Corte di Cassazione, penale, Sentenza|28 settembre 2021| n. 35627. Per il calcolo dei termini in materia di violazioni urbanistiche, può farsi riferimento alla data della sentenza di primo grado quale momento di cessazione dell’attività edilizia quando i lavori siano proseguiti dopo l’accertamento degli stessi e fino alla data del giudizio, diversamente essendo invece l’accertamento (salvo che...
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L’infermiere professionale è titolare di una posizione di garanzia
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|27 settembre 2021| n. 35591. L’infermiere professionale è titolare di una posizione di garanzia. In tema di contenzione psichiatrica, l’infermiere professionale è titolare, ai sensi dell’art. 1, legge 10 agosto 2000, n. 251, e del codice deontologico degli infermieri, di una posizione di garanzia che si sostanzia di specifici obblighi giuridici, autonomi...
Demolizione e verifica se gli occupanti abusivi hanno gravi malattie
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|28 settembre 2021| n. 35640. Demolizione e verifica se gli occupanti abusivi hanno gravi malattie In materia di reati edilizi, il giudice prima di avallare l’ordine di demolizione in nome dell’interesse superiore dello Stato deve verificare se gli occupanti degli immobili abusivi hanno gravi malattie. Difatti, l’esecuzione dell’ordine di demolizione dell’abuso edilizio...
La sdemanializzazione tacita
Consiglio di Stato, Sentenza|3 novembre 2021| n. 7365. La sdemanializzazione tacita. La cosiddetta “sdemanializzazione” tacita è ravvisabile solo in presenza di atti e/o fatti che mostrino inequivocabilmente la perdita di destinazione ad uso pubblico del bene, non potendosi desumere tale conseguenza dalla mera circostanza che il medesimo non sia più adibito, anche per lungo tempo,...
Abusi edilizi e la mera inerzia da parte dell’amministrazione
Consiglio di Stato, Sentenza|2 novembre 2021| n. 7311. Abusi edilizi e la mera inerzia da parte dell’amministrazione. In tema di abusi edilizi, la mera inerzia da parte dell’amministrazione nell’esercizio di un potere-dovere finalizzato alla tutela di rilevanti finalità di interesse pubblico non è idonea a far divenire legittimo ciò che (l’edificazione sine titulo) è sin...
Le disposizioni normative sul Certificato di esecuzione lavori
Consiglio di Stato, Sentenza|2 novembre 2021| n. 7302. Le disposizioni normative sul Certificato di esecuzione lavori. La lettura sistematica delle disposizioni normative sul Certificato di esecuzione lavori induce a ritenere che solamente l’impresa che sia in possesso, al momento della presentazione della domanda, del CEL può dichiarare il possesso del requisito [di esecuzione dei lavori],...
In tema di giudizio di equità ed i principi informatori della materia
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|19 ottobre 2021| n. 28935. In tema di giudizio di equità ed i principi informatori della materia. In tema di giudizio di equità, i principi informatori della materia non rappresentano una regola di giudizio, ma una limitazione del potere discrezionale nel determinare la regola equitativa del caso concreto, giacché il risultato della...
Onere probatorio rigoroso in tema di azione di rivendicazione
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|19 ottobre 2021| n. 28865. Onere probatorio rigoroso in tema di azione di rivendicazione. Essendo l’usucapione un titolo d’acquisto a carattere originario, la sua invocazione, in termini di domanda o di eccezione, da parte del convenuto con l’azione di rivendicazione, non suppone, di per sé, alcun riconoscimento idoneo ad attenuare il rigore...
La domanda di condanna del committente al pagamento
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|20 ottobre 2021| n. 29169. La domanda di condanna del committente al pagamento. In tema di appalto, la domanda di condanna del committente al pagamento non può essere accolta nel caso in cui quest’ultimo contesti l’adempimento dell’appaltatore e tale contestazione risulti fondata, non rilevando in tale contesto che l’inadempimento dell’appaltatore abbia scarsa...
Configurabilità della responsabilità ex art. 2049 c.c.
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|19 ottobre 2021| n. 28852. Ai fini della configurabilità della responsabilità ex art. 2049 c.c., è sufficiente che il fatto illecito sia commesso da un soggetto legato da un rapporto di preposizione con il responsabile, ipotesi che ricorre non solo in caso di lavoro subordinato, ma anche quando, per volontà di un...