Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 5 marzo 2018, n. 5088. L’obbligo dei genitori di concorrere al mantenimento dei figli, a norma degli articoli 147 e 148 c.c., non cessa ipso facto con il raggiungimento della maggiore età da parte di questi ultimi, ma perdura, in linea di principio, finche’ essi non abbiano raggiunto una propria indipendenza economica
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Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 5 marzo 2018, n. 5088. L’obbligo dei genitori di concorrere al mantenimento dei figli, a norma degli articoli 147 e 148 c.c., non cessa ipso facto con il raggiungimento della maggiore età da parte di questi ultimi, ma perdura, in linea di principio, finche’ essi non abbiano raggiunto una propria indipendenza economica

L’obbligo dei genitori di concorrere al mantenimento dei figli, a norma degli articoli 147 e 148 c.c., non cessa ipso facto con il raggiungimento della maggiore età da parte di questi ultimi, ma perdura, in linea di principio, finche’ essi non abbiano raggiunto una propria indipendenza economica (conforme a cassazione 7168/2016); il genitore che intenda...

Corte di Cassazione, sezione prima civile, sentenza 20 febbraio 2018, n. 4092. Assegno di divorzio; la morte del coniuge in pendenza di giudizio fa cessare la materia del contendere.
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Corte di Cassazione, sezione prima civile, sentenza 20 febbraio 2018, n. 4092. Assegno di divorzio; la morte del coniuge in pendenza di giudizio fa cessare la materia del contendere.

Assegno di divorzio; la morte del coniuge in pendenza di giudizio fa cessare la materia del contendere. Cio’ comporta che, per un verso, deve ritenersi improseguibile, nei confronti degli eredi del coniuge, l’azione intrapresa per il riconoscimento del diritto all’assegno divorzile, e, per altro verso, comporta che gli eredi del coniuge obbligato non possono subentrare...

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 7 febbraio 2018, n. 3015. La conservazione del tenore di vita matrimoniale, richiamato  a sostegno della richiesta di quantificazione dell’assegno in misura superiore a quella riconosciutale, non costituisce piu’ un parametro di riferimento utilizzabile
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Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 7 febbraio 2018, n. 3015. La conservazione del tenore di vita matrimoniale, richiamato a sostegno della richiesta di quantificazione dell’assegno in misura superiore a quella riconosciutale, non costituisce piu’ un parametro di riferimento utilizzabile

La conservazione del tenore di vita matrimoniale, richiamato a sostegno della richiesta di quantificazione dell’assegno in misura superiore a quella riconosciutale, non costituisce piu’ un parametro di riferimento utilizzabile ne’ ai fini del giudizio sull’an debeatur ne’ di quello sul quantum debeatur, la cui determinazione e’ finalizzata a consentire all’ex coniuge il raggiungimento dell’indipendenza economica....

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 2 febbraio 2018, n. 2620. Rimodulazione dell’assegno di mantenimento e divorzile.
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Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 2 febbraio 2018, n. 2620. Rimodulazione dell’assegno di mantenimento e divorzile.

Rimodulazione dell’assegno di mantenimento e divorzile. Non consentita parcellizzazione del reddito del coniuge (il cui modesto aumento e’ stato ritenuto) idoneo a “neutralizzare” i costi del mantenimento), mentre necessario effettuare l’indagine dovuta, che consisteva nel verificare globalmente se, ed in che misura, le circostanze sopravvenute possano alterare l’equilibrio economico raggiunto fra le parti alla data...

Corte di Cassazione, sezione prima civile, sentenza 26 gennaio 2018, n. 2042. Non è rimesso al vaglio delle Sezioni unite il nuovo principio di diritto che governa il riconoscimento dell’assegno divorzile, con la conferma del criterio dell’autosufficienza
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Corte di Cassazione, sezione prima civile, sentenza 26 gennaio 2018, n. 2042. Non è rimesso al vaglio delle Sezioni unite il nuovo principio di diritto che governa il riconoscimento dell’assegno divorzile, con la conferma del criterio dell’autosufficienza

Non è rimesso al vaglio delle Sezioni unite il nuovo principio di diritto che governa il riconoscimento dell’assegno divorzile, con la conferma del criterio dell’autosufficienza. Sentenza 26 gennaio 2018, n. 2042 Data udienza 10 ottobre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri...

