Corte di Cassazione, sezione sesta (seconda) civile, Sentenza 5 aprile 2019, n. 9721. La massima estrapolata: Ai fini dell’individuazione del giudice competente sulla domanda di equa riparazione, ex art. 3 della l. n. 89 del 2001, come modificato dall’art. 1, comma 777, della l. n. 208 del 2015, deve aversi riguardo al distretto della corte...
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Domanda di equa riparazione anche in pendenza del giudizio presupposto
Corte di Cassazione, sezione sesta (seconda) civile, Ordinanza 4 febbraio 2019, n. 3205. La massima estrapolata: In materia di durata irragionevole del processo, stante la possibilità derivante dalla richiamata declaratoria di illegittimità costituzionale della Legge Pinto (sentenza n. 88/2018) di proporre domanda di equa riparazione anche in pendenza del giudizio presupposto, diviene irrilevante la dimostrazione...
Corte di Cassazione, sezione quarta penale, sentenza 26 gennaio 2018, n. 3900. Nel procedimento di riparazione per ingiusta detenzione, il principio dispositivo
Nel procedimento di riparazione per ingiusta detenzione, il principio dispositivo, per il quale la ricerca del materiale probatorio necessario per la decisione e’ riservata alle parti, tra le quali si distribuisce in base all’onere della prova, e’ temperato dai poteri istruttori del giudice, il cui esercizio d’ufficio, eventualmente sollecitato dalle parti, si svolge non genericamente...
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza 4 dicembre 2017, n. 28956. Senza l’istanza di prelievo la domanda di equa riparazione non può essere proposta né per il periodo anteriore né per quello successivo
Senza l’istanza di prelievo la domanda di equa riparazione non può essere proposta né per il periodo anteriore né per quello successivo, mentre una volta proposta l’istanza, la domanda stessa è proponibile senz’alcuna limitazione Sentenza 4 dicembre 2017, n. 28956 Data udienza 13 ottobre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA...
Corte di Cassazione, sezione quarta penale, sentenza 25 ottobre 2017, n. 48993. L’art. 314 c.p.p. deve essere inteso nel senso che è legittimo il diritto all’equa riparazione anche per la detenzione ingiustamente patita a causa di un errore di calcolo della pena da eseguire
L’art. 314 c.p.p. deve essere inteso nel senso che è legittimo il diritto all’equa riparazione anche per la detenzione ingiustamente patita a causa di un errore di calcolo della pena da eseguire, dovendo il P.M. – soprattutto in casi come quello in esame in cui detto errore era stato segnalato dalla difesa del condannato –...
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, ordinanza 2 ottobre 2017, n. 22971. In riferimento all’indennizzo per la durata irragionevole del processo di rinvio
La durata ragionevole del giudizio di rinvio – tanto quello disposto dalla Corte di cassazione, ai sensi dell’art. 383 c.p.c., quanto quello disposto dal giudice d’appello, ai sensi dell’art. 354, comma 1, c.p.c. – va individuata, trattandosi di prosecuzione del processo originario, nella misura di un anno Ordinanza 2 ottobre 2017, n. 22971 Data udienza...
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, ordinanza 6 settembre 2017, n. 20834. In tema di equa riparazione ai sensi della L. n. 89 del 2001
In tema di equa riparazione ai sensi della L. n. 89 del 2001, la condotta di più soggetti, che dopo aver agito unitariamente nel processo presupposto, in tal modo dimostrando la carenza di interesse alla diversificazione delle rispettive posizioni, propongano contemporaneamente distinti ricorsi per equa riparazione, con identico patrocinio legale, dando luogo a cause inevitabilmente...
Consiglio di Stato, sezione IV, sentenza 8 giugno 2017, n. 2764
Poiché dall’art. 88, c.p.a. non emerge che la mancata pronuncia sulle spese del giudizio da parte del giudice di primo grado costituisca un’invalidità assoluta della sentenza, non si deve provvedere al suo annullamento con rinvio della stessa ai sensi dell’art. 105, c.p.a.; ne consegue che nel processo amministrativo non è precluso allo stesso giudice di...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, sentenza 15 marzo 2017, n. 6643
In tema di equa riparazione ai sensi della L. n. 89 del 2001, articolo 2, il danno non patrimoniale e’ conseguenza normale, ancorche’ non automatica e necessaria, della violazione del diritto alla ragionevole durata del processo, di cui all’articolo 6 della Convenzione Europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle liberta’ fondamentali: sicche’, pur...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 16 febbraio 2017, n. 4180
Rilevante e non infondata la questione di legittimità costituzionale dell’articolo 4 della legge Pinto (come sostituito dal Dl crescita) per la parte in cui prevede che la domanda di equo indennizzo per la lunghezza del processo in pendenza del giudizio presupposto comporti la definitiva “inaccoglibilità” della pretesa indennitaria Suprema Corte di Cassazione sezione VI civile...