Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 27 luglio 2020, n. 22528. Massima estrapolata: In tema di convalida dell’arresto nel periodo di emergenza sanitaria da Covid-19, i vizi procedurali afferenti alla partecipazione dell’indagato all’udienza celebrata in videoconferenza ai sensi dell’art. 83, comma 12-bis, d.l. 17 marzo 2020, n. 18, integrano una nullità di ordine generale a...
Categoria: Diritto Penale e Procedura Penale
In tema di reati contro la fede pubblica
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 23 luglio 2020, n. 22053. Massima estrapolata: In tema di reati contro la fede pubblica, riveste la qualifica di pubblico ufficiale il soggetto che abbia svolto, in qualità di concessionario o di privato da questi incaricato, i compiti di ispezionare e vigilare sulle “opere d’arte” autostradali e di relazionare,...
In tema di cause di giustificazione
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 23 luglio 2020, n. 22040. Massima estrapolata: In tema di cause di giustificazione, la mera indicazione di una situazione astrattamente riconducibile all’applicazione di un’esimente, non accompagnata dall’allegazione di precisi elementi idonei ad orientare l’accertamento del giudice, non può legittimare la pronuncia assolutoria ex art. 530, comma 2, cod. proc....
La mancata traduzione nella lingua nota all’indagato alloglotta
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 23 luglio 2020, n. 22065. La mancata traduzione nella lingua nota all’indagato alloglotta, che non conosca la lingua italiana, dell’ordinanza applicativa di una misura cautelare personale non ne determina l’invalidità e comporta soltanto che i termini per l’eventuale impugnazione decorrono dal momento in cui l’indagato abbia avuto effettiva conoscenza...
Ai fini della configurabilità del reato di addestramento ad attività con finalità di terrorismo
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 23 luglio 2020, n. 22066. Ai fini della configurabilità del reato di addestramento ad attività con finalità di terrorismo anche internazionale, commesso dalla persona che abbia acquisito autonomamente informazioni strumentali al compimento di atti con la suddetta finalità, è comunque necessario che il soggetto agente ponga in essere comportamenti...
Il delitto di lesioni personali
Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 23 luglio 2020, n. 22081. Massima estrapolata: Il delitto di lesioni personali, commesso per eseguire il delitto di rapina, è procedibile d’ufficio e non a querela di parte, ricorrendo l’aggravante del nesso teleologico ai sensi del combinato disposto degli artt. 585, 576, primo comma, n. 1 e 61, primo...
In tema di misure alternative alla detenzione
Corte di Cassazione, sezione prima penale, Sentenza 24 luglio 2020, n. 22281. Massima estrapolata: In tema di misure alternative alla detenzione, la revoca dell’affidamento in prova al servizio sociale discende, per disposto normativo, non dalla mera violazione della legge penale o delle prescrizioni dettate dalla disciplina della misura, ma piuttosto dal fatto che il giudice, nel...
Revoca delle sospensioni condizionali precedentemente concesse
Corte di Cassazione, sezione prima penale, Sentenza 24 luglio 2020, n. 22277. Massima estrapolata: Non deve procedersi alla revoca delle sospensioni condizionali precedentemente concesse con riferimento a condanne per fatti non più previsti dalla legge come reato, in quanto l'”abolitio criminis” fa cessare l’esecuzione e gli effetti penali della condanna, tra i quali deve annoverarsi l’attitudine...
Il provvedimento assunto dal giudice dell’esecuzione “de plano”
Corte di Cassazione, sezione prima penale, Sentenza 24 luglio 2020, n. 22282. Il provvedimento assunto dal giudice dell’esecuzione “de plano”, senza fissazione dell’udienza in camera di consiglio, fuori dei casi espressamente stabiliti dalla legge, è affetto da nullità di ordine generale e a carattere assoluto, rilevabile d’ufficio in ogni stato e grado del procedimento e,...
La richiesta di incidente di esecuzione
Corte di Cassazione, sezione prima penale, Sentenza 24 luglio 2020, n. 22302. Massima estrapolata: La richiesta di incidente di esecuzione può essere recapitata a mezzo di posta ordinaria, tuttavia resta a carico del proponente ogni eventuale conseguenza derivante dai vizi formali dell’atto – con particolare riguardo all’identificazione del mittente e alla corretta individuazione dell’ufficio destinatario –...