Consiglio di Stato, Sezione quinta, Sentenza 25 marzo 2020, n. 2090. La massima estrapolata: In materia di procedure di gara ad evidenza pubblica, va garantito il principio del favor partecipationis secondo il quale, in caso di clausole del bando ambigue o dubbie, occorre privilegiare l’esegesi che estende, per quanto possibile, la platea dei partecipanti alla...
Categoria: Sentenze – Ordinanze
La normativa sul condono edilizio ha natura derogatoria ed eccezionale
Consiglio di Stato, Sezione sesta, Sentenza 25 marzo 2020, n. 2086. La massima estrapolata: La normativa sul condono edilizio ha natura derogatoria ed eccezionale che ne impone una lettura di stretta interpretazione (Cons. St., Ad. plen., 22 luglio 1999, n. 20). Infatti, la norma di cui all’art. 35 della l. 47 del 1985, richiamata dall’art....
Nel caso di occupazione abusiva di un’area privata
Consiglio di Stato, Sezione quarta, Sentenza 27 marzo 2020, n. 2131. La massima estrapolata: Nel caso di occupazione abusiva di un’area privata la responsabilità dell’Ente comunale non è esclusa dalla delega conferita ai soggetti concessionari, sia per realizzare materialmente le opere pubbliche, sia per portare a compimento il procedimento espropriativo. Sentenza 27 marzo 2020, n....
Al fine della prelazione e del riscatto agrario
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 21 febbraio 2020, n. 4685. La massima estrapolata: Al fine della prelazione e del riscatto agrario, ai sensi della l. n. 590 del 1965 e della l. n. 817 del 1971, per “fondo” deve intendersi un’estensione che abbia una propria autonomia colturale e produttiva. Ne consegue che, potendo nel...
La tardività di un’eccezione in senso stretto
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 21 febbraio 2020, n. 4689. La massima estrapolata: La tardività di un’eccezione in senso stretto (nella specie, di prescrizione), non rilevata né dalla controparte né dal giudice di ufficio nel processo di primo grado, può essere valutata di ufficio dal giudice di appello poiché la parte, vittoriosa in primo...
Padre non collocatario del minore costretto a spostarsi per esercitare il proprio diritto di visita
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 19 febbraio 2020, n. 4258. La massima estrapolata: Non c’è violazione della libertà personale e di residenza per il padre non collocatario del minore costretto a spostarsi per esercitare il proprio diritto di visita comprensivo della messa a disposizione da parte della madre di un appartamento nel luogo dove...
Il procedimento di revoca giudiziale dell’amministratore di condominio
Corte di Cassazione, sezione sesta (seconda) civile, Ordinanza 21 febbraio 2020, n. 4696. La massima estrapolata: Il procedimento di revoca giudiziale dell’amministratore di condominio riveste carattere eccezionale ed urgente, oltre che sostitutivo della volontà assembleare, ed è ispirato dall’esigenza di assicurare una rapida ed efficace tutela ad una corretta gestione dell’amministrazione condominiale, a fronte del pericolo...
Azione di riduzione proposta contro un soggetto che è legittimario al pari del legittimario attore
Corte di Cassazione, sezione sesta (seconda) civile, Ordinanza 21 febbraio 2020, n. 4694. La massima estrapolata: L’azione di riduzione proposta contro un soggetto che è legittimario al pari del legittimario attore implica che il convenuto abbia ricevuto una donazione o debba beneficiare di una disposizione testamentaria per la quale venga ad ottenere, oltre la rispettiva legittima,...
Accertamento negativo della qualità di condomino
Corte di Cassazione, sezione sesta (seconda) civile, Ordinanza 21 febbraio 2020, n. 4697. La massima estrapolata: La domanda di accertamento negativo della qualità di condomino, in quanto inerente all’inesistenza del rapporto di condominialità ex art. 1117 c.c., non va proposta nei confronti dell’amministratore del condominio ma impone, piuttosto, la partecipazione, quali legittimati passivi, di tutti i...
Il divieto del “bis in idem”
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 24 febbraio 2020, n. 7219 Massima estrapolata: E’ deducibile per la prima volta davanti alla Corte di cassazione atteso che la violazione del divieto del “bis in idem” si risolve in un “error in procedendo”; trattandosi di “error in procedendo” a condizione che la decisione della relativa questione non...