Non è ravvisabile la responsabilità di due architetti che per mancato accordo con il committente non avevano apportato delle integrazioni richieste provocando il parere negativo dell’ufficio e l’archiviazione della pratica Corte di Cassazione sezione III civile sentenza 24 maggio 2016, n. 10701 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI...
Categoria: Diritto Civile e Procedura Civile
Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 25 maggio 2016, n. 10817
Esclusa la sottrazione internazionale del minore a carico del padre che trattiene i figli in Italia e non li fa rientrare in Ungheria dalla madre luogo di residenza abituale. Valorizzato l’interesse prevalente del minore, e , nel caso esaminato, i ragazzi si erano opposti perché in Italia erano ben curati mentre la madre aveva nei loro...
Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 25 maggio 2016, n. 10826
Il segno distintivo costituito dal nome anagrafico e validamente registrato, non può essere di regola adottato in settori affini salvo il suo impiego limitato secondo principi di correttezza professionale, neppure dalla persona che legittimamente porti quel nome. L’inserimento nel marchio di un patronimico coincidente con il nome della persona che in precedenza l’ha incluso in...
Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 7 giugno 2016, n.11638
Il divieto di anatocismo si applica anche alle modalità di calcolo degli interessi applicati ai mutui fondiari contratti nella vigenza del T.U.B. (d.lgs. 385/1993), posto che con l’entrata in vigore di tale ultima normativa, la struttura del credito fondiario ha perso quelle peculiarità nelle quali risiedevano le ragioni della sua sottrazione al divieto di cui...
Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 27 maggio 2016, n. 11034
L’assegnazione, in via esclusiva e per un tempo indefinito, di posti macchina all’interno di un’area condominiale è illegittima, in quanto determina una limitazione dell’uso e del godimento che gli altri condomini hanno diritto di esercitare sul bene comune Suprema Corte di Cassazione sezione II civile sentenza 27 maggio 2016, n. 11034 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME...
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 25 maggio 2016, n. 10750
Nel caso di reciproco inadempimento dell’affittuario (per il mancato pagamento dei canoni) e del proprietario (per danni di diversa natura) di un locale adibito a discoteca si può procedere alla compensazione dei rispettivi crediti senza considerare lo scadere dei termini di prescrizione Per una maggior approfondimento sul contratto di locazione cliccare sull’immagine seguente Suprema Corte...
Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 25 maggio 2016, n. 10828
La delibera di un’assemblea ordinaria di una società cooperativa a responsabilità limitata di approvazione del bilancio ha piena efficacia vincolante nei confronti di tutti i soggetti legati dal rapporto sociale e costituisce anche piena prova del credito che la società vanta nei confronti del singolo socio Suprema Corte di Cassazione sezione I civile sentenza...
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 26 maggio 2016, n. 10896
In una locazione non abitativa, il conduttore non può chiedere la ripetizione delle spese sostenute per interventi strutturali sull’immobile, anche se ritenuti urgenti per la staticità del fabbricato, se le clausole contrattuali escludono espressamente ogni diritto al rimborso Per un maggiore approfondimento sulla locazione cliccare sull’immagine seguente Suprema Corte di Cassazione sezione III civile sentenza...
Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 26 maggio 2016, n. 10937
Il giudizio di autenticità di un’opera d’arte è tipicamente tecnico, non costituisce una prova legale ed è sottoposto al libero apprezzamento del giudice Suprema Corte di Cassazione sezione I civile sentenza 26 maggio 2016, n. 10937 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE Composta dagli Ill.mi...
Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 26 maggio 2016, n. 10934
In presenza di un prospetto di offerta pubblica di sottoscrizione di azioni societarie, contenente informazioni fuorvianti in ordine alla situazione patrimoniale della società, l’emittente al quale le errate informazioni siano imputabili, anche solo a titolo di colpa risponde verso gli investitori del danno subito per avere acquistato titoli di valore inferiore a quello che il...