Corte di Cassazione, sezione prima civile, sentenza 26 gennaio 2018, n. 2043. Va dato seguito all’indirizzo fortemente innovativo e ormai ampiamente consolidato della Corte secondo cui, ai fini dell’ammissibilità dell’assegno di divorzio, non è corretto il riferimento al tenore di vita pregresso, da sostituire con quello dell’indipendenza (o meglio autosufficienza) economica
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Corte di Cassazione, sezione prima civile, sentenza 26 gennaio 2018, n. 2043. Va dato seguito all’indirizzo fortemente innovativo e ormai ampiamente consolidato della Corte secondo cui, ai fini dell’ammissibilità dell’assegno di divorzio, non è corretto il riferimento al tenore di vita pregresso, da sostituire con quello dell’indipendenza (o meglio autosufficienza) economica

1. Va dato seguito all’indirizzo fortemente innovativo e ormai ampiamente consolidato della Corte secondo cui, ai fini dell’ammissibilità dell’assegno di divorzio, non è corretto il riferimento al tenore di vita pregresso, da sostituire con quello dell’indipendenza (o meglio autosufficienza) economica del richiedente. L’autosufficienza economica sarebbe individuabile in alcuni specifici parametri quali il possesso di redditi...

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 21 dicembre 2017, n. 30738. La condizione di mancanza di indipendenza-autosufficienza economica  e’ presupposto legale dell’attribuzione dell’assegno divorzile
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Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 21 dicembre 2017, n. 30738. La condizione di mancanza di indipendenza-autosufficienza economica e’ presupposto legale dell’attribuzione dell’assegno divorzile

La condizione di mancanza di indipendenza-autosufficienza economica e’ presupposto legale dell’attribuzione dell’assegno divorzile, alla luce della recente evoluzione della giurisprudenza di legittimita’ in materia, risultando irrilevante l’ulteriore riferimento, al requisito, ormai superato, della conservazione del tenore di vita matrimoniale. Ordinanza 21 dicembre 2017, n. 30738 Data udienza 28 novembre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL...

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 5 dicembre 2017, n. 28994. Assegno di divorzio alla ex moglie ultrasessantenne con una pensione bassa e la sola abitazione di proprietà
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Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 5 dicembre 2017, n. 28994. Assegno di divorzio alla ex moglie ultrasessantenne con una pensione bassa e la sola abitazione di proprietà

Assegno di divorzio alla ex moglie ultrasessantenne con una pensione bassa e la sola abitazione di proprietà Ordinanza 5 dicembre 2017, n. 28994 Data udienza 10 ottobre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE SOTTOSEZIONE 1 Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. SCALDAFERRI Andrea – Presidente...

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 8 novembre 2017, n. 26489. La morte di uno dei coniugi, sopravvenuta in pendenza del giudizio di separazione personale o di divorzio, anche nella fase di legittimita’
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Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 8 novembre 2017, n. 26489. La morte di uno dei coniugi, sopravvenuta in pendenza del giudizio di separazione personale o di divorzio, anche nella fase di legittimita’

La morte di uno dei coniugi, sopravvenuta in pendenza del giudizio di separazione personale o di divorzio, anche nella fase di legittimita’, comporta la declaratoria di cessazione della materia del contendere, con riferimento al rapporto di coniugio ed a tutti i profili economici connessi; l’evento della morte ha l’effetto di travolgere ogni pronuncia in precedenza...

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 23 ottobre 2017, n. 25074. La dimostrazione dell’instaurazione da parte del coniuge beneficiario di un nuovo rapporto familiare
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Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 23 ottobre 2017, n. 25074. La dimostrazione dell’instaurazione da parte del coniuge beneficiario di un nuovo rapporto familiare

La dimostrazione dell’instaurazione da parte del coniuge beneficiario di un nuovo rapporto familiare che assuma i suddetti connotati spetta, in linea di principio, al coniuge onerato, come fatto estintivo del diritto all’assegno divorzile Ordinanza 23 ottobre 2017, n. 25074 Data udienza 3 luglio 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI...