La massima In caso di cancellazione di una società di persone dal registro delle imprese, intervenuta nel corso di un giudizio iniziato nei confronti della società, singoli soci possono essere legittimati a proseguire il giudizio stesso solo se risulti che agiscano in qualità di soci abilitati a succedere nel processo alla società estinta e sempre...
Categoria: Diritto Civile e Procedura Civile
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 6 giugno 2012, n. 9119. Appato; in tema di gravi difetti di costruzione e la garanzia ex 1669 c.c .
SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE II CIVILE sentenza 6 giugno 2012, n. 9119 RG 14957/09 Cron. 9119 Rep. 799 U.P. 12/4/2012 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. ODDO Massimo – Presidente – Dott. MAZZACANE Vincenzo – Consigliere – Dott....
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 21 settembre 2012 n. 16089. Nessun addebito al marito che inizia una relazione extraconiugale se la moglie ha dichiarato di non volere un figlio da lui
Il commento in originale Corte di cassazione – Sezione I civile – Sentenza 21 settembre 2012 n. 16089. Nessun addebito al marito che inizia una relazione extraconiugale se la moglie ha dichiarato di non volere un figlio da lui Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 21 settembre 2012 n. 16089[1]...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 21 settembre 2012 n. 16068. Nessuna formalità per la richiesta di aggiornamento Istat anche per facta concludentia
Il commento in originale Corte di cassazione – Sezione III civile – Sentenza 21 settembre 2012 n. 16068. Nessuna formalità per la richiesta di aggiornamento Istat anche per facta concludentia Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 21 settembre 2012 n. 16068[1] La richiesta di adeguamento del canone di locazione...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 18 settembre 2012, n. 15642. Il condomino che contesta la validità delle delibere assembleari deve proporre un autonomo giudizio di impugnazione, non rilevando a tal fine la circostanza che lo stesso abbia richiesto, in sede di opposizione a decreto ingiuntivo, l’accertamento della validità della delibera condominiale
La massima Il condomino che contesta la validità delle delibere assembleari deve proporre un autonomo giudizio di impugnazione, non rilevando a tal fine la circostanza che lo stesso abbia richiesto, in sede di opposizione a decreto ingiuntivo, l’accertamento della validità della delibera condominiale. Ove, quindi, tale domanda venga erroneamente proposta, il giudice chiamato a decidere...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 18 settembre 2012, n. 15644. Immobile comprato e ristrutturato durante il periodo di convivenza, possibile il rimborso dei soli lavori di ristrutturazione all’altro convivente non proprietario
Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 18 settembre 2012, n. 15644 Svolgimento del processo Con citazione del 25/3/1994 A.A. conveniva in giudizio F.G. e, premesso di avere vissuto per sette anni more uxorio con il predetto e di avere sostenuto il 50% delle spese per l’acquisto e la ristrutturazione di un immobile acquistato e...
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza del 13 settembre 2012, n. 15338. Qualora siano proposte al giudice di pace domanda principale di valore non eccedente i limiti (millecento Euro) previsti per la decisione secondo equità e domanda riconvenzionale, la quale, pur rientrando nella competenza del giudice di pace, superi il limite di valore fissato dalla legge per le pronunce di equità, l’intero giudizio deve essere deciso secondo diritto, con la conseguenza che il mezzo di impugnazione della sentenza è, non già il ricorso per cassazione, ma l’appello
Le massime Nel regime anteriore all’attuale art. 339 cod. proc. civ. (come modificato dall’art. 1, comma 1, del d. lgs. n. 40 del 2006), qualora siano proposte al giudice di pace domanda principale di valore non eccedente i limiti (millecento Euro) previsti per la decisione secondo equità e domanda riconvenzionale, la quale, pur rientrando nella...
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza del 13 settembre 2012, n. 15341. Il provvedimento che dichiara la decadenza della potestà genitoriale non è impugnabile per cassazione
Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza del 13 settembre 2012, n. 15341 Svolgimento del processo 1. – Con decreto depositato in data 10 giugno 2011, il Tribunale per i minorenni di Trieste dichiarò la decadenza di V.G. e P.P. , coniugi separati, dalla potestà sui figli minori C. e F. , disponendo il collocamento...
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza del 11 settembre 2012, n. 15157. Accertamento della paternità; la compatibilità immunogenetica costituisce possibile elemento di prova che può essere acquisito con l’espletamento di una CTU: il giudice può richiederla d’ufficio
Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza del 11 settembre 2012, n. 15157 Motivi della decisione Con l’unico motivo di ricorso, N..M. denuncia violazione del principio dispositivo e degli artt. 99, 61 e 191 c.p.c., 2727 c.c.. Deduce che la ctu, benché sia mezzo istruttorio che può essere disposto dal giudice d’ufficio, non può...
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza n. 15394 del 13 settembre 2012. Il difensore d’ufficio che abbia inutilmente esperito la procedura esecutiva volta alla riscossione dell’onorario, ha diritto al rimborso dei compensi ad essa relativi in sede di liquidazione degli stessi da parte del giudice
La massima Il difensore d’ufficio che abbia inutilmente esperito la procedura esecutiva volta alla riscossione dell’onorario, ha diritto al rimborso dei compensi ad essa relativi in sede di liquidazione degli stessi da parte del giudice, ai sensi del combinato disposto del D.P.R. 30 maggio 2002, n. 115, artt. 82 e 116. Ciò in quanto l’esperimento...