Articolo

Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 5 luglio 2012 n. 26108. I risultati del prelievo ematico effettuato per la terapia di pronto soccorso successivo ad incidente stradale e non preordinate a fini della responsabilità penale, sono utilizzabili per l’accertamento del reato contravvenzionale di guida in stato di ebbrezza, senza che rilevi l’assenza di consenso dell’interessato

Corte di cassazione – Sezione IV penale – Sentenza 5 luglio 2012 n. 26108. I risultati del prelievo ematico effettuato per la terapia di pronto soccorso successivo ad incidente stradale e non preordinate a fini della responsabilità penale, sono utilizzabili per l’accertamento del reato contravvenzionale di guida in stato di ebbrezza, senza che rilevi l’assenza...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza n. 23735 del 14 giugno 2012. I presupposti per l’applicazione dell’aggravante della destrezza nel furto

  Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza n. 23735  del 14 giugno 2012 Svolgimento del processo 1. Con la sentenza in epigrafe, il Tribunale di Venezia ha applicato ad L.A., a norma dell’art. 444 c.p.p., la pena di otto mesi di reclusione e 300 Euro di multa in ordine al reato di cui all’art....

Articolo

Corte di Cassazione, sezione III, sentenza n. 10297 del 21 giugno 2012. Sulla responsabilità del Notaio

Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza n. 10297 del 21 giugno 2012 Svolgimento del processo p.1. L'(omissis) P.A. acquistava a titolo di compravendita da G.M., con atto ricevuto dal notaio L.M., un appartamento sito in (omissis) e, poichè esso, per il suo pregio storico-ambientale era sottoposto a prelazione a favore del Ministero dei beni...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 28 giugno 2012, n. 25535. In materia di sicurezza sul lavoro, una valida ed efficace delega di funzioni, formalmente adottata ed espressamente accettata dal delegato, dà vita ad un indiscutibile trasferimento a terzi della posizione di garanzia gravante sul datore di lavoro circa gli obblighi in materia di prevenzione e di sorveglianza antinfortunistica

La massima In materia di sicurezza sul lavoro, una valida ed efficace delega di funzioni, formalmente adottata ed espressamente accettata dal delegato, dà vita ad un indiscutibile trasferimento a terzi della posizione di garanzia gravante sul datore di lavoro circa gli obblighi in materia di prevenzione e di sorveglianza antinfortunistica. SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 5 luglio 2012 n. 11295. In caso incidente stradale, il danneggiato non deve verificare la correttezze del rapporto assicurativo testimoniato dalla presenza del contrassegno sul veicolo del danneggiante

Corte di cassazione – Sezione VI civile – Ordinanza 5 luglio 2012 n. 11295. In caso incidente stradale, il danneggiato non deve verificare la correttezze del rapporto assicurativo testimoniato dalla presenza del contrassegno sul veicolo del danneggiante Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 5 luglio 2012 n. 11295[1] Infatti, il rilascio del...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione unite, sentenza 4 luglio 2012 n. 11135. Il comproprietario può esigere dal conduttore, nel contraddittorio con il comproprietario locatore, la quota dei canoni corrispondenti alla quota di proprietà indivisa

 Il testo integrale[1] La massima La locazione della cosa comune da parte di uno dei comproprietari rientra nell’ambito di applicazione della gestione di affari ed è soggetta alle regole di tale istituto, tra le quali quella di cui all’articolo 2032 del codice civile, sicché, nel caso di gestione non rappresentativa, il comproprietario non locatore potrà...

Articolo

Corte Cassazione, sezione VI, ordinanza 3 luglio 2012 n. 11132. Legittima la notifica dell’avviso di accertamento anche in mancanza della relata sulla copia dell’atto nella mani del destinatario non vertendosi in una ipotesi di mancanza di un requisito di forma indispensabile per il raggiungimento dello scopo

 Corte cassazione – Sezione VI – Ordinanza 3 luglio 2012 n. 11132, Legittima la notifica dell’avviso di accertamento anche in mancanza della relata sulla copia dell’atto nella mani del destinatario non vertendosi in una ipotesi di mancanza di un requisito di forma indispensabile per il raggiungimento dello scopo Il testo integrale Aprire il seguente collegamento...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione II, sentenza n. 10193 del 20 giugno 2012. In tema di gratuito patrocinio, onorari ridotti in caso di riunione di processi

Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza n. 10193 del 20 giugno 2012   Svolgimento del processo Con istanza del 20/4/2007 l’avv. D.S.G. chiedeva la liquidazione dei compensi per l’attività svolta quale difensore di fiducia di G.G., ammesso al patrocinio a spese dello Stato, in un procedimento penale celebratosi davanti alla Corte di Assise di...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione III, sentenza n. 10313 del 21 giugno 2012. In caso di omessa pronuncia sull’istanza di distrazione delle spese proposta dal difensore, il rimedio esperibile, in assenza di un’espressa indicazione legislativa, è costituito dal procedimento di correzione degli errori materiali

La massima In caso di omessa pronuncia sull’istanza di distrazione delle spese proposta dal difensore, il rimedio esperibile, in assenza di un’espressa indicazione legislativa, è costituito dal procedimento di correzione degli errori materiali di cui agli artt. 287 e 288 c.p.c., e non dagli ordinari mezzi di impugnazione, non potendo la richiesta di distrazione qualificarsi...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 26 giugno 2012, n. 25231. Nell’ipotesi di concorso tra le circostanze aggravanti a effetto speciale, previste per il delitto di partecipazione ad associazione di tipo mafioso dai commi quarto e sesto dell’art. 416-bis cod. pen.

La massima Nell’ipotesi di concorso tra le circostanze aggravanti a effetto speciale, previste per il delitto di partecipazione ad associazione di tipo mafioso dai commi quarto e sesto dell’art. 416-bis cod. pen., si applica, ai fini del calcolo degli aumenti di pena irrogabili, non la regola generale di cui all’art. 63, comma quarto, cod. pen.,...