Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 15 settembre 2020, n. 25987. Il Dlgs 158/2015 non è applicabile retroattivamente perché ha ampliato la rilevanza penale della condotta al rilascio delle certificazioni ai sostituti. Non è possibile, infatti, procedere alla applicazione retroattiva delle norma che rivede le sanzioni per le violazioni tributarie se è peggiorativa rispetto al...
Categoria: Sentenze – Ordinanze
È legittimo il sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente sui beni del trust
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 15 settembre 2020, n. 25991. È legittimo il sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente sui beni del trust, se, anche attraverso un ragionamento presuntivo, si può dedurre che l’indagato abbia solo simulatamente trasferito i beni. Sentenza 15 settembre 2020, n. 25991 Data udienza 2 luglio 2020 Tag –...
L’ordinanza con la quale il giudice dell’opposizione a decreto ingiuntivo si limiti ad una delibazione sommaria sulla competenza
Corte di Cassazione, sezione sesta (terza) civile, Ordinanza 28 settembre 2020, n. 20357. Non puo’ essere impugnata con il regolamento di competenza l’ordinanza con la quale il giudice dell’opposizione a decreto ingiuntivo si limiti ad una delibazione sommaria sulla competenza, unicamente come presupposto della decisione sulla sussistenza delle condizioni per la concessione della provvisoria esecuzione al...
L’operatività del principio di non contestazione
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Sentenza 29 settembre 2020, n. 20525. L’operatività del principio di non contestazione, con conseguente “relevatio” dell’avversario dall’onere probatorio, postula che la parte dalla quale è invocato abbia per prima ottemperato all’onere processuale, posto a suo carico, di provvedere ad una puntuale allegazione dei fatti di causa, in merito ai quali...
L’applicazione della sanzione sostitutiva del lavoro di pubblica utilità
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 16 settembre 2020, n. 26082. L’applicazione della sanzione sostitutiva del lavoro di pubblica utilità prevista dall’art. 73, comma 5-bis, d.P.R. n. 309 del 1990, non consegue automaticamente al ricorrere dei presupposti legali, bensì è oggetto di una valutazione discrezionale del giudice in ordine alla meritevolezza dell’imputato ad ottenerla. (Fattispecie...
La trascrizione della domanda di esecuzione in forma specifica
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 29 settembre 2020, n. 20533. La trascrizione della domanda di esecuzione in forma specifica di contratto preliminare retroagisce al momento della domanda, solo in caso di trascrizione della successiva sentenza di accoglimento e non anche quando il processo sia stato definito con verbale di conciliazione, mancando in tal caso...
L’erede che abbia accettato con beneficio di inventario
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 29 settembre 2020, n. 20531. L’erede che abbia accettato con beneficio di inventario, il quale sia convenuto dal creditore del “de cuius” che faccia valere per intero la sua pretesa, se vuole contenere “intra vires” l’estensione e gli effetti della pronuncia giudiziale, deve far valere tale sua qualità –...
L’apertura di un varco nel muro tra due distinti autonomi condomini
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 29 settembre 2020, n. 20543. In presenza di un edificio strutturalmente unico, su cui insistono due distinti ed autonomi condominii, è illegittima l’apertura di un varco nel muro divisorio tra questi ultimi, volta a collegare locali di proprietà esclusiva del medesimo soggetto, tra loro attigui, ma ubicati ciascuno...
Il mutuo di scopo risponde alla funzione di procurare al mutuatario i mezzi economici
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Sentenza 29 settembre 2020, n. 20552. Il mutuo di scopo risponde alla funzione di procurare al mutuatario i mezzi economici destinati al raggiungimento di una determinata finalità, comune al finanziatore, la quale, integrando la struttura del negozio, ne amplia la causa rispetto alla sua normale consistenza, sia in relazione al...
Il requisito della forma scritta per la determinazione degli interessi extralegali
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Sentenza 29 settembre 2020, n. 20555. Il requisito della forma scritta per la determinazione degli interessi extralegali (art. 1284, ultimo comma, c.c.) non postula necessariamente che la corrispondente convenzione contenga una puntuale indicazione in cifre del tasso pattuito, ben potendo detta indicazione essere soddisfatta attraverso il richiamo, per iscritto, anche...