Ai fini della sussistenza dell’aggravante della ingente quantità, il criterio individuato dalle Sezioni unite con la sentenza Biondi del 2012 è, per così dire, “flessibile”, soprattutto nel caso di superamento del valore-soglia, poiché in tali casi la valutazione circa la configurabilità dell’ingente quantità nel caso concreto non è automatica, ma è rimessa al giudice del...
Categoria: Cassazione penale 2016
Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 21 novembre 2016, n. 49318
Il reato di usura è punibile solo a titolo di dolo diretto, che consiste nella cosciente volontà di conseguire i vantaggi usurari. Infatti, il dolo eventuale o indiretto postula una pluralità di eventi (conseguenti all’azione dell’agente e da questi voluti in via alternativa o sussidiaria nell’attuazione del suo proposito criminoso) che non si verifica nel...
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 3 novembre 2016, n. 46169
In materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro si configurano i reati, di cui agli artt. 19, comma 1, lett. f), e 56, comma 1, lett. a), d.lgs. 81 del 2008, per il soggetto, che in qualità di preposto dell’azienda abbia omesso di intervenire sulle modalità pericolose di rimozione e...
Corte di Cassazione, sezione VI penale, sentenza 3 novembre 2016, n. 46235
Peculato per appropriazione a carico del soggetto autorizzato alla riscossione delle tasse che non versa il denaro ricevuto: le somme entrano infatti nella disponibilità della Pa nel momento stesso della consegna all’incaricato. Suprema Corte di Cassazione sezione VI penale sentenza 3 novembre 2016, n. 46235 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 4 novembre 2016, n. 22482
La possibilità di svolgere attività lavorativa nelle festività infrasettimanali non significa che la trasformazione da giornata festiva a lavorativa sia rimessa alla volontà esclusiva del datore di lavoro o a quella del lavoratore, dovendo – invece – derivare da un loro accordo. Quest’ultimo deve provenire dalle parti del contratto individuale e non da quelle collettive,...
Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 8 novembre 2016, n. 46692
Non sussiste bancarotta documentale nel caso in cui non vengano prodotte le documentazioni di cui si sostiene l’occultamento ma si faccia solo un ipotetico riferimento a quelle Suprema Corte di Cassazione sezione V penale sentenza 8 novembre 2016, n. 46692 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUINTA...
Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 8 novembre 2016, n. 46874
Legittima la revoca dei domiciliari per il reo che dalla propria abitazione abbia postato sui social network delle emoticon dal messaggio assolutamente incerto e criptico e che, invece, potevano lasciare sottintendere qualcosa decodificabile solo da una ristretta cerchia di soggetti. La prescrizione di non comunicare con persone estranee deve essere inteso nel senso di un...
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 10 novembre 2016, n. 47238
In tema di reati sessuali, poiche’ la testimonianza della persona offesa e’ spesso unica fonte del convincimento del giudice, e’ essenziale la valutazione circa l’attendibilita’ del teste; tale giudizio, essendo di tipo fattuale, ossia di merito, in quanto attiene il modo di essere della persona escussa, puo’ essere effettuato solo attraverso la dialettica dibattimentale, mentre...
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 10 novembre 2016, n. 47249
In relazione alle udienze camerali, in cui la partecipazione delle parti non e’ obbligatoria, il giudice e’ tenuto a disporre il rinvio della trattazione in presenza di una dichiarazione di astensione del difensore, legittimamente proclamata dagli organismi di categoria ed effettuata o comunicata nelle forme e nei termini previsti dall’articolo 3, comma 1, del vigente...
Corte di Cassazione, sezione VI penale, sentenza 7 novembre 2016, n. 46671
La mancata sottoscrizione del verbale di elezione di domicilio non invalida l’atto né l’assenza di firma può essere interpretata come revoca della dichiarazione di domicilio stessa Suprema Corte di Cassazione sezione VI penale sentenza 7 novembre 2016, n. 46671 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA PENALE Composta...