Articolo

Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 11 settembre 2012 n. 15158. L’interesse del minore alla dichiarazione di paternità va di regola tenuto sussistente, a prescindere dai rapporti di affetto che possano in concreto instaurarsi con il presunto genitore e dalla disponibilità di questo ad instaurarli, avendo riguardo al miglioramento obiettivo della sua situazione in relazione agli obblighi giuridici che ne derivano per il preteso padre

Il commento in originale Corte di cassazione – Sezione I civile – Sentenza 11 settembre 2012 n. 15158. L’interesse del minore alla dichiarazione di paternità va di regola tenuto sussistente, a prescindere dai rapporti di affetto che possano in concreto instaurarsi con il presunto genitore e dalla disponibilità di questo ad instaurarli, avendo riguardo al...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 7 agosto 2012, n. 14181. Il pagamento della cartella esattoriale di Equitalia effettuato dall’obbligato, nel caso in cui non sia completo, non ha efficacia estintiva dell’obbligazione, mentre la somma versata è trattenuta in acconto e il verbale di contravvenzione costituisce titolo esecutivo, per una somma pari alla differenza tra quella dovuta e l’acconto versato

  SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZION III CIVILE Sentenza 7 agosto 2012, n. 14181 Svolgimento del processo Con sentenza depositata il 16 marzo 2009 il Giudice di pace di Lucca, decidendo secondo equità, ha accolto l’opposizione proposta da A.S. ex art. 615 cod. proc. civ. avverso la cartella esattoriale dell’importo di Euro 104,57 emessa dalla...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione II, sentenza n. 14577 del 21 agosto 2012. Divisione della villa unifamiliare. La destinazione unifamiliare o bifamiliare di un alloggio non ne muta la destinazione urbanistica, che rimane intesa a fini abitati vi e non trasforma l’uso dell’ immobile (in uso commerciale o industriale), come si verifica quando c’è mutamento urbanistlco

Le massime In tema di divisione giudiziale, la non comoda divisibilità di un immobile, integrando un’eccezione al diritto potestativo di ciascun partecipante alla comunione di conseguire i beni in natura (Cass. 25322/11), può ritenersi legittimamente predicabile solo quando risulti rigorosamente accertata la ricorrenza dei suoi presupposti, costituiti dalla irrealizzabilità del frazionamento dell’immobile, o dalla sua...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 6 settembre 2012 n. 14930. La ratio dell’articolo 1294 del c.c. è quella di tutelare l’interesse del creditore a disporre, ai sensi dell’articolo 1292 del c.c. della facoltà di una sola esecuzione nei confronti del patrimonio prescelto

Il commento in originale Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 6 settembre 2012 n. 14930. La ratio dell’articolo 1294 del c.c. è quella di tutelare l’interesse del creditore a disporre, ai sensi dell’articolo 1292 del cc della facoltà di una sola esecuzione nei confronti del patrimonio prescelto   Il testo integrale Corte di Cassazione,...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza n. 34147 del 6 settembre 2012. Sull’amministratore grava il dovere di attivarsi a tutela dei diritti inerenti le parti comuni dell’edificio, a prescindere da specifica autorizzazione dei condomini ed a prescindere che si versi nei caso di atti cautelativi ed urgenti

L’amministratore del condominio rivesta una specifica posizione di garanzia, su di lui gravando l’obbligo ex art. 40 cpv. cod. pen. di attivarsi al fine dl rimuovere, nel caso di specie, la situazione di pericolo per l’incolumità del terzi, integrata dagli accertati avvallamenti/sconnessioni della pavimentazione in prossimità del tombino predisposto ai fini dell’ esercizio di fatto...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 5 settembre 2012 n. 14917. La prescrizione del diritto all’eredità del figlio naturale parte dalla data della dichiarazione giudiziale, se successiva alla successione, e non già da quest’ultima.

L’articolo in originale Corte di cassazione – Sezione – Sentenza 5 settembre 2012 n. 14917. La prescrizione del diritto all’eredità del figlio naturale parte dalla data della dichiarazione giudiziale, se successiva alla successione, e non già da quest’ultima. Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 5 settembre 2012 n. 14917[1] Tutto ciò...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 4 settembre 2012, n.14803. In tema di preclusioni processuali

La massima Nel vigore del regime delle preclusioni di cui al nuovo testo degli artt. 183 e 184 cod. proc. civ., introdotto dalla legge 26 novembre 1990, n. 353, la questione della novità della domanda risulta del tutto sottratta alla disponibilità delle parti ed è, pertanto, pienamente ed esclusivamente ricondotta al rilievo officioso del giudice,...

Articolo

Consiglio di Stato, sezione IV, sentenza 24 luglio 2012, n. 4214. Anche i manufatti mobili, come una roulotte, o leggeri, come la tenda in metallo e plastica o il bagno chimico, devono ritenersi interventi di nuova costruzione data la loro funzione a servizio permanente dell’attività di un autolavaggio.

  Consiglio di Stato Sezione IV Sentenza 24 luglio 2012, n. 4214 N. 04214/2012REG.PROV.COLL. N. 05595/2010 REG.RIC.   REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quarta) ha pronunciato la presente SENTENZA sul ricorso numero di registro generale 5595 del 2010, proposto da: ****, rappresentato e difeso dall’avv....

Articolo

Corte di Cassazione, sezione unite, sentenza 4 settembre 2012, n. 14828. Il giudice deve sempre rilevare d’ufficio la nullità del contratto

  L’articolo in originale Corte di cassazione – Sezione unite civili – Sentenza 4 settembre 2012 n. 14828.Il  giudice deve sempre rilevare d’ufficio la nullità del contratto   Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione unite, sentenza 4 settembre 2012, n. 14828[1] Le Sezioni unite hanno dunque affermato il seguente principio di diritto: Il giudice...