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Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza n. 41191 del 22 ottobre 2012. Lesioni personali colpose per il datore di lavoro che non informa i dipendenti sul funzionamento dei macchinari pericolosi

La massima Nel campo della sicurezza del lavoro, gli obblighi di vigilanza che gravano sull’imprenditore risultano funzionali anche rispetto alla possibilità che il lavoratore si dimostri imprudente o negligente verso la propria incolumità; e che può escludersi l’esistenza del rapporto di causalità unicamente nei casi in cui sia provata l’abnormità del comportamento del lavoratore infortunato...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 12 novembre 2012, n. 19605. In tema di opposizione a decreto ingiuntivo immediatamente esecutivo emesso ai sensi dell’art. 63 disp. att. cod. civ. per la riscossione dei contributi in base allo stato di ripartizione approvato dall’assemblea, il condomino opponente non può far valere questioni attinenti alla validità della delibera condominiale ma solo questioni riguardanti l’efficacia della medesima

  La massima In tema di opposizione a decreto ingiuntivo immediatamente esecutivo emesso ai sensi dell’art. 63 disp. att. cod. civ. per la riscossione dei contributi in base allo stato di ripartizione approvato dall’assemblea, il condomino opponente non può far valere questioni attinenti alla validità della delibera condominiale ma solo questioni riguardanti l’efficacia della medesima....

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza n. 18596 del 29 ottobre 2012. Per l’appartamento occupato dal portiere è necessario un contratto di locazione

  Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza n. 18596 del 29 ottobre 2012 Svolgimento del processo La spa Impresa N. Fratelli Costruzioni Generali citava innanzi al Tribunale di Imperia, con atto notificato nell’ottobre 1994, il Condominio (omissis) di Cervo Ligure, assumendo di aver acquistato, a seguito di incanto, nel febbraio 1992, dall’eredità beneficiata dell’ing....

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 12 novembre 2012, n. 43750. Rapina. Il tentativo è configurabile anche quando non sia compiuto almeno un frammento della condotta tipica, sempre che gli atti posti in essere siano idonei e inequivocamente diretti alla commissione del delitto.

    Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 12 novembre 2012, n. 43750 Ritenuto in fatto Con sentenza del 22.12.2006, il G.U.P. del Tribunale di Forlì, all’esito di giudizio abbreviato, dichiarò C.M. e G.A. responsabili del reato di porto di strumento atto ad offendere e nonché C. di evasione unificati per C. sotto il...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 6 novembre 2012, n. 19105. La regola secondo cui il termine concesso al debitore con la diffida ad adempiere non può essere inferiore a quindici giorni, non è assoluta

  La massima La regola secondo cui il termine concesso al debitore con la diffida ad adempiere, cui è strumentalmente collegata la risoluzione di diritto del contratto, non può essere inferiore a quindici giorni, non è assoluta, potendosi assegnare, a norma dell’art. 1454 comma secondo c.c., un termine inferiore ritenuto congruo per la natura del...

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Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 8 novembre 2012 n 19387. Solo il timbro postale assicura la consegna reale e vale come prova della notifica. La data sulla stampata del servizio online delle poste non vale come prova della notifica.

    Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 8 novembre 2012 n. 19387[1]     Solo il timbro postale assicura la consegna reale e dunque vale come prova della notifica. Infatti, non può tenere luogo del detto avviso di ricevimento, al fine di comprovare l’avvenuto compimento del procedimento notificatorio con la...

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Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza del 6 novembre 2012, n. 42742. In tema di falsa testimonianza

  Suprema Corte di Cassazione  sezione VI sentenza del 6 novembre 2012, n. 42742 Ritenuto in fatto 1. Con la decisione indicata in epigrafe la Corte d’appello di Messina, in parziale riforma della sentenza dell’11 ottobre 2007 con cui il G.u.p. del Tribunale di Messina aveva ritenuto D.M. responsabile del reato di falsa testimonianza condannandola...

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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza del 6 novembre 2012, n. 19115. La contestazione del conto corrente bancario fa presumere la contitolarità dell’oggetto del contratto se non risulta diversamente. La documentazione in possesso della banca può dimostrare il contrario

  Suprema Corte di Cassazione  sezione I sentenza del 6 novembre 2012, n. 19115 Svolgimento del processo Nel giudizio di separazione personale introdotto il 30.05.1998 da F.M.A. nei confronti della moglie M.A. , l’adito Tribunale di Milano, anche a seguito della morte di quest’ultima sopravvenuta il 25.02.2001 e della riassunzione del giudizio, pronunciava nei confronti...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza del 06 novembre 2012, n. 19154. In tema di insidia e trabochetto il giudizio sull’incidenza del comportamento del danneggiato nella produzione del danno non può prescindere dalla considerazione della natura della cosa e deve tener conto delle modalità che in concreto ne hanno caratterizzano la fruizione

  Massima – una volta accertato che il fatto dannoso si è verificato a causa di una anomalia del manto stradale di una struttura viaria, strada o piazza che sia, è comunque configurabile la responsabilità dell’ente pubblico che ne è custode, salvo che quest’ultimo non dimostri di non avere potuto far nulla per evitare il...