Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza 9 novembre 2017, n. 26552. L’ipotesi di responsabilita’ regolata dall’articolo 1669 c.c. in tema di rovina e difetti di immobili
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Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza 9 novembre 2017, n. 26552. L’ipotesi di responsabilita’ regolata dall’articolo 1669 c.c. in tema di rovina e difetti di immobili

L’ipotesi di responsabilita’ regolata dall’articolo 1669 c.c. in tema di rovina e difetti di immobili ha natura extracontrattuale e, conseguentemente, trova un ambito di applicazione piu’ ampio di quello risultante dal tenore letterale della disposizione cosicche’ nella stessa possono incorrere, a titolo di concorso con l’appaltatore che abbia costruito un fabbricato minato da gravi difetti...

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 10 novembre 2017, n. 26670. L’erede non convivente del conduttore di immobile adibito ad abitazione non gli succede nella detenzione qualificata, e poiché il titolo si estingue con la morte del titolare del rapporto
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Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 10 novembre 2017, n. 26670. L’erede non convivente del conduttore di immobile adibito ad abitazione non gli succede nella detenzione qualificata, e poiché il titolo si estingue con la morte del titolare del rapporto

L’erede non convivente del conduttore di immobile adibito ad abitazione non gli succede nella detenzione qualificata, e poiché il titolo si estingue con la morte del titolare del rapporto (analogamente al caso di morte del titolare dei diritti di usufrutto, uso o abitazione) quegli è un detentore precario della res locata al de cuius, sì...

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza 3 novembre 2017, n. 26206. La parte adempiente di un contratto preliminare di compravendita, che abbia ricevuto una caparra confirmatoria e si sia avvalsa della facoltà di provocare la risoluzione del contratto mediante diffida ad adempiere, può agire in giudizio esercitando il diritto di recesso
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Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza 3 novembre 2017, n. 26206. La parte adempiente di un contratto preliminare di compravendita, che abbia ricevuto una caparra confirmatoria e si sia avvalsa della facoltà di provocare la risoluzione del contratto mediante diffida ad adempiere, può agire in giudizio esercitando il diritto di recesso

La parte adempiente di un contratto preliminare di compravendita, che abbia ricevuto una caparra confirmatoria e si sia avvalsa della facoltà di provocare la risoluzione del contratto mediante diffida ad adempiere, può agire in giudizio esercitando il diritto di recesso e, in questo caso, ha diritto di trattenere definitivamente la caparra confirmatoria. Ovviamente nel caso...

Corte di Cassazione, sezione prima civile, ordinanza 2 novembre 2017, n. 26062. Nel rapporto tra debitore principale e creditore beneficiario il pagamento fatto dal garante autonomo produce gli stessi effetti di quello del fideiussore.
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Corte di Cassazione, sezione prima civile, ordinanza 2 novembre 2017, n. 26062. Nel rapporto tra debitore principale e creditore beneficiario il pagamento fatto dal garante autonomo produce gli stessi effetti di quello del fideiussore.

Nel rapporto tra debitore principale e creditore beneficiario il pagamento fatto dal garante autonomo produce gli stessi effetti di quello del fideiussore. Per un maggior approfondimento sul contratto autonomo di garanzia e la fideiussione cliccare sull’immagine seguente Ordinanza 2 novembre 2017, n. 26062 Data udienza 7 giugno 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO...

Corte di Cassazione, sezione prima civile, ordinanza 27 ottobre 2017, n. 25632. Il momento perfezionativo del negozio di mutuo, contratto reale ad efficacia obbligatoria, coincide, di regola, con la cd. “traditio”
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Corte di Cassazione, sezione prima civile, ordinanza 27 ottobre 2017, n. 25632. Il momento perfezionativo del negozio di mutuo, contratto reale ad efficacia obbligatoria, coincide, di regola, con la cd. “traditio”

Il momento perfezionativo del negozio di mutuo, contratto reale ad efficacia obbligatoria, coincide, di regola, con la cd. “traditio” – con la consegna, cioe’, del denaro, o di altra cosa fungibile, al mutuatario che ne acquista la proprieta’ -, ovvero con il conseguimento della disponibilita’ giuridica della “res” da parte di quest’ultimo, per effetto della...

