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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 25 novembre 2014, n. 24990. In tema di responsabilità da circolazione stradale, se è vero che i conducenti di veicoli in servizio di emergenza (polizia, ambulanza, vigili del fuoco), anche quando procedono previa attivazione del dispositivo acustico d'allarme (c.d. sirena), non sono comunque esonerati dal dovere di osservare la generale prudenza nell'approssimarsi ai crocevia, è altresì vero che la violazione di tale generale obbligo di prudenza non esonera gli altri conducenti dall'obbligo di arrestare immediatamente la marcia, non appena siano in grado di percepire la suddetta segnalazione di emergenza. (In applicazione di tale principio, la S.C. ha confermato la sentenza impugnata, che, pur avendo accertato una violazione del suddetto dovere generale di prudenza a carico del conducente di un veicolo dei vigili del fuoco, aveva attribuito in via presuntiva, ex art. 2054, comma secondo, cod. civ., una responsabilità paritaria al conducente del veicolo privato venuto a collisione col mezzo pubblico, per non avere provato di essersi tempestivamente arrestato alla prima percezione del suono del dispositivo acustico)

Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 25 novembre 2014, n. 24990   Svolgimento del processo Con sentenza depositata l’8 gennaio 2011 la Corte di appello di Trento – sezione distaccata di Bolzano- ha confermato la decisione di primo grado di rigetto della domanda di risarcimento danni proposta da A.A. nei confronti della Winterthur Assicurazioni...

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Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 12 novembre 2014, n. 24109. L'Ufficio procede alla rettifica solo dopo aver recapitato al contribuente un avviso di accertamento chiaro e motivato. Il cittadino cioè deve essere immediatamente messo a conoscenza non solo della pretesa, ma anche del titolo che ne rappresenti la base. In caso contrario viene leso il fondamentale diritto alla difesa, del cittadino non potendo fornire delle controdeduzioni indispensabili nella fase del contraddittorio da attivare obbligatoriamente nella fase precontenziosa

Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 12 novembre 2014, n. 24109 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. DI BLASI Antonino – Presidente Dott. CHINDEMI Domenico – Consigliere Dott. SAMBITO Maria Giovanna C. – Consigliere Dott. BRUSCHETTA Ernestino Luigi – Consigliere...

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Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 21 novembre 2014, n. 5768. E' principio ormai noto che l'esercizio del potere di annullamento in autotutela deve essere sorretto da congrua motivazione e dal raffronto tra l'interesse pubblico e l'interesse privato inciso dal provvedimento

Consiglio di Stato sezione V sentenza 21 novembre 2014, n. 5768 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL CONSIGLIO DI STATO IN SEDE GIURISDIZIONALE SEZIONE QUINTA ha pronunciato la presente SENTENZA sul ricorso numero di registro generale 12130 del 2003, proposto dal COMUNE DI VALEGGIO SUL MINCIO, in persona del sindaco in carica, rappresentato...

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Consiglio di Stato, sezione IV, sentenza 24 novembre 2014, n. 5798. Ai fini dell'accoglimento dell'istanza di istituzione di rivendita speciale di generi di monopolio all'interno di una stazione di servizio, è essenziale l'adeguatezza dei locali destinati ad ospitare la rivendita, che devono essere a destinazione esclusiva e con una collocazione funzionalmente separata dal servizio della distribuzione carburanti

Consiglio di Stato sezione IV sentenza 24 novembre 2014, n. 5798 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL CONSIGLIO DI STATO IN SEDE GIURISDIZIONALE SEZIONE QUARTA ha pronunciato la presente SENTENZA sul ricorso numero di registro generale 7824 del 2014, proposto da: Me. S.n.c., rappresentato e difeso dall’avv. Sa.Gi., con domicilio eletto presso Fi.Fa....

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 10 novembre 2014, n. 46170. Il "palpeggiamento" improvviso che sorprende la vittima integra il reato di violenza sessuale. Il compimento improvviso dell'atto sessuale in senso stretto oppure del mero toccamento impedisce e previene la manifestazione di dissenso della vittima.

Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 10 novembre 2014, n. 46170 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. MANNINO Saverio F. – Presidente Dott. ORILIA Lorenzo – Consigliere Dott. DI NICOLA Vito – rel. Consigliere Dott. GRAZIOSI Chiara – Consigliere...

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Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 10 novembre 2014, n. 46340. Il coinvolgimento di un tecnico qualificato nell'indagine sulla sicurezza dei manufatti ben può esonerare da responsabilità l'amministratore che sull'apprezzamento del proprio consulente abbia fatto affidamento

Suprema Corte di Cassazione sezione IV sentenza 10 novembre 2014, n. 46340 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUARTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. ROMIS Vincenzo – Presidente Dott. MARINELLI Felicetta – Consigliere Dott. BLAIOTTA Rocco Mar – rel. Consigliere Dott. DOVERE Salvatore – Consigliere Dott....

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Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 11 novembre 2014, n. 24027. Detassazione del reddito di impresa: se il beneficio è solo formale ricorre l'abuso del diritto In materia tributaria, la formale spettanza di un risparmio di imposta costituisce presupposto ineliminabile dell'abuso del diritto

Suprema Corte di Cassazione sezione VI ordinanza 11 novembre 2014, n. 24027 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE SOTTOSEZIONE T Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. CICALA Mario – rel. Presidente Dott. BOGNANNI Salvatore – Consigliere Dott. IACOBELLIS Marcello – Consigliere Dott. CARACCIOLO Giuseppe – Consigliere...