Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 18 aprile 2014, n. 17348 Ritenuto in fatto 1. Con sentenza in data 21/5/2012, la Corte di appello di Roma, confermava la sentenza del Tribunale di Roma, in data 15/11/2011, che aveva condannato B.B. (in concorso con P.S.) alla pena di anni due, giorni venti di reclusione...
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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 14 aprile 2014 n. 8643. L'ente utilizzatore di lavoratori socialmente utili deve remunerare le ore eccedenti il normale orario, secondo la retribuzione prevista dal contratto collettivo nazionale, e non in misura liberamente determinata
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 14 aprile 2014 n. 8643
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 16 aprile 2014, n. 8867. La qualificazione come «non vincolante» della delibera assembleare di una società non può comportare l'esclusione della possibilità di impugnarla, in quanto in tal modo si lederebbero i diritti della minoranza
Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza 16 aprile 2014, n. 8867 Rilevato in fatto Che: 1. Le società Romana Tiburtina Immobiliare s.p.a., Famiglia Zeppieri s.n.c. e FINTRE s.r.l., nella loro qualità di socie della C.A.I. Centrale Acquisizioni Immobiliari s.r.l., hanno chiesto al Tribunale di Roma che, previa disapplicazione o accertamento dell’inesistenza o dell’invalidità del...
Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 1 aprile 2014, n. 15040. Nel reato di omissione di soccorso da parte di chi sia stato coinvolto in un incidente stradale, la sospensione della patente ha carattere di sanzione amministrativa e dunque non è soggetta alla sospensione condizionale prevista solo per le pene principali ed accessorie ma non per le sanzioni amministrative
Suprema Corte di Cassazione sezione IV sentenza 1 aprile 2014, n. 15040 REPUBBLICA ITALIANAIN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUARTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. ZECCA Gaetanino – Presidente Dott. DOVERE Salvatore – Consigliere Dott. IANNELLO Emilio – Consigliere Dott. SERRAO Eugenia – rel. Consigliere Dott. DELL’UTRI Marco...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 15 aprile 2014, n. 8727. In tema di impianto centralizzato e litisonsorzio necessario processuale nei confronti del condomino dissenziente, sig.ra Ta.Ge. , che aveva impugnato la delibera assembleare, partecipato al giudizio di primo grado e non aveva appellato nel grado successivo. All'integrazione la Corte territoriale avrebbe dovuto provvedere d'ufficio. Se la decisione viene resa nei confronti di più condomini, che abbiano agito in uno stesso processo, tutti sono parti necessarie nei successivi giudici di impugnazione, poiché per tutti deve potere fare stato soltanto la pronuncia finale, dandosi altrimenti luogo all'eventualità di giudicati contrastanti, con l'affermazione della legittimità della deliberazione per alcuni e della sua invalidità per altri
Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 15 aprile 2014, n. 8727 Svolgimento del processo 1. In data 8 marzo 2000 i signori T.A. e N.M. adivano separatamente il Tribunale di Trani per l’annullamento della delibera del 4 febbraio 2000 con la quale l’assemblea del “supercondominio” di via (omissis) aveva revocato l’esenzione dalle spese e...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 2 aprile 2014, n. 7697. Nei contratti di assicurazione contro i danni, e, dunque, anche nelle polizze vita e contro gli infortuni, l'indennizzo dovuto dall'assicuratore, ancorché convenzionalmente contenuto, nella sua espressione monetaria, nei limiti di un massimale, configura comunque un debito di valore, e non di valuta. Esso, infatti, assolve una funzione reintegrativa della perdita subita dal patrimonio dell'assicurato, e, pertanto, è suscettibile di automatico adeguamento alla stregua della sopravvenuta svalutazione
Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 2 aprile 2014, n. 7697 REPUBBLICA ITALIANAIN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. PETTI Giovanni B. – Presidente Dott. AMENDOLA Adelaide – rel. Consigliere Dott. DE STEFANO Franco – Consigliere Dott. SCARANO Luigi A. – Consigliere...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 16 aprile 2014, n. 8886. Per "spese accessorie" della compravendita devono intendersi solo quelle necessarie alla "conclusione del contratto" e non anche quelle relative ad attività prodromiche che non hanno alcun rapporto di strumentante e causalità per la conclusione del contratto stesso (come, per l'appunto, quelle inerenti alla predisposizione – da parte di un terzo – del preventivo testo del relativo contratto preliminare, il cui incarico, nel caso di specie, era stato conferito dal promittente venditore, che, perciò, rivestiva la qualità di effettivo committente dell'opera professionale compiuta dal professionista, per l'appunto, incaricato)
Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 16 aprile 2014, n. 8886 Svolgimento del processo Il dr. N.B. , commercialista, chiedeva ed otteneva, in data 15 gennaio 2004, dal parte del giudice designato della Sezione distaccata di Merano, l’emissione, in suo favore e contro il dr. R.M. , del decreto ingiuntivo n. 9 del 2004,...
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 16 aprile 2014, n. 8876. In tema di disconoscimento e necessità di proporre la domanda di mantenimento del cognome
Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza 16 aprile 2014, n. 8876 Ragioni in fatto e in diritto della decisione 1.- C.R. convenne il 27.03.1990 dinanzi al Tribunale di Salerno la moglie N.A. – dalla quale si era separato consensualmente il 13.5.1983 – e l’avvocato Di Fluri Vittoria, curatrice speciale del minore C.S., nato il...
Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 17 aprile 2014, n. 8934. La cartella esattoriale, che non sia stata preceduta da un motivato avviso di accertamento, deve essere motivata in modo congruo, sufficiente ed intellegibile, tale obbligo derivando dai principi di carattere generale indicati, per ogni provvedimento amministrativo, dall’art. 3 della legge n. 241 del 1990, e recepiti, per la materia tributaria, dall’art. 7 della legge n. 212 del 2000. (Affermazione relativa ad una cartella esattoriale, emessa ai sensi dell'art. 36-bis del d.P.R. n. 600 del 1973, nella quale l'Ufficio non si era limitato ad una mera correzione di errori materiali o di calcolo, ma aveva operato il conteggio delle somme da versare, non riconoscendo un credito di imposta
Suprema Corte di Cassazione sezione VI ordinanza 17 aprile 2014, n. 8934 Osserva La CTR di Palermo ha respinto l’appello dell’Agenzia -appello proposto contro la sentenza n. 107/24/2009 della CTP di Bari che aveva accolto il ricorso proposto dalla contribuente ” I. srl”- ed ha così annullato la cartella di pagamento relativa ad accertamento di...
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 11 aprile 2014, n.16157. L'ambito di attività consentita all'agente provocatore, rientra in un indiretto e marginale intervento nell'ideazione e nell'esecuzione del reato: è lecita la condotta dell'agente che, attraverso un indiretto e marginale intervento nell'ideazione e nell'esecuzione del reato, si concretizzi prevalentemente in un'attività di osservazione, di controllo e di contenimento delle azioni illecite altrui
SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE VI SENTENZA 11 aprile 2014, n.16157 Ritenuto in fatto 1. Il giudice per le indagini preliminari di Brescia disponeva la misura degli arresti domiciliari nei confronti di P.A. , M.A. , La.Fr. , L.G. e Mo.Pa. , tutti militari in servizio presso la stazione carabinieri di (…), in relazione...