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Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 13 gennaio 2012 n. 931. L’eventuale revisitazione, in senso peggiorativo della sentenza, compiuta in sede di appello e basata sullo stesso materiale, ritenuto in primo grado non idoneo a fondare una condanna, deve poggiare su argomenti dirimenti e tali da evidenziare oggettive carenze o insufficienze della decisione assolutoria

Corte di Cassazione – Sezione VI penale – Sentenza 13 gennaio 2012 n. 931. L’eventuale revisitazione, in senso peggiorativo della sentenza, compiuta in sede di appello e basata sullo stesso materiale, ritenuto in primo grado non idoneo a fondare una condanna, deve poggiare su argomenti dirimenti e tali da evidenziare oggettive carenze o insufficienze della...

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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 13 gennaio 2012 n. 960. Si configura il reato di ingiuria anche quando l’insulto si sente in un’altra conversazione al citofono se la vittima è in grado di sentirlo

Corte di Cassazione – Sezione I, Sentenza 6 dicembre 2011-13 gennaio 2012 n.960. Si configura il reato di ingiuria anche quando l’insulto si sente in un’altra conversazione al citofono se la vittima è in grado di sentirlo  Il testo integrale[1]  Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 13 gennaio 2012 n. 960 La corte di Piazza...

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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza n. 270 del 12 gennaio 2012. Escluso il reato di disturbo della quiete pubblica se il rumore eccessivo del condizionatore viene arrecato ad una singola o un gruppo ristretto di persone

Corte di Cassazione – Sezione I, Sentenza 11 gennaio 2012 n.270. Escluso il reato di disturbo della quiete pubblica se il rumore eccessivo del condizionatore viene arrecato ad una singola o un gruppo ristretto di persone Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione I, sentenza n. 270 del 12 gennaio 2012 La Corte di cassazione...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 4 gennaio 2012, n. 64. L’inutilizzabilità degli esiti di intercettazioni telefoniche non preclude affatto la possibilità di condurre indagini per l’accertamento dei fatti reato eventualmente emersi dalle stesse

Corte di cassazione – Sezione II – Sentenza 4 gennaio 2012 n. 64. L’inutilizzabilità degli esiti di intercettazioni telefoniche non preclude affatto la possibilità di condurre indagini per l’accertamento dei fatti reato eventualmente emersi dalle stesse Il testo integrale[1] Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 4 gennaio 2012, n. 64 Lo ha deciso la Corte...