Corte di Cassazione, penale, Sentenza|26 maggio 2021| n. 20867. La responsabilità per concorso nel delitto di bancarotta fraudolenta dei componenti del collegio sindacale non può essere desunta solo dalla posizione di garanzia rivestita e dal mancato esercizio dei relativi doveri di controllo, ma postula la verifica dell’esistenza di elementi, dotati di adeguato e necessario spessore indiziario,...
Categoria: Diritto Penale e Procedura Penale
Atti persecutori quale reato necessariamente abituale
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|26 maggio 2021| n. 20847. Atti persecutori quale reato necessariamente abituale. Il delitto di atti persecutori, in quanto reato necessariamente abituale, non è configurabile in presenza di un’unica, per quanto grave, condotta di molestie e minaccia, neppure unificando o ricollegando la stessa ad episodi pregressi oggetto di altro procedimento penale attivato nella...
Diffamazione a carico del giornalista e la notizia riportata falsa
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|26 maggio 2021| n. 20873. Diffamazione a carico del giornalista e la notizia riportata falsa. Non può ritenersi integrato il reato di diffamazione a carico del giornalista solo perché la notizia riportata si è rivelata falsa, qualora l’informazione divulgata sulla stampa sia stata acquisita da fonte chiaramente indicata nell’articolo e lo stesso autore...
Reato continuato ed il giudizio circa le circostanze attenuanti
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|27 maggio 2021| n. 20945. Reato continuato ed il giudizio circa le circostanze attenuanti. In tema di reato continuato, il giudizio circa la sussistenza delle circostanze attenuanti generiche, da effettuarsi secondo i parametri previsti dall’art. 133 cod. pen., ove fondato su elementi di fatto di natura oggettiva, deve essere riferito allo specifico...
Concussione ed il termine “utilità”
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|27 maggio 2021| n. 21019. In tema di concussione, il termine “utilità” include tutto ciò che rappresenta un vantaggio per la persona, pur se di natura non patrimoniale, oggettivamente apprezzabile, e dunque anche l’accrescimento del proprio prestigio professionale ovvero della propria considerazione nella comunità lavorativa. (Fattispecie in cui la Corte ha ritenuto...
Reati edilizi e l’incertezza assoluta sulla data di commissione del reato
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|26 maggio 2021| n. 20795. In tema di reati edilizi, l’incertezza assoluta sulla data di commissione del reato o, comunque, sull’inizio del termine di prescrizione che consente l’applicazione del principio del favor rei non ammette alcun automatismo e deve risultare da dati obiettivi; il giudice è comunque tenuto all’indicazione delle ragioni per...
Configurabilità del vincolo della continuazione tra reati di associazione
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|26 maggio 2021| n. 20900. Configurabilità del vincolo della continuazione tra reati di associazione. Ai fini della configurabilità del vincolo della continuazione tra reati di associazione per delinquere di stampo mafioso, non è sufficiente il riferimento alla tipologia del reato ed all’omogeneità delle condotte, ma occorre una specifica indagine sulla natura dei...
Favoreggiamento della prostituzione ed associazione a delinquere
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|26 maggio 2021| n. 20798. Favoreggiamento della prostituzione ed associazione a delinquere. Il reato di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di delitti in materia di prostituzione può concorrere con quello di esercizio di casa di prostituzione, non richiedendo quest’ultimo l’esistenza di una struttura associativa ma soltanto la presenza di un soggetto...
L’assenza di movente dell’azione omicidiaria
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|26 maggio 2021| n. 20851. L’assenza di movente dell’azione omicidiaria è irrilevante ai fini dell’affermazione della responsabilità, allorché vi sia comunque la prova dell’attribuibilità di detta azione all’imputato, non risolvendosi il suo mancato accertamento nell’affermazione probatoria di assenza di dolo del delitto di omicidio, o, tanto meno, di assenza di coscienza e...
Bancarotta fraudolenta e la prova della precedente disponibilità
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|26 maggio 2021| n. 20879. In tema di bancarotta fraudolenta per distrazione, la prova della precedente disponibilità da parte dell’imputato dei beni non rinvenuti in seno all’impresa può essere desunta anche dal bilancio, ove risulti intrinsecamente attendibile perché redatto in conformità alle prescrizioni imposte dalla legge. Sentenza|26 maggio 2021| n. 20879. Bancarotta...