Articolo

Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 28 settembre 2016, n. 40317

L’art. 4, d.lgs. n. 74 del 2000, richiede ai fini della punibilità del reato di dichiarazione infedele la doppia soglia indicata dal comma primo, ossia richiede congiuntamente che: a) l’imposta evasa è superiore, con riferimento a taluna delle singole imposte, a euro centocinquantamila; e che, b) l’ammontare complessivo degli elementi attivi sottratti all’imposizione, anche mediante...

Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 16 settembre 2016, n. 38511
Articolo

Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 16 settembre 2016, n. 38511

Il delitto di occultamento di documenti contabili ha natura di reato permanente e così – come affermato dalla giurisprudenza – si protrae fino al momento dell’accertamento fiscale. Successivamente a questo momento si verifica la cessazione della permanenza del reato   Suprema Corte di Cassazione sezione III penale sentenza 16 settembre 2016, n. 38511 REPUBBLICA ITALIANA...

Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 16 settembre 2016, n. 38487
Articolo

Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 16 settembre 2016, n. 38487

Il reato previsto dal Decreto Legislativo 10 marzo 2000, n. 74, articolo 10 ter, presuppone che il debito IVA risulti dalla dichiarazione del contribuente, e in assenza di dichiarazione il reato configurabile e’ quello del Decreto Legislativo 10 marzo 2000, n. 74, articolo 5 Suprema Corte di Cassazione sezione III penale sentenza 16 settembre 2016,...

Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 8 settembre 2016, n. 37256
Articolo

Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 8 settembre 2016, n. 37256

La possibilità del sequestro diretto presuppone un’individuazione del profitto costituito da somme di denaro o quanto meno indizi della sua esistenza nel patrimonio del soggetto fisico destinatario della misura, non essendo possibile rimettere alla fase esecutiva il momento della individuazione, in considerazione della natura del provvedimento cautelare richiesto Suprema Corte di Cassazione sezione III civile...

Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 7 settembre 2016, n. 37174
Articolo

Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 7 settembre 2016, n. 37174

In caso di mancato versamento dell’Iva, la somma non versata va sequestrata direttamente presso la società a cui è imputabile l’irregolarità tributaria. Non è invece aggredibile attraverso il sequestro per equivalente il patrimonio personale all’amministratore della società Suprema Corte di Cassazione sezione III penale sentenza 7 settembre 2016, n. 37174 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL...

Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 7 settembre 2016, n. 37172
Articolo

Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 7 settembre 2016, n. 37172

Legittimo il sequestro per equivalente sul patrimonio dell’ente che ha tratto vantaggio dalla commissione di reati Suprema Corte di Cassazione sezione III penale sentenza 7 settembre 2016, n. 37172 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. AMORESANO Silvio – Presidente Dott....

Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 24 agosto 2016, n. 35459
Articolo

Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 24 agosto 2016, n. 35459

In deroga al principio solidaristico proprio della disciplina del concorso nel reato, la condotta posta in essere dal soggetto che emette fatture per operazioni inesistenti e quella di chi si avvale di dette fatture sono autonome e non danno luogo ad un illecito plurisoggettivo. Di conseguenza, il profitto illecito conseguente alla commissione del delitto di...

Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 7 luglio 2016, n. 28225
Articolo

Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 7 luglio 2016, n. 28225

In tema di reati tributari, commessi dal legale rappresentante o da altro organo di una persona giuridica, non è consentito procedere al sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente nei confronti di costoro, quando sia possibile il sequestro preventivo finalizzato alla confisca diretta di denaro o di altri beni fungibili o di beni direttamente riconducibili...

Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 19 luglio 2016, n. 30497
Articolo

Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 19 luglio 2016, n. 30497

Per la configurabilità del reato di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte è necessario che il compimento di atti idonei a impedire il soddisfacimento totale o parziale del credito tributario sia accompagnato dal dolo specifico, rappresentato dalla volontà dell’agente di volersi sottrarre al pagamento delle imposte. Di conseguenza, la donazione da parte dell’imputato della nuda...

Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 24 giugno 2016, n. 26450
Articolo

Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 24 giugno 2016, n. 26450

In tema di reati tributari, non è possibile disporre o mantenere il sequestro funzionale alla confisca del profitto in caso di annullamento della cartella esattoriale da parte della commissione tributaria, ancorché con sentenza non definitiva, perché ciò comporta il venir meno della pretesa tributaria e, dunque, la stessa esistenza del profitto del reato, atteso l’intervenuto...