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza 27 ottobre 2017, n. 25623. Il promissario acquirente di un contratto preliminare di vendita nel giudizio per l’accertamento dell’avvenuta risoluzione di diritto del contratto, ben può, ove non abbia contestualmente avanzato richiesta di risarcimento ai sensi dell’art. 1453 c.c., instare per il semplice conseguimento del doppio della caparra versata
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Corte di Cassazione, sezione seconda civile, sentenza 27 ottobre 2017, n. 25623. Il promissario acquirente di un contratto preliminare di vendita nel giudizio per l’accertamento dell’avvenuta risoluzione di diritto del contratto, ben può, ove non abbia contestualmente avanzato richiesta di risarcimento ai sensi dell’art. 1453 c.c., instare per il semplice conseguimento del doppio della caparra versata

Il promissario acquirente di un contratto preliminare di vendita, dopo avere inutilmente formulato, nei confronti del promittente venditore, diffida ad adempiere ed aver instaurato il conseguente giudizio per l’accertamento dell’avvenuta risoluzione di diritto del contratto, ben può, ove non abbia contestualmente avanzato richiesta di risarcimento ai sensi dell’art. 1453 c.c., instare per il semplice conseguimento...

Corte di Cassazione, sezione terza civile, sentenza 26 ottobre 2017, n. 25415. La denuntiatio di cui all’art. 38 l. n. 392/1978
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Corte di Cassazione, sezione terza civile, sentenza 26 ottobre 2017, n. 25415. La denuntiatio di cui all’art. 38 l. n. 392/1978

La denuntiatio di cui all’art. 38 l. n. 392/1978 deve provenire dal locatore proprietario ed essere effettuata con atto notificato a mezzo di ufficiale giudiziario, fatta salva la possibilità che risultino accertate, in concreto e in modo univoco, modalità equipollenti di comunicazione che abbiano posto il conduttore in condizione di esercitare la prelazione e che...

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, ordinanza 16 ottobre 2017, n. 24343. In ordine all’applicabilita’ delle norme sulla garanzia per vizi nella vendita di cose usate
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Corte di Cassazione, sezione seconda civile, ordinanza 16 ottobre 2017, n. 24343. In ordine all’applicabilita’ delle norme sulla garanzia per vizi nella vendita di cose usate

In ordine all’applicabilita’ delle norme sulla garanzia per vizi nella vendita di cose usate, il riferimento al bene come non nuovo comporta che la promessa del venditore e’ determinata dallo stato del bene stesso conseguente al suo uso, e che le relative qualita’ si intendono ridotte in ragione dell’usura, che non va considerata (onde escludere...

Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 16 ottobre 2017, n. 24285. In tema di locazioni commerciali, è legittimo il mancato rilascio dell’immobile, anche a seguito di intimazione per sfratto per finita locazione, se il locatore non paga l’indennità di avviamento dovuta.
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Corte di Cassazione, sezione terza civile, ordinanza 16 ottobre 2017, n. 24285. In tema di locazioni commerciali, è legittimo il mancato rilascio dell’immobile, anche a seguito di intimazione per sfratto per finita locazione, se il locatore non paga l’indennità di avviamento dovuta.

In tema di locazioni commerciali, è legittimo il mancato rilascio dell’immobile, anche a seguito di intimazione per sfratto per finita locazione, se il locatore non paga l’indennità di avviamento dovuta. Il conduttore, infatti, ha un diritto di ritenzione sull’immobile, anche in pendenza di una controversia, sino al pagamento dell’indennità. Ordinanza 16 ottobre 2017, n. 24285...

Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 9 ottobre 2017, n. 23601. La mancata registrazione del contratto di locazione di immobili e’ causa di nullita’ dello stesso
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Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 9 ottobre 2017, n. 23601. La mancata registrazione del contratto di locazione di immobili e’ causa di nullita’ dello stesso

La mancata registrazione del contratto di locazione di immobili e’ causa di nullita’ dello stesso; Il contatto di locazione di immobili, quando sia nullo per (la sola) omessa registrazione, puo’ comunque produrre i suoi effetti con decorrenza ex tunc, nel caso in cui la registrazione sia effettuata tardivamente; E’ nullo il patto col quale le...