Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 23 aprile 2018, n. 18069. Rigetto dell’istanza di rinvio se il certificato medico del difensore non riporta la temperatura corporea del legale in modo da poterne valutare l’effettivo impedimento. Sentenza 23 aprile 2018, n. 18069 Data udienza 23 marzo 2018 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA...
Categoria: Diritto Penale e Procedura Penale
Nel delitto ex art. 314 c.p. è configurabile il concorso con il pubblico ufficiale dell’estraneo alla pubblica amministrazione
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, sentenza 18 aprile 2018, n.17503. Nel delitto ex art. 314 c.p. è configurabile il concorso con il pubblico ufficiale dell’estraneo alla pubblica amministrazione, sia come istigatore o determinatore, sia come cooperatore nella esecuzione della condotta sia come soggetto che indirizza e rafforza la volontà criminosa dell’agente, purché i partecipi...
In assenza di udienza stralcio tutte le intercettazioni devo ritenersi depositate agli atti per cui la difesa può chiedere copia integrale di tutti i files.
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 23 aprile 2018, n. 18082 In assenza di udienza stralcio tutte le intercettazioni devo ritenersi depositate agli atti per cui la difesa può chiedere copia integrale di tutti i files. Il recente Dlgs 216/2017 si muove nel senso di tutelare il diritto all’ascolto. Sentenza 23 aprile 2018, n....
Nel delitto di corruzione in atti giudiziari, per stabilire se la decisione giurisdizionale sia conforme o contraria ai doveri di ufficio deve aversi riguardo non al suo contenuto ma al metodo con cui a essa si perviene
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, sentenza 20 aprile 2018, n. 17987. Nel delitto di corruzione in atti giudiziari, per stabilire se la decisione giurisdizionale sia conforme o contraria ai doveri di ufficio deve aversi riguardo non al suo contenuto ma al metodo con cui a essa si perviene, nel senso che il giudice, che...
Il reato di intestazione fittizia o di fraudolento trasferimento di denaro concorre con il riciclaggio di denaro provento di attivita’ illecite
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, sentenza 20 aprile 2018, n. 17996. Il delitto di appropriazione indebita e’ reato istantaneo, che si consuma con la prima condotta appropriativa e cioe’ nel momento in cui l’agente compia un atto di dominio sulla cosa con la volonta’ espressa o implicita di tenere questa come propria. Il reato...
Il rischio di reiterazione del reato di sfruttamento di manodopera non giustifica il mantenimento della misura cautelare del controllo giudiziario, se il datore ha regolarizzato i lavoratori e si è messo in linea con le norme antinfortunistiche.
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 20 aprile 2018, n. 17939. Il rischio di reiterazione del reato di sfruttamento di manodopera non giustifica il mantenimento della misura cautelare del controllo giudiziario, se il datore ha regolarizzato i lavoratori e si è messo in linea con le norme antinfortunistiche. Sentenza 20 aprile 2018, n. 17939...
In tema di concorso di persone nel reato, anche la semplice presenza sul luogo dell’esecuzione del reato puo’ essere sufficiente ad integrare gli estremi della partecipazione criminosa
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 20 aprile 2018, n. 17913. In tema di concorso di persone nel reato, anche la semplice presenza sul luogo dell’esecuzione del reato puo’ essere sufficiente ad integrare gli estremi della partecipazione criminosa quando, palesando chiara adesione alla condotta dell’autore del fatto, sia servita a fornirgli stimolo all’azione e...
Il giudice, nell’esercizio del suo potere discrezionale, puo’ legittimamente negare la concessione delle attenuanti generiche e, contemporaneamente, ritenere la recidiva, valorizzando per entrambe le valutazioni il riferimento ai precedenti penali dell’imputato
Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 20 aprile 2018, n. 17974. Il giudice, nell’esercizio del suo potere discrezionale, puo’ legittimamente negare la concessione delle attenuanti generiche e, contemporaneamente, ritenere la recidiva, valorizzando per entrambe le valutazioni il riferimento ai precedenti penali dell’imputato, in quanto il principio del “ne bis in idem” sostanziale non preclude...
Il delitto di induzione indebita si configura in forma tentata nell’ipotesi in cui l’evento non si verifichi per la resistenza opposta dal privato alle illecite pressioni del pubblico agente.
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, sentenza 20 aprile 2018, n. 17988. Nella fattispecie consumata, la condotta di induzione richiesta per la configurabilita’ del delitto di cui all’articolo 319 quater cod. pen. sussiste quando, in assenza di minaccia vengano prospettate da parte del pubblico ufficiale conseguenze sfavorevoli derivanti dall’applicazione della legge per ottenere denaro o...
Non può essere configurato l’eccesso colposo previsto dall’art. 55 cod. pen. in mancanza di una situazione di effettiva sussistenza della singola scriminante, di cui si eccedono colposamente i limiti.
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 6 aprile 2018, n. 15460. Non può essere configurato l’eccesso colposo previsto dall’art. 55 cod. pen. in mancanza di una situazione di effettiva sussistenza della singola scriminante, di cui si eccedono colposamente i limiti. Ne consegue che vanno esclusi l’eccesso di legittima difesa e la legittima difesa putativa,...