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Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza n. 41191 del 22 ottobre 2012. Lesioni personali colpose per il datore di lavoro che non informa i dipendenti sul funzionamento dei macchinari pericolosi

La massima Nel campo della sicurezza del lavoro, gli obblighi di vigilanza che gravano sull’imprenditore risultano funzionali anche rispetto alla possibilità che il lavoratore si dimostri imprudente o negligente verso la propria incolumità; e che può escludersi l’esistenza del rapporto di causalità unicamente nei casi in cui sia provata l’abnormità del comportamento del lavoratore infortunato...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 12 novembre 2012, n. 43750. Rapina. Il tentativo è configurabile anche quando non sia compiuto almeno un frammento della condotta tipica, sempre che gli atti posti in essere siano idonei e inequivocamente diretti alla commissione del delitto.

    Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 12 novembre 2012, n. 43750 Ritenuto in fatto Con sentenza del 22.12.2006, il G.U.P. del Tribunale di Forlì, all’esito di giudizio abbreviato, dichiarò C.M. e G.A. responsabili del reato di porto di strumento atto ad offendere e nonché C. di evasione unificati per C. sotto il...

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Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza del 6 novembre 2012, n. 42742. In tema di falsa testimonianza

  Suprema Corte di Cassazione  sezione VI sentenza del 6 novembre 2012, n. 42742 Ritenuto in fatto 1. Con la decisione indicata in epigrafe la Corte d’appello di Messina, in parziale riforma della sentenza dell’11 ottobre 2007 con cui il G.u.p. del Tribunale di Messina aveva ritenuto D.M. responsabile del reato di falsa testimonianza condannandola...

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Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 31 ottobre 2012, n 42505. Il reato di resistenza a pubblico ufficiale sussiste solo se l’aggressione è diretta ad opporsi all’operato di quest’ultimo

  Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza 31 ottobre 2012 n 42505 La sesta sezione penale (Presidente Di Virginio – Relatore Rotundo) Fatto e diritto 1.-. A.M. ha proposto ricorso per cassazione avverso la sentenza indicata in epigrafe, con la quale, in data 18-4-11, la Corte di Appello di Roma ha confermato la condanna...

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Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 15 ottobre 2012, n 40393. In tema di aggiotaggio

  Suprema Corte di Cassazione sezione V sentenza 15 ottobre 2012 n 40393 Ritenuto in fatto 1. Con sentenza in data 21 dicembre 2010 il Tribunale di Torino ha assolto, per insussistenza del fatto, G.G. , Gr.St.Fr. e M.V. dall’imputazione di manipolazione del mercato ex art. 135 della legge 24 febbraio 1998, n. 58; con...

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Corte di Cassazione, sezione V, sentenza n. 40673 del 17 ottobre 2012. Carcere duro: nessuna revoca del provvedimento se il sottoposto al regime è in grado di mantenere i contatti con la cosca criminale

  Suprema Corte di Cassazione sezione V sentenza n. 40673  del 17 ottobre 2012 Svolgimento del processo 1. Con provvedimento in data 17-6-2011 il Tribunale di Sorveglianza di Roma, a seguito di annullamento con rinvio, da parte della prima sezione penale di questa corte (sentenza 17-2-2011), di precedente provvedimento di accoglimento del reclamo del detenuto...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza del 10 ottobre 2012, n. 40038. Nel giudizio d’appello la rinnovazione dell’istruttoria dibattimentale, prevista dall’art. 603 c.p.p., comma 1, è subordinata alla verifica dell’incompletezza dell’indagine dibattimentale e alla conseguente constatazione del giudice di non poter decidere allo stato degli atti senza una rinnovazione istruttoria e tale accertamento comporta una valutazione rimessa al giudice di merito che, se correttamente motivata come nel caso in esame, è insindacabile in sede di legittimità.

  La massima Nel giudizio d’appello la rinnovazione dell’istruttoria dibattimentale, prevista dall’art. 603 c.p.p., comma 1, è subordinata alla verifica dell’incompletezza dell’indagine dibattimentale e alla conseguente constatazione del giudice di non poter decidere allo stato degli atti senza una rinnovazione istruttoria e tale accertamento comporta una valutazione rimessa al giudice di merito che, se correttamente...

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Corte di Cassazione, sezione V, sentenza del 6. novembre 2012, n. 42705. In caso di lite la provocazione verbale dell’uno non giustifica la violenza dell’altro

  Suprema Corte di Cassazione sezione V sentenza del 6. novembre 2012, n. 42705   Ritenuto in fatto 1. Con sentenza del 06/10/2010, la Corte di appello di Lecce confermava la sentenza di condanna emessa dal Tribunale della stessa città il 26/03/2009 nei confronti di P.L., al quale era stata irrogata la pena di anni...

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Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 8 novembre 2012, n. 43474. La fattispecie di impossessamento, consumata dal custode che non sia proprietario del mezzo o che non agisca in suo concorso o nel suo interesse e che si realizzi con la condotta di abusiva circolazione di mezzo sottoposto a sequestro, configura il delitto di peculato d’uso

    Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza 8 novembre 2012, n. 43474 Ritenuto in fatto 1. Il Procuratore delle Repubblica presso il Tribunale di Catania impugna la sentenza in epigrafe indicata con la quale il giudice dell’udienza preliminare del tribunale della medesima città ha dichiarato non luogo a procedere nei confronti di O.V....