Corte di Cassazione, penale, Sentenza|11 marzo 2021| n. 9818. In tema di patteggiamento, è illegale la pena applicata dal giudice che, operando il giudizio di bilanciamento tra le circostanze, compari le attenuanti ed una sola delle aggravanti, in quanto l’art. 69 cod. pen. impone di procedere alla simultanea comparizione di tutte le circostanze ritenute. Sentenza|11 marzo...
Categoria: Diritto Penale e Procedura Penale
Il delitto di diffamazione e la condotta di chi invii una segnalazione
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|11 marzo 2021| n. 9803. Non integra il delitto di diffamazione la condotta di chi invii una segnalazione, ancorché contenente espressioni offensive, alle competenti autorità, volta a ottenere un intervento per rimediare ad un illecito disciplinare considerato che, in tal caso, ricorre la generale causa di giustificazione di cui all’articolo 51...
La questione concernente l’applicabilità dell’esimente di cui all’art. 384 comma primo cod. pen.
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|11 marzo 2021| n. 9806. La questione concernente l’applicabilità dell’esimente di cui all’art. 384, comma primo, cod. pen., che configura una causa di esclusione della colpevolezza, può essere dedotta per la prima volta nel giudizio di legittimità trattandosi di questione rilevabile anche d’ufficio nel giudizio di cassazione ai sensi degli artt....
In tema di esercizio dell’azione penale con citazione diretta a giudizi
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|12 marzo 2021| n. 9876. In tema di esercizio dell’azione penale con citazione diretta a giudizio, il rinvio previsto dall’art. 550 cod. proc. pen. alla pena della reclusione non superiore nel massimo a quattro anni, è “fisso” in quanto, stante l’inderogabiità del principio “tempus regit actum” in ambito processuale, va riferito...
Per escludere la qualificabilità del fatto come di lieve entità
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|10 marzo 2021| n. 9523. Non è sufficiente, per escludere la qualificabilità del fatto come di lieve entità (articolo 73, comma 5, del Dpr 9 ottobre 1990 n. 309), la valorizzazione degli argomenti basati sulla reiterazione degli episodi di cessione di droga e sul preteso inserimento di tali condotte in una «consolidata...
Non è abnorme il provvedimento del giudice dell’udienza preliminare…
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|10 marzo 2021| n. 9601. Non è abnorme il provvedimento del giudice dell’udienza preliminare che, investito della richiesta di rinvio a giudizio per il delitto di cui all’art. 624-bis cod. pen., anche dopo l’aumento dei limiti edittali previsto dalla legge 26 aprile 2019 n. 36, disponga, fuori dall’udienza preliminare, la restituzione degli...
In tema di giudizio direttissimo
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|10 marzo 2021| n. 9567. In tema di giudizio direttissimo, la mancata concessione del termine a difesa non dà luogo a nullità qualora la richiesta sia formulata in via preliminare, ancor prima che sia esercitata l’eventuale opzione per il giudizio abbreviato ovvero per l’applicazione della pena. Sentenza|10 marzo 2021| n. 9567 Data...
In tema di colpa e la valutazione in ordine alla prevedibilità dell’evento
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|11 marzo 2021| n. 9745. In tema di colpa, la valutazione in ordine alla prevedibilità dell’evento va compiuta avendo riguardo anche alla concreta capacità dell’agente di uniformarsi alla regola cautelare in ragione delle sue specifiche qualità personali, in relazione alle quali va individuata la specifica classe di agente modello di riferimento. (Fattispecie...
La designazione del datore di lavoro
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|9 marzo 2021| n. 9343. La designazione, nell’ambito della pubblica amministrazione, del datore di lavoro soggiace alle regole dettate dall’articolo 2, comma 1, lettera b), del decreto legislativo n. 81 del 2008, che delinea l’individuazione di un’autonoma posizione datoriale, seppure conseguente a un atto espresso di nomina ex articolo 2 citato, in...
Il giudice di appello ed il gravame del solo pubblico ministero
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|9 marzo 2021| n. 9364. Il giudice di appello, che su gravame del solo pubblico ministero condanni l’imputato assolto nel giudizio di primo grado, deve provvedere anche sulla domanda della parte civile non impugnante. Sentenza|9 marzo 2021| n. 9364 Data udienza 12 novembre 2020 Integrale Tag – parola chiave: Associazione mafiosa –...