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Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza n. 25473 del 13 novembre 2013.

Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza n. 25473 del 13 novembre 2013 Fatto Con l’impugnata sentenza n. 67/06/07, depositata il 22 ottobre 2007, la Commissione Tributaria Regionale dell’Umbria, rigettato l’appello dell’Ufficio, confermava la decisione n. 125/04/05 della Commissione Tributaria Provinciale di Terni che aveva accolto il ricorso del contribuente L.F. avverso il provvedimento n....

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Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 15 novembre 2013 n. 25767. L’azione per i danni da infiltrazioni d’acqua integranti pericolo di rovina dell’immobile può essere esercitata non solo dal committente contro l’appaltatore, come espressamente previsto dall’articolo 1669 del c.c., ma anche dall’acquirente contro il venditore che ha costruito l’immobile sotto la sua responsabilità

Il testo integrale [1]   L’operatività della garanzia di cui all’art. 1669 cod. civ. non è esclusa in ragione del fatto che si verta in ipotesi di vendita giacché l’azione di responsabilità per rovina e difetti di cose immobili, prevista dall’art. 1669 cod. civ., può essere esercitata non solo dal committente contro l‘appaltatore, ma anche...

In tema di corresponsabilità ex art. 2054 c.c.
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In tema di corresponsabilità ex art. 2054 c.c.

Corte di Cassazione, sezione III, sentenza n. 25620 del 14 novembre 2013. In tema di corresponsabilità ex art. 2054 c.c. Suprema Corte di Cassazione  sezione III sentenza n. 25620 del 14 novembre 2013 Svolgimento del processo Con sentenza dell’8 maggio 2007 la Corte di appello di Roma, premesso che con citazione del 31 maggio 1999...

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Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 14 novembre n. 45671. Con particolare riferimento al reato di bancarotta fraudolenta patrimoniale per distrazione, affinché l’amministratore di fatto di una società possa esserne ritenuto responsabile, occorre che egli abbia posto in essere atti tipici di gestione, offrendo così un contributo obiettivo alle decisioni adottate da chi è formalmente investito della qualifica di amministratore, nella consapevolezza delle implicazioni della condotta tipica dei soggetto qualificato

Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 14 novembre n. 45671[1] Con particolare riferimento al reato di bancarotta fraudolenta patrimoniale per distrazione, affinché l’amministratore di fatto di una società possa esserne ritenuto responsabile, occorre che egli abbia posto in essere atti tipici di gestione, offrendo così un contributo obiettivo alle decisioni adottate...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 15 ottobre 2013, n. 42349. E’ rilevante e non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell’art.69 comma 4 c.p. nella parte in cui esclude che la circostanza attenuante di cui all’art. 609 bis comma 3 c.p. possa essere dichiarata prevalente sulla recidiva prevista dall’art. 99 comma 4 c.p., con riferimento agli artt. 3 e 27 comma 3 Costituzione

SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE III SENTENZA 15 ottobre 2013, n. 42349 Ritenuto in fatto 1. La Corte di Appello di Napoli, con sentenza del 3.5.2012, in parziale riforma della sentenza del Tribunale di Torre Annunziata, emessa in data 15.7.2011, con la quale D.C.L. era stato condannato alla pena di anni 4 e mesi 6...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 14 novembre n. 45648. La reciprocità dei comportamenti molesti non esclude la configurabilità del delitto di atti persecutori, incombendo, in tale ipotesi, sul giudice un più accurato onere di motivazione in ordine alla sussistenza dell’evento di danno, ossia dello stato d’ansia o di paura della presunta persona offesa

  Il testo integrale [1] La reciprocità dei comportamenti molesti non esclude la configurabilità del delitto di atti persecutori, incombendo, in tale ipotesi, sul giudice un più accurato onere di motivazione in ordine alla sussistenza dell’evento di danno, ossia dello stato d’ansia o di paura della presunta persona offesa. Il termine reciprocità non vale, dunque,...