Corte di Cassazione, sezione prima civile, sentenza 26 gennaio 2018, n. 2042. Non è rimesso al vaglio delle Sezioni unite il nuovo principio di diritto che governa il riconoscimento dell’assegno divorzile, con la conferma del criterio dell’autosufficienza
Articolo

Corte di Cassazione, sezione prima civile, sentenza 26 gennaio 2018, n. 2042. Non è rimesso al vaglio delle Sezioni unite il nuovo principio di diritto che governa il riconoscimento dell’assegno divorzile, con la conferma del criterio dell’autosufficienza

Non è rimesso al vaglio delle Sezioni unite il nuovo principio di diritto che governa il riconoscimento dell’assegno divorzile, con la conferma del criterio dell’autosufficienza. Sentenza 26 gennaio 2018, n. 2042 Data udienza 10 ottobre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri...

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 25 gennaio 2018, n. 1951.  In mancanza di contratto scritto, il foro del consumatore (residenza o domicilio elettivo) è derogabile
Articolo

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 25 gennaio 2018, n. 1951. In mancanza di contratto scritto, il foro del consumatore (residenza o domicilio elettivo) è derogabile

In mancanza di contratto scritto, il foro del consumatore (residenza o domicilio elettivo) è derogabile, rimanendo escluso che il comportamento processuale del consumatore, che evidentemente è un posterius rispetto all’introduzione del giudizio, possa assumere valore equipollente alla trattativa e giustificare la deroga al foro del consumatore. Ordinanza 25 gennaio 2018, n. 1951 Data udienza 26...

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 25 gennaio 2018, n. 1922. La mancata richiesta alla società di usufruire di congedo per gravi motivi familiari non giustifica il licenziamento per giusta causa
Articolo

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 25 gennaio 2018, n. 1922. La mancata richiesta alla società di usufruire di congedo per gravi motivi familiari non giustifica il licenziamento per giusta causa

La mancata richiesta alla società di usufruire di congedo per gravi motivi familiari non giustifica il licenziamento per giusta causa nei confronti della lavoratrice che si assenta per assistere la figlia affetta da una grave depressione post partum. Sentenza 25 gennaio 2018, n. 1922 Data udienza 10 ottobre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO...

Corte di Cassazione, sezione prima civile, ordinanza 25 gennaio 2018, n. 1894. Rimessa alle Sezioni Unite il tema della proponibilita’ della revocatoria contro convenuto (gia’) fallito
Articolo

Corte di Cassazione, sezione prima civile, ordinanza 25 gennaio 2018, n. 1894. Rimessa alle Sezioni Unite il tema della proponibilita’ della revocatoria contro convenuto (gia’) fallito

Rimessa alle Sezioni Unite il tema della proponibilita’ della revocatoria contro convenuto (gia’) fallito Ordinanza 25 gennaio 2018, n. 1894 Data udienza 5 luglio 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. DIDONE Antonio – Presidente Dott. CRISTIANO Magda – rel....

Corte di Cassazione, sezione prima civile, sentenza 25 gennaio 2018, n. 1896. Per le prestazioni dell’avvocato funzionali all’accordo di ristrutturazione vale la stessa regola del concordato ai fini del credito
Articolo

Corte di Cassazione, sezione prima civile, sentenza 25 gennaio 2018, n. 1896. Per le prestazioni dell’avvocato funzionali all’accordo di ristrutturazione vale la stessa regola del concordato ai fini del credito

Per le prestazioni dell’avvocato funzionali all’accordo di ristrutturazione vale la stessa regola del concordato ai fini del credito. L’assistenza e la consulenza rientrano in automatico tra i crediti sorti “in funzione” della procedura e vanno soddisfatti in prededuzione nel successivo fallimento. E non è necessario verificare a posteriori se la prestazione è stata o meno...

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 25 gennaio 2018, n. 1852. Al fine di accertare se l’uso esclusivo di un’area esterna al fabbricato sia attribuito ad uno o piu’ condomini
Articolo

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 25 gennaio 2018, n. 1852. Al fine di accertare se l’uso esclusivo di un’area esterna al fabbricato sia attribuito ad uno o piu’ condomini

La situazione di condominio, regolata dagli articoli 1117 e seguenti c.c., si attua, invero, sin dal momento in cui si opera il frazionamento della proprieta’ di un edificio, a seguito del trasferimento della prima unita’ immobiliare suscettibile di separata utilizzazione dall’originario unico proprietario ad altro soggetto. Individuato tale momento (del frazionamento), dove reputarsi operante la...

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 25 gennaio 2018, n. 1849. L’apertura di una porta in una parte comune per mettere in comunicazione con il vano scale un’unita’ immobiliare in proprieta’ esclusiva di un condomino, comunque compresa nel complesso condominiale, rientra pur sempre nell’ambito del concetto di uso (piu’ intenso) del bene comune, e non esige, per l’effetto, l’approvazione all’unanimita’ dei condomini, ne’ determina alcuna costituzione di servitu’
Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 25 gennaio 2018, n. 1838. L’espressione “per qualsiasi controversia” è inidonea a identificare un foro esclusivo
Articolo

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 25 gennaio 2018, n. 1838. L’espressione “per qualsiasi controversia” è inidonea a identificare un foro esclusivo

L’espressione “per qualsiasi controversia” è inidonea a identificare un foro esclusivo, perché è diretta soltanto ad individuare l’ambito oggettivo di applicabilità del foro convenzionale Ordinanza 25 gennaio 2018, n. 1838 Data udienza 22 novembre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE SOTTOSEZIONE 3 Composta dagli Ill.mi...

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, ordinanza 25 gennaio 2018, n. 1890. L’associazione professionale non può reclamare un compenso in via solidale da tutti i soci per l’attività svolta da un suo ragioniere
Articolo

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, ordinanza 25 gennaio 2018, n. 1890. L’associazione professionale non può reclamare un compenso in via solidale da tutti i soci per l’attività svolta da un suo ragioniere

L’associazione professionale non può reclamare un compenso in via solidale da tutti i soci per l’attività svolta da un suo ragioniere di assistenza nella compravendita di quote sociali se manca la prova di un unico mandato al singolo professionista, malgrado la presenza di interessi contrapposti e la contrarietà di alcuni soci. Ordinanza 25 gennaio 2018,...

Corte di Cassazione, sezioni unite civili, ordinanza 19 gennaio 2018, n. 1417. Le controversie relative al rapporto di lavoro nel pubblico impiego contrattualizzato sono di competenza del Giudice ordinario
Articolo

Corte di Cassazione, sezioni unite civili, ordinanza 19 gennaio 2018, n. 1417. Le controversie relative al rapporto di lavoro nel pubblico impiego contrattualizzato sono di competenza del Giudice ordinario

Le controversie relative al rapporto di lavoro nel pubblico impiego contrattualizzato sono di competenza del Giudice ordinario, mentre sono di competenza del Giudice amministrativo le controversie sulle procedure concorsuali che costituiscono il rapporto di lavoro. L’ordinanza, ribadendo i princìpi suindicati, ha puntualizzato che la competenza del Giudice amministrativo non si estende alle controversie sull’assunzione, che...