In tema di contestazioni “a catena”
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In tema di contestazioni “a catena”

Corte di Cassazione, penale, Sentenza|23 marzo 2021| n. 11165. In tema di contestazioni “a catena”, la sospensione dei termini di custodia cautelare, conseguente all’applicazione della disciplina emergenziale di cui all’art.83 d.l. n. 18 del 2020, convertito con modificazioni dalla legge n. 27 del 2020, in relazione alla misura adottata per prima opera anche con riferimento ai...

In tema di procedibilità a querela del reato di frode in danno della compagnia di assicurazione
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In tema di procedibilità a querela del reato di frode in danno della compagnia di assicurazione

Corte di Cassazione, penale, Sentenza|23 marzo 2021| n. 11144. In tema di procedibilità a querela del reato di frode in danno della compagnia di assicurazione, vale per la compagnia di assicurazione il termine ordinario per la proposizione della querela stabilito dall’articolo 124 del Cp, che prevede il termine di tre mesi dal giorno della notizia del...

In tema di reati tributari per il principio di atipicità dei mezzi di prova nel processo penale
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In tema di reati tributari per il principio di atipicità dei mezzi di prova nel processo penale

Corte di Cassazione, penale, Sentenza|23 marzo 2021| n. 11123. In tema di reati tributari, per il principio di atipicità dei mezzi di prova nel processo penale, di cui è espressione l’articolo 189 del Cpp, il giudice può avvalersi dell’accertamento induttivo, compiuto mediante gli studi di settore dagli Uffici finanziari, per la determinazione dell’imposta dovuta, ferma restando...

In tema di misure cautelari ai fini della presunzione di adeguatezza della sola custodia in carcere
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In tema di misure cautelari ai fini della presunzione di adeguatezza della sola custodia in carcere

Corte di Cassazione, penale, Sentenza|22 marzo 2021| n. 10946. In tema di misure cautelari, ai fini della presunzione di adeguatezza della sola custodia in carcere, il reato di concorso esterno non è assimilabile a quello di partecipazione alla associazione mafiosa e non si può considerare esistente alcuna presunzione assoluta in punto di adeguatezza della suddetta misura,...

La partecipazione al sodalizio criminale di cui all’articolo 416-bis del Cp
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La partecipazione al sodalizio criminale di cui all’articolo 416-bis del Cp

Corte di Cassazione, penale, Sentenza|22 marzo 2021| n. 10982. La partecipazione al sodalizio criminale di cui all’articolo 416-bis del Cp, come vero e proprio ruolo dinamico e funzionale, ben può ricavarsi a livello indiziario, dalla condotta attraverso cui l’interessato «prende parte» al fenomeno associativo, rimanendo a disposizione del gruppo per il perseguimento dei comuni fini criminosi,...

Il pagamento effettuato mediante assegno bancario
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Il pagamento effettuato mediante assegno bancario

Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|9 aprile 2021| n. 9490. In tema di obbligazioni pecuniarie, il pagamento effettuato mediante assegno bancario – il quale non costituisce mezzo di pagamento di sicura copertura – può essere rifiutato dal creditore, in presenza di una ragionevole giustificazione, la cui ricorrenza implica un apprezzamento che si sostanzia in un giudizio di...

Nel giudizio promosso dal privato per la determinazione dell’indennità di espropriazione
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Nel giudizio promosso dal privato per la determinazione dell’indennità di espropriazione

Corte di Cassazione, civile, Sentenza|12 aprile 2021| n. 9543. Nel giudizio promosso dal privato per la determinazione dell’indennità di espropriazione, costituisce “error in procedendo”, e non involge una questione di giurisdizione, bensì d’illegittimo esercizio di un potere interno alla giurisdizione ordinaria, la disapplicazione da parte della Corte di appello del decreto di esproprio in ragione di...

La disciplina prevista dalla l. n. 339 del 2003 che sancisce l’incompatibilità tra impiego pubblico “part-time” ed esercizio della professione forense
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La disciplina prevista dalla l. n. 339 del 2003 che sancisce l’incompatibilità tra impiego pubblico “part-time” ed esercizio della professione forense

Corte di Cassazione, civile, Sentenza|13 aprile 2021| n. 9660. La disciplina prevista dalla l. n. 339 del 2003, che sancisce l’incompatibilità tra impiego pubblico “part-time” ed esercizio della professione forense, trova applicazione anche nei confronti del personale impiegato presso l’area tecnica dell’Università, atteso che i casi di compatibilità costituiscono eccezioni alla regola generale insuscettibili di estensione,...

L’impugnativa stragiudiziale ex art. 6 comma 1 della l. n. 604 del 1966
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L’impugnativa stragiudiziale ex art. 6 comma 1 della l. n. 604 del 1966

Corte di Cassazione, civile, Sentenza|13 aprile 2021| n. 9650. L’impugnativa stragiudiziale ex art. 6, comma 1, della l. n. 604 del 1966, può efficacemente essere eseguita in nome e per conto del lavoratore dal suo difensore, previamente munito di apposita procura scritta, senza che lo stesso sia tenuto a comunicarla o documentarla al datore di lavoro...

Il giustificato motivo soggettivo al pari della giusta causa di licenziamento
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Il giustificato motivo soggettivo al pari della giusta causa di licenziamento

Corte di Cassazione, civile, Sentenza|13 aprile 2021| n. 9657. Il giustificato motivo soggettivo, al pari della giusta causa di licenziamento, è nozione legale rispetto alla quale non sono vincolanti le previsioni dei contratti collettivi, che hanno valenza esemplificativa, con il solo limite all’irrogazione di un licenziamento per giusta causa quando costituisca più grave sanzione di quella...