Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 5 marzo 2019, n. 9742. La massima estrapolata: ll reato previsto dall’articolo 335 c.p., cosi’ come quello di cui all’articolo 334 c.p., tutela esclusivamente interessi pubblicistici e, in particolare, il buon andamento della pubblica amministrazione. La norma incriminatrice e’ predisposta in funzione dell’interesse pubblico – e non privato...
Categoria: Cassazione penale 2019
Si ha consumazione e non mero tentativo allorche’ la cosa estorta venga consegnata dal soggetto passivo all’estortore
Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 4 marzo 2019, n. 9337. La massima estrapolata: Si ha consumazione e non mero tentativo allorche’ la cosa estorta venga consegnata dal soggetto passivo all’estortore e cio’ anche nell’ipotesi in cui sia predisposto l’intervento della polizia giudiziaria che provveda immediatamente all’arresto del reo ed alla restituzione del bene...
Integra il reato di estorsione e non quello di truffa aggravata la minaccia di un male indifferentemente reale o immaginario
Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 4 marzo 2019, n. 9364. La massima estrapolata: Integra il reato di estorsione, e non quello di truffa aggravata, la minaccia di un male, indifferentemente reale o immaginario, dal momento che identico e’ l’effetto coercitivo esercitato sul soggetto passivo, tanto che la sua concretizzazione dipenda effettivamente dalla volonta’...
Il pericolo di recidiva e’ attuale ogni qual volta sia possibile una prognosi in ordine alla ricaduta nel delitto
Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 4 marzo 2019, n. 9367. La massima estrapolata: Il pericolo di recidiva e’ attuale ogni qual volta sia possibile una prognosi in ordine alla ricaduta nel delitto, che indichi la probabilita’ di devianze prossime all’epoca in cui viene applicata la misura, seppur non specificatamente individuate, ne’ tantomeno imminenti,...
Puo’ costituire oggetto di confisca ex articolo 240 c.p. solo la somma di denaro che il giudice accerti essere stata ricavata dalla cessione della sostanza stupefacente
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 4 marzo 2019, n. 9427. La massima estrapolata: Nel caso di condanna o di applicazione della pena per il reato di cui al Decreto del Presidente della Repubblica n. 9 ottobre 1990, n. 309, articolo 73, comma 5, puo’ costituire oggetto di confisca ex articolo 240 c.p. solo...
Non sussiste incompatibilita’ tra la recidiva ed il vizio parziale di mente
Corte di Cassazione, sezione prima penale, Sentenza 4 marzo 2019, n. 9387. La massima estrapolata: Non sussiste incompatibilita’ tra la recidiva ed il vizio parziale di mente, in quanto quest’ultimo non impedisce di rinvenire nella condotta dell’agente l’elemento soggettivo del dolo Sentenza 4 marzo 2019, n. 9387 Data udienza 12 febbraio 2019 REPUBBLICA ITALIANA IN...
In tema di prova dichiarativa
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 4 marzo 2019, n. 9426. La massima estrapolata: In tema di prova dichiarativa, allorche’ venga in rilievo la verifica della veste processuale del dichiarante, e’ onere della parte interessata ad opporsi all’assunzione della testimonianza di allegare, prima della assunzione delle dichiarazioni, le circostanze fattuali da cui risultano situazioni...
Non e’ riconducibile alla nozione di intercettazione la registrazione fonografica di un colloquio svoltosi tra presenti o mediante strumenti di trasmissione
Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 4 marzo 2019, n. 9368. La massima estrapolata: Non e’ riconducibile alla nozione di intercettazione la registrazione fonografica di un colloquio svoltosi tra presenti o mediante strumenti di trasmissione, operata, sebbene clandestinamente, da un soggetto che ne sia partecipe o, comunque, sia ammesso ad assistervi, costituendo, invece, una...
Ai fini dell’operativita’ articolo 526 c.p.p. comma 1 bis
Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 25 febbraio 2019, n. 8343. La massima estrapolata: Ai fini dell’operativita’ (articolo 526 c.p.p., comma 1 bis) del divieto di provare la colpevolezza dell’imputato sulla base di dichiarazioni rese da chi, per libera scelta, si e’ sempre volontariamente sottratto all’esame dell’imputato o del suo difensore, non e’ necessaria...
Circostanza aggravante dell’esposizione alla pubblica fede
Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 25 febbraio 2019, n. 8341. La massima estrapolata: La circostanza aggravante dell’esposizione alla pubblica fede, prevista dall’articolo 625, n. 7, cod. pen., sussiste anche nel caso in cui la cosa si trova in luoghi privati ma aperti al pubblico ed e’ soggetta a sorveglianza saltuaria, posto che la...