Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|30 novembre 2020| n. 27234. Nel giudizio divorzile in appello, che si svolge, ai sensi dell’art. 4, comma 15, della l. n. 898 del 1970, secondo il rito camerale, di per sé caratterizzato dalla sommarietà della cognizione e dalla semplicità delle forme, va esclusa la piena applicabilità delle norme che regolano il...
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Nelle more del giudizio di legittimità avente ad oggetto l’affidamento di figlio minore
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|30 novembre 2020| n. 27235. Quando, nelle more del giudizio di legittimità avente ad oggetto l’affidamento di figlio minore ad uno degli ex coniugi a seguito di cessazione degli effetti civili del matrimonio, sopravvenga la maggiore età del figlio, il ricorso deve essere dichiarato inammissibile per sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente...
Laddove il danneggiato dimostri di avere perduto un preesistente rapporto di lavoro a tempo indeterminato
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|9 dicembre 2020| n. 28071. Laddove il danneggiato dimostri di avere perduto un preesistente rapporto di lavoro a tempo indeterminato di cui era titolare, a causa delle lesioni conseguenti ad un illecito, il danno patrimoniale da lucro cessante, inteso come perdita dei redditi futuri, va liquidato tenendo conto di tutte le retribuzioni...
La domanda di accertamento negativo della qualità di condomino
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|30 novembre 2020| n. 27300. La domanda di accertamento negativo della qualità di condomino, ovvero dell’appartenenza, o meno, di un’unità immobiliare di proprietà esclusiva ad un condominio edilizio, in quanto inerente all’esistenza del rapporto di condominialità ex art. 1117 cod. civ., e, quindi, tale da mettere in discussione la consistenza della comproprietà...
Ai fini della configurabilità dell’esimente della legittima difesa
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|18 novembre 2020| n. 32414. Ai fini della configurabilità dell’esimente della legittima difesa, il requisito della proporzione tra offesa e difesa deve essere valutato con giudizio “ex ante”, ponendo a confronto i mezzi usati e quelli a disposizione dell’aggredito nonché i beni giuridici, personali o patrimoniali in conflitto, con la conseguenza che tale...
Il compimento di atti di violenza di matrice anarchica
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|19 novembre 2020| n. 32566. Il compimento di atti di violenza di matrice anarchica non consente di ritenere integrato il reato associativo di cui all’articolo 270-bis del codice penale, qualora sia supportato da una mera adesione individuale al programma di un’associazione ispirata a tale ideologia, essendo invece necessario che i soggetti agenti...
E’ qualificabile come arma comune da sparo la rivoltella calibro 6 “Flobert”
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|23 novembre 2020| n. 32696. In tema di armi, è qualificabile come arma comune da sparo, ai sensi dell’art. 2, legge 18 aprile 1975, n. 110, la rivoltella calibro 6 “Flobert”, il cui funzionamento postula l’esplosione del proiettile mediante detonazione dell’innesco, essendo, a tal fine, irrilevante, il superamento o meno della soglia...
In tema di emissioni in atmosfera di gas vapori e fumi
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|23 novembre 2020| n. 32688. In tema di emissioni in atmosfera di gas, vapori e fumi, al fine di definire il concetto di “molestia” che integra il reato di getto pericoloso di cose di cui all’art. 674 cod. pen., occorre distinguere tra l’attività produttiva svolta senza l’autorizzazione dell’autorità preposta, per la quale...
Nel giudizio d’appello è ammissibile la richiesta di rinnovazione della consulenza tecnica d’ufficio
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|24 novembre 2020| n. 26709. Nel giudizio d’appello è ammissibile la richiesta di rinnovazione della consulenza tecnica d’ufficio, ove si contestino le valutazioni tecniche del consulente fatte proprie dal giudice di primo grado, poiché non viene chiesta l’ammissione di un nuovo mezzo di prova. Il giudice, peraltro, se non ha l’obbligo di...
Perchè un atto possa qualificarsi come testamento
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|26 novembre 2020| n. 26988. Perchè un atto possa qualificarsi come testamento, è necessario riscotrare in modo univoco dal suo contenuto che si tratti di atto di ultima volontà.Cosicché, per decidere se un documento abbia i requisiti intrinseci di un testamento olografo, occorre accertare se l’estensore abbia avito la volontà di creare...