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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 25 settembre 2014, n. 20302. Nel caso in cui il valore della controversia risulti manifestamente diverso da quello presunto a norma del C.p.c., per la quantificazione dell'onorario dell'avvocato si deve guardare al valore reale della causa, determinandolo in base agli effettivi interessi delle parti. Se dunque la controversia si chiude con una transazione, l'entità di essa diventa un elemento dirimente per fissare il compenso professionale

Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza 25 settembre 2014, n. 20302   REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. CECCHERINI Aldo – Presidente Dott. DIDONE Antonio – Consigliere Dott. DI VIRGILIO Rosa Maria – Consigliere Dott. DE CHIARA Carlo –...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 25 settembre 2014, n. 20190. In tema di assicurazione della responsabilita' civile derivante dalla circolazione di veicoli a motore, la previsione di una clausola di esclusione della garanzia assicurativa per i danni cagionati dal conducente non abilitato alla guida non e' idonea ad escludere l'operativita' della polizza ed il conseguente obbligo risarcitorio dell'assicuratore, se detto conducente, legittimamente abilitato alla guida, abbia omesso di rispettare prescrizioni e cautele imposte dal codice della strada. Infatti, per mancanza di abilitazione alla guida deve intendersi l'assoluto difetto di patente, ovvero la mancanza, originaria o sopravvenuta, delle condizioni di validita' e di efficacia della stessa (sospensione, revoca, decorso del termine per la conferma, sopravvenienza di condizioni ostative), onde, ove esista un'abilitazione alla guida, l'inosservanza di prescrizioni o limitazioni, eventualmente imposte dal legislatore, non si traduce in una limitazione della validita' od efficacia del titolo abilitativo, ma integra una ipotesi di mera illiceita' della guida

Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 25 settembre 2014, n. 20190   REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. AMATUCCI Alfonso – Presidente Dott. SESTINI Danilo – rel. Consigliere Dott. LANZILLO Raffaella – Consigliere Dott. D’AMICO Paolo – Consigliere ha...

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Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 24 settembre 2014, n. 20060. In tema di accertamento presuntivo del reddito di impresa, a norma dell'art. 39 del d.P.R. 29 settembre 1973, n. 600, è legittimo l'accertamento che ricostruisca i ricavi di un'impresa di ristorazione sulla base del consumo unitario dei tovaglioli utilizzati

Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 24 settembre 2014, n. 20060 REPUBBLICA ITALIANAIN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. BIELLI Stefano – Presidente Dott. CIRILLO Ettore – Consigliere Dott. VALITUTTI Antonio – rel. Consigliere Dott. OLIVIERI Stefano – Consigliere Dott. SCODITTI Enrico –...

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Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 24 settembre 2014, n. 20012. Durante lo svolgimento di un contratto di formazione lavoro l'adibizione del dipendente a mansioni superiori, per di più senza alcun addestramento, rivelando l'uso irregolare di questo particolare tipo di contratto, autorizza la conversione a tempo determinato del rapporto

Suprema Corte di Cassazione sezione VI ordinanza 24 settembre 2014, n. 20012 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE SOTTOSEZIONE L Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. CURZIO Pietro – Presidente Dott. BLASUTTO Daniela – Consigliere Dott. GARRI Fabrizia – rel. Consigliere Dott. MANCINO Rossana – Consigliere...

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Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 24 settembre 2014, n. 39091. Escluso che la prova dell'impossibilità di adempiere all'obbligazione nei confronti dei congiunti possa desumersi dalla circostanza che l¿obbligato è stato ammesso al patrocinio a spese dello Stato

Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza 24 settembre 2014, n. 39091 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. MILO Nicola – Presidente Dott. PETRUZZELLIS Anna – Consigliere Dott. APRILE Ercole – Consigliere Dott. BASSI A. – rel. Consigliere Dott. PATERNO’...