Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 21 ottobre 2019, n. 43118. Massima estrapolata: La contravvenzione di inosservanza delle prescrizioni contenute o richiamate nelle autorizzazioni, prevista e punita dall’art. 256, comma 4, d.l.gs. 3 aprile 2006, n. 152, è reato formale di pericolo, il quale si configura in caso di violazione delle prescrizioni imposte per l’attività...
Categoria: Sentenze – Ordinanze
La qualificazione di una procura come generale o speciale
Consiglio di Stato, sezione quinta, Sentenza 13 novembre 2019, n. 7795. La massima estrapolata: La procura speciale conferisce al difensore il potere rappresentativo della parte per una singola lite (per questo è anche detta procura “alla lite”), mentre la procura generale (che, per questo, è chiamata anche procura “alle liti”) per una serie indefinita di...
Controversia in materia di iscrizione (o mancata iscrizione) nel registro delle imprese
Consiglio di Stato, sezione quinta, Sentenza 13 novembre 2019, n. 7801. La massima estrapolata: La controversia in materia di iscrizione (o mancata iscrizione) nel registro delle imprese appartiene alla giurisdizione ordinaria, in ragione di argomenti di ordine sia testuale, che sistematico. Ed invero a norma dell’art. 2189, comma 3, Cod. civ. il rifiuto dell’iscrizione nel...
L’eccezione del caso di una esplicita e diversa richiesta del bando
Consiglio di Stato, sezione quinta, Sentenza 13 novembre 2019, n. 7805. La massima estrapolata: Con l’eccezione del caso di una esplicita e diversa richiesta del bando – è sufficiente che il raggruppamento nel suo complesso possieda il requisito di qualificazione richiesto, mentre a fini dell’esecuzione nella gara, tramite l’istituto dell’avvalimento, la singola azienda partecipante non...
Il pubblico concorso è forma generale e ordinaria di reclutamento
Consiglio di Stato, sezione sesta, Ordinanza 13 novembre 2019, n. 7809. La massima estrapolata: Il pubblico concorso è forma generale e ordinaria di reclutamento del personale della pubblica amministrazione, cui si può derogare solo in presenza di peculiari e straordinarie esigenze di interesse pubblico. In dettaglio, sono ammesse deroghe al principio del pubblico concorso, solo...
In sede di ricorso per cassazione
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 13 settembre 2019, n. 22883. La massima estrapolata: In sede di ricorso per cassazione, qualora il ricorrente intenda lamentare la mancata ammissione da parte del giudice di appello della prova testimoniale – non ammessa in primo grado perché superflua e riproposta in secondo grado – deve dimostrare, a pena...
Sequestro preventivo sui beni personali dell’imprenditore
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 18 ottobre 2019, n. 42946. Massima estrapolata: In caso di sequestro preventivo sui beni personali dell’imprenditore finalizzato alla confisca per equivalente, spetta al giudice il solo compito di verificare che i beni rientrino nelle categorie delle cose oggettivamente suscettibili di confisca, essendo, invece irrilevante sia la valutazione del...
Riproposizione al giudice di appello di una censura non delibata dal giudice di primo grado
Consiglio di Stato, sezione quarta, Sentenza 25 ottobre 2019, n. 7297. La massima estrapolata: La riproposizione al giudice di appello di una censura non delibata dal giudice di primo grado richiede la precisa enucleazione contenutistica della stessa, affinché il relativo portato argomentativo sia autonomamente percepibile dagli atti del giudizio, senza che sia necessario compulsare il...
Compensazione delle spese fra le parti e a carico dell’attore quelle della consulenza tecnica di ufficio
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 13 settembre 2019, n. 22868. La massima estrapolata: Non viola l’art 92 c.p.c. il giudice di merito che, dopo avere dichiarato la compensazione delle spese fra le parti, pone a carico dell’attore quelle della consulenza tecnica di ufficio, in quanto tale pronuncia sta solo ad indicare che la compensazione...
La categoria dei cd. diritti “autodeterminati”
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Sentenza 23 settembre 2019, n. 23565. La massima estrapolata: La proprietà e gli altri diritti reali di godimento appartengono alla categoria dei cd. diritti “autodeterminati”, individuati, cioè, sulla base della sola indicazione del relativo contenuto sì come rappresentato dal bene che ne forma l’oggetto, con la conseguenza che la “causa...