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Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 6 maggio 2015, n. 18781. Il cosiddetto giudicato cautelare non si estende a tutte le questioni deducibili, bensi’ esclusivamente a quelle che sono state dedotte ed effettivamente decise

Suprema Corte di Cassazione sezione V sentenza 6 maggio 2015, n. 18781 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUINTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. FUMO Maurizio – Presidente Dott. SETTEMBRE Antonio – Consigliere Dott. PISTORELLI Luca – Consigliere Dott. CAPUTO Angelo – Consigliere Dott. LIGNOLA Ferdinan...

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Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 7 maggio 2015, n. 19105. Non sussiste il reato di abuso di ufficio quando il pubblico ufficiale o l’incaricato di pubblico servizio agisca al di fuori dell’esercizio delle sue funzioni anche se la condotta posta in essere sia occasionata dallo svolgimento delle stesse

Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza 7 maggio 2015, n. 19105 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. AGRO’ Antonio – Presidente Dott. MOGINI Stefano – rel. Consigliere Dott. DI STEFANO Pierluigi – Consigliere Dott. VILLONI Orlando – Consigliere Dott....

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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 13 maggio 2015, n. 19783. Qualora il soggetto detenga o porti più armi, e tale condotta sia accertata in un unico contesto, egli deve rispondere di un solo reato e non già di un reato continuato, mentre il numero delle armi e delle munizioni potranno essere prese in considerazione solo ai fini della determinazione della pena, salvo che le armi superino il numero di cui all’articolo 10, comma 10, della legge n. 110 del 1975, e concorra così tale ulteriore reato

Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza 13 maggio 2015, n. 19783 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. CHIEFFI Severo – Presidente Dott. CASSANO Margherita – rel. Consigliere Dott. MAZZEI Antonella – Consigliere Dott. LA POSTA Lucia – Consigliere Dott....

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Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 4 giugno 2015, n. 11615. In tema di liquidazione delle spese processuali, il giudice non può limitarsi a determinare in maniera generica i diritti di procuratore e degli onorari di avvocato in misura inferiore a quelli presentati, ma ha l’onere di motivare adeguatamente l’eventuale eliminazione e la riduzione di voci

Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza 4 giugno 2015, n. 11615 Svolgimento del processo È stata depositata la seguente relazione. «1. In relazione all’incidente stradale verificatosi in data 10 marzo 2009 tra la vettura di proprietà di O. R. e quella di proprietà di M. R. D.C., assicurata con la T.A. s.p.a., il Giudice...

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Corte di Cassazione, sezioni unite, ordinanza 3 giugno 2015, n. 11373. Visti gli artt. 134 Cost. e 23 l. 87/1953, dichiarata rilevante e non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 15 d.p.r. 601/1973, per contrasto, nei sensi di cui in motivazione, con gli artt. 3 e 41 Cost

Suprema Corte di Cassazione sezioni unite ordinanza interlocutoria 3 giugno 2015, n. 11373 Svolgimento del processo In relazione alle formalità di cancellazione di ipoteca e privilegio speciale, oggetto di atto notarile 30.9.2003, concernenti mutuo agevolato in precedenza erogato e gestito da società poi incorporata, Sviluppo Italia s.p.a. – società d’intermediazione finanziaria – usufruì dell’esenzione dall’imposta...