Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 19 maggio 2020, n. 15396. Massima estrapolata: In tema di giudizio abbreviato, i verbali di prove dichiarative di altro procedimento acquisiti ex art. 238 cod. proc. pen. sull’accordo delle parti sono utilizzabili in esito alla richiesta del rito e corredano, al pari degli altri elementi investigativi, la complessiva delibazione...
Categoria: Cassazione penale 2020
In tema di responsabilità dell’esercente la professione sanitaria
Corte di Cassazione, sezione quarta penale, Sentenza 18 maggio 2020, n. 15258. Massima estrapolata: In tema di responsabilità dell’esercente la professione sanitaria, nel giudizio sulla gravità della colpa deve tenersi conto – oltre che delle specifiche condizioni del soggetto agente, del suo grado di specializzazione e della situazione specifica in cui si è trovato ad operare...
Il giudice di appello che riformi la sentenza assolutoria
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 18 maggio 2020, n. 15259. Massima estrapolata: Il giudice di appello che riformi, anche su impugnazione della sola parte civile e ai soli effetti civili, la sentenza assolutoria di primo grado sulla base di un diverso apprezzamento dell’attendibilità di una prova dichiarativa ritenuta decisiva, è obbligato a rinnovare, anche...
Il reato di cui all’art. 256-bis comma 2 del D.L.vo 152/2006
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 19 maggio 2020, n. 15273. Massima estrapolata: Il reato di cui all’art. 256-bis, comma 2, del D.L.vo 152/2006 è a dolo generico, e si realizza per effetto della consapevole combustione ad opera di qualcuno di materiali costituenti rifiuti. Nella fattispecie, non incide la circostanza che l’imputato abbia provveduto a...
Il reato di omesso versamento Iva
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 19 maggio 2020, n. 15308. Massima estrapolata: Non è possibile sostituire le somme di denaro depositate sul conto di una società sequestrate per il reato di omesso versamento Iva, con analoga misura cautelare su un immobile di proprietà dell’ impresa, anche se c’è il consenso della società. Si verificherebbe...
Le dichiarazioni rese dal perito nel corso del giudizio abbreviato
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 18 maggio 2020, n. 15255. Massima estrapolata: Le dichiarazioni rese dal perito nel corso del giudizio abbreviato, in quanto veicolate nel processo a mezzo del linguaggio verbale, costituiscono prove dichiarative, sicché sussiste per il giudice di appello l’obbligo di procedere alla loro rinnovazione dibattimentale, qualora la riforma della sentenza...
Il giudice non è tenuto a rispondere in motivazione a tutti i rilievi del consulente tecnico della difesa
Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 18 maggio 2020, n. 15248. Massima estrapolata: Il giudice, se ha indicato esaurientemente le ragioni del proprio convincimento, non è tenuto a rispondere in motivazione a tutti i rilievi del consulente tecnico della difesa, in quanto la consulenza tecnica costituisce solo un contributo tecnico a sostegno della parte e...
In tema di revoca o sostituzione della misura cautelare
Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 18 maggio 2020, n. 15252. Massima estrapolata: In tema di revoca o sostituzione della misura cautelare della custodia in carcere, la previsione di cui all’art. 299, comma 4-ter, cod. proc. pen., impone al giudice la nomina di un perito se si prospetta una situazione patologica tale da non consentire...
In tema di incidente probatorio
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 15 maggio 2020, n. 15229. Massima estrapolata: In tema di incidente probatorio, la preliminare somministrazione di test psicologici ai minori che devono essere ascoltati, volta a verificare la loro capacità a testimoniare ed in funzione preparatoria nell’approccio agli stessi, non ha natura di atto irripetibile e, come tale, non...
In tema di revisione
Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 13 maggio 2020, n. 14987. Massima estrapolata: In tema di revisione, la sopravvenuta procedibilità a querela del reato di appropriazione indebita per effetto del d.lgs. 15 maggio 2018, n. 36 non costituisce prova nuova ai sensi dell’art. 630, comma 1, lett. c), cod. proc. pen. nel caso in cui...