La massima Anche in caso di inadempimento parziale il giudizio della non scarsa importanza dell’inadempimento in negozi collegati non può essere affidato solo all’entità della prestazione inadempiuta rispetto al valore complessivo della prestazione, ma deve essere valutato nel risultato complessivo. Nel caso di specie è stato il sostanziale totale fallimento della ottimale informatizzazione dell’azienda...
Categoria: Sentenze – Ordinanze
Corte di Cassazione, sezione feriale, sentenza del 2 agosto 2012, n. 31498. In tema di abitualità a delinquere
La massima Mentre l’abitualità a delinquere ex art. 102 c.p. è operante obbligatoriamente ed autonomamente per presunzione di legge, senza bisogno di un accertamento del giudice, l’abitualità, invece, ritenuta dal giudice ex art. 103 c.p. è rimessa al potere discrezionale del magistrato richiedendosi, come presupposto inderogabile, che il soggetto, già condannato per due delitti non...
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza n. 14801, del 4 settembre 2012. Il contrasto tra dispositivo e motivazione della sentenza non rileva se è chiaramente riconducibile a mero errore materiale
Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza n. 14801, del 4 settembre 2012 Svolgimento del processo La controversia promossa da V.A. contro l’Agenzia delle Entrate è stata definita con la decisione in epigrafe, recante il rigetto dell’appello proposto dalla Agenzia contro la sentenza della CTP di Benevento n. 21/2/2008 che aveva accolto il ricorso del...
Corte di Cassazione, sezioni unite, sentenza 18 luglio 2012, n.28997. La disciplina delle intercettazioni di conversazioni o comunicazioni, di cui agli artt. 266 e seguenti c.p.p., non è applicabile alla corrispondenza, dovendosi per la sottoposizione a controllo e la utilizzazione probatoria del contenuto epistolare seguire le forme del sequestro di corrispondenza di cui agli artt. 254 e 353 c.p.p.
La massima La disciplina delle intercettazioni di conversazioni o comunicazioni, di cui agli artt. 266 e seguenti c.p.p., non è applicabile alla corrispondenza, dovendosi per la sottoposizione a controllo e la utilizzazione probatoria del contenuto epistolare seguire le forme del sequestro di corrispondenza di cui agli artt. 254 e 353 c.p.p., e, trattandosi di corrispondenza...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza del 4 settembre 2012, n. 14833. Licenziamento illegittimo per il dipendente part time licenziato perché rifiuta di modificare l’orario di lavoro
Suprema Corte di Cassazione Sezione Lavoro Sentenza del 4 settembre 2012, n. 14833 Svolgimento del processo Con sentenza del 25.7.2007 il Tribunale di Verbania annullava il licenziamento intimato il 16.12.2005 a P.F. dalla E.-G. s.a.s. per mancanza di giusta causa o giustificato motivo ordinando alla detta società di reintegrare il lavoratore nel proprio posto di...
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza del 4 settembre 2012, n. 14775. No all’esclusione da socio della cooperativa quando si assume la carica di sindaco supplente presso una società concorrente
Suprema Corte di Cassazione sezione I Sentenza del 4 settembre 2012, n. 14775 Svolgimento del processo C.N. , con atto di citazione notificato il 28 dicembre 1994, impugnava la delibera del Cda della Cooperativa S. s.c.a.r.l. che lo aveva escluso dalla compagine societaria in relazione alle cariche assunte presso la Cooperativa L. F. Rilevava di...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 6 settembre 2012, n.14959. Lo scoppio di uno pneumatico può anche non costituire l’unica causa di un sinistro stradale, potendo concorrere con altre cause – quali l’imprudenza e l’imperizia ravvisabili nella condotta di guida ascrivibili al conducente del veicolo sotto l’aspetto della colpa
La massima Lo scoppio di uno pneumatico può anche non costituire l’unica causa di un sinistro stradale, potendo concorrere con altre cause – quali l’imprudenza e l’imperizia ravvisabili nella condotta di guida ascrivibili al conducente del veicolo sotto l’aspetto della colpa. E ciò, senza considerare il difetto di manutenzione del veicolo, ugualmente riconducibile a colpa...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza del 5 settembre 2012, n. 14905. Nei contratti con prestazioni corrispettive, qualora una delle parti adduca a giustificazione del proprio rifiuto di adempiere l’inadempimento o la mancata offerta di adempiere dell’altra, il giudice deve procedere alla valutazione comparativa dei comportamenti
La massima Nei contratti con prestazioni corrispettive, qualora una delle parti adduca a giustificazione del proprio rifiuto di adempiere l’inadempimento o la mancata offerta di adempiere dell’altra, il giudice deve procedere alla valutazione comparativa dei comportamenti, tenendo conto non solo dell’elemento cronologico, ma anche di quello logico, essendo necessario stabilire se vi sia relazione causale...
Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 11 settembre 2012 n. 34758. Il superamento dei limiti massimi non costituisce una presunzione assoluta in ordine alla condotta di spaccio del detentore
Il commento in originale Corte di cassazione – Sezione IV penale – Sentenza 11 settembre 2012 n. 34758. Il superamento dei limiti massimi non costituisce una presunzione assoluta in ordine alla condotta di spaccio del detentore Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 11 settembre 2012 n. 34758[1] Per la Corte...
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 11 settembre 2012 n. 15158. L’interesse del minore alla dichiarazione di paternità va di regola tenuto sussistente, a prescindere dai rapporti di affetto che possano in concreto instaurarsi con il presunto genitore e dalla disponibilità di questo ad instaurarli, avendo riguardo al miglioramento obiettivo della sua situazione in relazione agli obblighi giuridici che ne derivano per il preteso padre
Il commento in originale Corte di cassazione – Sezione I civile – Sentenza 11 settembre 2012 n. 15158. L’interesse del minore alla dichiarazione di paternità va di regola tenuto sussistente, a prescindere dai rapporti di affetto che possano in concreto instaurarsi con il presunto genitore e dalla disponibilità di questo ad instaurarli, avendo riguardo al...