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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 30 gennaio 2012 n. 1289. Il titolo esecutivo ottenuto contro il condominio non può essere fatto valere in executivis contro il singolo condomino quale obbligato in solido se egli non è stato messo nelle condizioni di conoscerlo prima e dunque anche di adempiervi

Corte di cassazione – Sezione III civile – Sentenza 30 gennaio 2012 n. 1289. Il titolo esecutivo ottenuto contro il condominio non può essere fatto valere in executivis contro il singolo condomino quale obbligato in solido se egli non è stato messo nelle condizioni di conoscerlo prima e dunque anche di adempiervi Il testo integrale...

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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 21 dicembre 2011, n. 47714. Lo status di tossicodipendente integrerebbe una condizione soggettiva offuscante la capacità di scelta e di autodeterminazione del reo, al punto di giustificare una speciale applicazione dell’istituto della continuazione e la modificazione del concetto di “medesimo disegno criminoso” con la prevista attenuazione dell’elemento soggettivo, ideativo e volitivo, di esso.

SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE I PENALE Sentenza 21 dicembre 2011, n. 47714 Svolgimento del processo 1. Il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Bergamo, in funzione di giudice dell’esecuzione, con ordinanza in data 11 gennaio 2011, ha respinto la domanda di applicazione della disciplina del reato continuato, avanzata da Q.F., con riferimento...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza del 27 gennaio 2012, n. 1216. Il comodatario il quale, al fine di utilizzare la cosa, debba affrontare spese di manutenzione anche straordinarie, può liberamente scegliere se provvedervi o meno, ma, se decide di affrontarle, lo fa nel suo esclusivo interesse e non può, conseguentemente, pretenderne il rimborso dal comodante.

La massima Il comodatario il quale, al fine di utilizzare la cosa, debba affrontare spese di manutenzione anche straordinarie, può liberamente scegliere se provvedervi o meno, ma, se decide di affrontarle, lo fa nel suo esclusivo interesse e non può, conseguentemente, pretenderne il rimborso dal comodante. Suprema Corte di Cassazione Sezione II sentenza del 27...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza n. 871 del 23 gennaio 2012. I poteri inerenti al diritto di proprietà, tra i quali rientra quello di esigere il rispetto delle distanze nelle costruzioni, non si estinguono per il decorso del tempo

La massima I poteri inerenti al diritto di proprietà, tra i quali rientra quello di esigere il rispetto delle distanze nelle costruzioni, non si estinguono per il decorso del tempo, salvi, naturalmente, gli effetti dell’usucapione, che, in tema di violazione delle norme sulle distanze, può dar luogo all’acquisto del diritto (servitù prediale) a mantenere la...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 17 gennaio 2012, n. 1387. Giusta la sanzione dell’ammenda alla prostituta in atteggiamenti scandalosi

SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE III PENALE Sentenza 17 gennaio 2012, n. 1387 Svolgimento del processo Il Giudice di Pace di Bologna, con sentenza emessa il 14/10/010, dichiarava L.A.D. colpevole del reato di cui all’art. 726 cp (come contestato in atti) e la condannava alla pena di € 800,00 di ammenda. L’interessata proponeva ricorso per...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 27 gennaio 2012. Il genitore non è tenuto a rimborsare all’ex genero le spese sostenute durante la convivenza familiare per la migliore sistemazione dell’abitazione coniugale

Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 27 gennaio 2012 n. 1216. Il genitore non è tenuto a rimborsare all’ex genero le spese sostenute durante la convivenza familiare per la migliore sistemazione dell’abitazione coniugale Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 27 gennaio 2012 Così confermato dalla Suprema Corte secondo la quale l’assegnazione della...

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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza del 26 gennaio 2012, n. 1111. La norma giuridica deve essere interpretata, innanzi tutto e principalmente, dal punto di vista letterale,

La massima La norma giuridica deve essere interpretata, innanzi tutto e principalmente, dal punto di vista letterale, non potendosi al testo “attribuire altro senso se non quello fatto palese dal significato proprio delle parole secondo la connessione di esse”, pertanto, nell’ipotesi in cui l’interpretazione letterale di una norma di legge sia sufficiente ad individuarne, in...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 14 novembre 2011, n. 41451. L’apporto di nuove modifiche al progetto originario richiede un nuovo permesso

SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE III PENALE Sentenza  14 novembre 2011, n. 41451 Considerato in fatto e diritto Con la impugnata ordinanza il Tribunale di Genova, in funzione di giudice del riesame, ha confermato il decreto di sequestro preventivo di un’area e di manufatti emesso dal G.I.P. del medesimo Tribunale in data 17.11.2010 nei confronti...

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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 27 dicembre 2011, n. 28892. Deve essere ridotto l’assegno di mantenimento concesso alla ex moglie se questa, nel corso del matrimonio, invece di dedicare il suo tempo alla famiglia, trascorra il suo tempo frequentando locali notturni.

SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE I CIVILE Sentenza 27 dicembre 2011, n. 28892   Svolgimento del processo 1. Il sig. A. N. con ricorso depositato il 26 novembre 2004, chiedeva al tribunale di Rimini che fosse pronunciato lo scioglimento del matrimonio contratto con la sig. ra A. K. nel febbraio 1992, dal quale erano nati...