c), del Cpp, così come modificato a...

In tema di misure cautelari personali il pericolo di reiterazione del reato di cui all’articolo 274 c.p.p., comma 1, lettera c), deve essere non solo concreto fondato cioe’ su elementi reali e non ipotetici – ma anche attuale
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In tema di misure cautelari personali il pericolo di reiterazione del reato di cui all’articolo 274 c.p.p., comma 1, lettera c), deve essere non solo concreto fondato cioe’ su elementi reali e non ipotetici – ma anche attuale

Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 10 maggio 2018, n. 20841. La massima estrapolata: In tema di misure cautelari personali il pericolo di reiterazione del reato di cui all’articolo 274 c.p.p., comma 1, lettera c), deve essere non solo concreto fondato cioe’ su elementi reali e non ipotetici – ma anche attuale, nel senso...

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 22 febbraio 2018, n. 8750. In tema di Bancarotta ed esigenze cautelari; il pericolo di reiterazione di condotte fraudolente
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Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 22 febbraio 2018, n. 8750. In tema di Bancarotta ed esigenze cautelari; il pericolo di reiterazione di condotte fraudolente

In tema di Bancarotta ed esigenze cautelari; il pericolo di reiterazione di condotte fraudolente messe in atto in passato per sottrarre azioni del gruppo al rischio di azioni esecutive da parte dell’erario viene meno con il fallimento. Sentenza 22 febbraio 2018, n. 8750 Data udienza 10 ottobre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO...

Corte di Cassazione, sezione sesta penale, sentenza 19 gennaio 2018, n. 2389. Gli indizi raccolti nel corso delle intercettazioni telefoniche o ambientali possono costituire fonte diretta di prova della colpevolezza dell’imputato
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Corte di Cassazione, sezione sesta penale, sentenza 19 gennaio 2018, n. 2389. Gli indizi raccolti nel corso delle intercettazioni telefoniche o ambientali possono costituire fonte diretta di prova della colpevolezza dell’imputato

Gli indizi raccolti nel corso delle intercettazioni telefoniche o ambientali possono costituire fonte diretta di prova della colpevolezza dell’imputato – e vieppiu’, come nel caso, dell’indagato, ai fini di adozione della misura – e non devono necessariamente trovare riscontro in altri elementi esterni, qualora siano: a) gravi, cioe’ consistenti e resistenti alle obiezioni e quindi...

Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 8 gennaio 2018, n. 172. Il braccialetto è soltanto una modalità di esecuzione dei domiciliari che non genera alcun obbligo di motivazione aggiuntiva
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Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 8 gennaio 2018, n. 172. Il braccialetto è soltanto una modalità di esecuzione dei domiciliari che non genera alcun obbligo di motivazione aggiuntiva

Il braccialetto è soltanto una modalità di esecuzione dei domiciliari che non genera alcun obbligo di motivazione aggiuntiva Sentenza 8 gennaio 2018, n. 172 Data udienza 13 dicembre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. FIALE Aldo – Presidente Dott....

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 21 settembre 2017, n. 43643. Il requisito dell’attualita’ del pericolo di reiterazione del reato
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Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 21 settembre 2017, n. 43643. Il requisito dell’attualita’ del pericolo di reiterazione del reato

Il requisito dell’attualita’ del pericolo di reiterazione del reato, introdotto espressamente dalla L. 16 aprile 25, n. 47 nel testo dell’articolo 274 c.p.p., lettera c), costituisse gia’ prima della entrata in vigore della legge in questione un presupposto implicito per l’adozione della misura cautelare, in quanto necessariamente insito in quello della concretezza del pericolo, posto...

Corte di Cassazione, sezione sesta penale, sentenza 4 settembre 2017, n. 39871. L’insussistenza delle esigenze cautelari è rilevabile in cassazione
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Corte di Cassazione, sezione sesta penale, sentenza 4 settembre 2017, n. 39871. L’insussistenza delle esigenze cautelari è rilevabile in cassazione

L’insussistenza delle esigenze cautelari è rilevabile in cassazione soltanto se si traduce nella violazione di specifiche norme di legge o in manifesta illogicità della motivazione del testo del provvedimento impugnato.   Sentenza 4 settembre 2017, n. 39871 Data udienza 13 giugno 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE...