Il testo integrale[1] L’amministratore di un condominio assume la posizione di garanzia propria del datore di lavoro nel caso in cui proceda direttamente all’organizzazione e direzione di lavori da eseguirsi nell’interesse del condominio stesso ma, in caso di affidamento in appalto di dette opere, tale evenienza non lo esonera completamente da qualsivoglia obbligo, ben potendo...
Categoria: Diritto Civile e Procedura Civile
Corte di Cassazione sezione II sentenza 11 ottobre 2013, n. 23162. In tema di contratto preliminare, la consegna dell’immobile oggetto del contratto effettuata prima della stipula del definitivo non determina la decorrenza del termine di decadenza per opporre i vizi noti, né comunque quello di prescrizione, perché l’onere della tempestiva denuncia presuppone che sia avvenuto il trasferimento del diritto
Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 11 ottobre 2013, n. 23162 Svolgimento del processo Con atto di citazione notificato in data 19-6-1998 T.L. e B.E. convenivano dinanzi al Tribunale di Verona P.P. , chiedendo, ai sensi dell’art. 2932 c.c., l’emissione di sentenza costitutiva che tenesse luogo del contratto di trasferimento non concluso in relazione...
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 14 ottobre 2013, n. 23236. La separazione viene addebitata al solo marito perché questi – a differenza della moglie, cui non era ascrivibile alcuna volontaria violazione degli obblighi nascenti dal matrimonio – aveva tenuto un comportamento aggressivo e violento nei confronti sia della moglie che dei figli e aveva coltivato da dieci anni prima della separazione una relazione extraconiugale con un’altra donna, il che aveva determinato la rottura del rapporto coniugale. Dunque la Corte ha comparato i comportamenti dell’uno e dell’altra e ne ha tratto una motivata valutazione sfavorevole al primo.
Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza 14 ottobre 2013, n. 23236 Svolgimento del processo La Corte d’Appello di Milano, in parziale riforma della sentenza pronunciata dal Tribunale della stessa città nella causa relativa all’addebito e alla definizione delle condizioni economiche della separazione dei coniugi ing. A.F. e sig.ra G.S., ha disposto che il contributo...
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 11 ottobre 2013, n. 23193. Madre particolarmente fragile ed incapace di prendersi cura dei bambini, padre, incapace di contenere i suoi impulsi e noncurante nei confronti dei bambini. Stato di adottabilità dei minori
Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza 11 ottobre 2013, n. 23193 Svolgimento del processo 1. – Con ricorso del 5 giugno 2010 il P.M. presso il Tribunale per i minorenni di Bologna chiese l’apertura di un procedimento di volontaria giurisdizione a tutela dei minori O. e J. , figli di R..H. e G..Z. ,...
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 11 ottobre 2013, n. 23198. Il tenore di vita coniugale, ai fini della determinazione dell’assegno divorzile, deve essere desunto dalle potenzialità economiche dei coniugi ossia dall’ammontare complessivo dei loro redditi e dalle loro disponibilità patrimoniali
Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza 11 ottobre 2013, n. 23198 Fatto e diritto Rilevato che: 1. Dopo aver pronunciato la cessazione degli effetti civili del matrimonio contratto da A..M. e Ma.Ma. , il Tribunale di Roma, con sentenza definitiva n. 19547/2005, ha affidato alla Ma. il figlio A. , ha assegnato la casa...
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 26 settembre 2013, n. 22099. L’inadempimento dell’obbligo di promuovere un’offerta pubblica di acquisto è idoneo a determinare la responsabilità dell’inadempiente nei confronti di coloro cui l’inadempimento abbia recato danno
Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza 26 settembre 2013, n. 22099 Svolgimento del processo Con atto notificato il 23 dicembre 2003 il sig. G.F.G. e la F.G.F. Financière Gazzoni Frascara s.r.l. citarono in giudizio, dinanzi al Tribunale di Milano, le società Mediobanca-Banca di Credito Finanziario (d’ora in avanti, Mediobanca), Fondiaria-Sai (Fonsai, risultante dalla fusione...
Consiglio di Stato, sezione III, sentenza 26 settembre 2013 n 4785. L’amministrazione è obbligata ad acquisire d’ufficio in sede di gara di appalto i documenti che provano il possesso dei requisiti dichiarati, qualora siano in possesso di altre amministrazioni
Il testo integrale Consiglio di Stato, sezione III, sentenza 26 settembre 2013 n 4785 L’amministrazione è obbligata ad acquisire d’ufficio in sede di gara di appalto i documenti che provano il possesso dei requisiti dichiarati, qualora siano in possesso di altre amministrazioni, le quali non possono più emettere certificati che abbiano valore in procedimenti di...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 4 ottobre 2013, n. 22755. Condanna al risarcimento in danno dell’ANAS per i danni subiti da un frutteto e dalla relativa rete di recinzione, zincata, a causa di quattro incendi sviluppatisi dalla cunetta di servizio della strada statale a causa di sterpaglia ed erba secca, non rimosse.
Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 4 ottobre 2013, n. 22755 Svolgimento del processo Con atto di citazione notificato il 29 aprile 1995 C.P. ha convenuto davanti al Tribunale di Lecce la s.p.a. ANAS, chiedendone la condanna al risarcimento dei danni subiti dal suo frutteto e dalla relativa rete di recinzione, zincata, a causa...
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 10 ottobre 2013 n. 23077. In materia di emissione di assegni il cliente è l’unico a rispondere degli ordini da lui stesso impartiti alla banca e quindi deve accettare l’eventuale protesto seguito all’ordine di non pagare dopo aver emesso il titolo
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 10 ottobre 2013 n. 23077[1] Il traente che, dopo aver emesso il titolo, ordini alla banca di non pagare si assume il rischio del protesto e, in caso di revoca della provvista o estinzione anticipata del conto della sanzione amministrativa ex art. 2 legge...
Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 4 ottobre 2013, n. 22687. La liquidazione equitativa del danno da fermo tecnico del veicolo a seguito di sinistro stradale anche in assenza di prova specifica, rilevando a tal fine la sola circostanza che il danneggiato sia stato privato del veicolo per un certo tempo, anche a prescindere dall’uso a cui esso era destinato
Suprema Corte di Cassazione sezione VI ordinanza 4 ottobre 2013, n. 22687 In fatto e in diritto Nella causa indicata in premessa, é stata depositata la seguente relazione: “1. – La sentenza impugnata (Trib. Nicosia, 16/03/2011) ha, per quanto qui rileva, riformato la sentenza emessa dal Giudice di Pace di Nicosia, accertando l’esclusiva responsabilità di...