Articolo

Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 22 febbraio 2012 n. 7000. Per l’osteopata che fa manipolazioni con “penetrazione” reato di violenza sessuale

Corte di cassazione – Sezione III, sentenza 22 febbraio 2012 n. 7000. Per l’osteopata che fa manipolazioni con “penetrazione” reato di violenza sessuale Il testo integrale[1] Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 22 febbraio 2012 n. 7000   La Suprema Corte con la sentenza in commento annulla il provvedimento di assoluzione del Giudice di primo...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza del 17 gennaio 2012, n. 1731. La parte che abbia prestato il proprio consenso all’applicazione di un determinato trattamento sanzionatorio non può poi dolersi della successiva ratifica del patto da parte del giudice

La massima La parte che abbia prestato il proprio consenso all’applicazione di un determinato trattamento sanzionatorio non può poi dolersi della successiva ratifica del patto da parte del giudice, neppure sotto il profilo del difetto o del vizio di motivazione, in quanto ha implicitamente esonerato quest’ultimo dell’obbligo di rendere conto dei punti non controversi della...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 20 febbraio 2012 n. 6703. Infedele patrocinio per l’avvocato che consiglia al proprio cliente di presentare una dichiarazione Iva fraudolenta

Corte di cassazione – Sezione Vi penale – Sentenza 20 febbraio 2012 n. 6703. Infedele patrocinio per l’avvocato che consiglia al proprio cliente di presentare una dichiarazione Iva fraudolenta Il testo integrale[1] Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 20 febbraio 2012 n. 6703 Per la S.C.  infatti  il consenso deve ritenersi privo di rilevanza e...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione II, sentenza del 25 gennaio 2012, n. 3168. La legittimità del sequestro probatorio deve essere valutata non già nella prospettiva di un giudizio di merito sulla fondatezza dell’accusa, ma in riferimento all’idoneità degli elementi su cui si fonda la notizia di reato a rendere utile l’espletamento di ulteriori indagini

La massima La legittimità del sequestro probatorio deve essere valutata non già nella prospettiva di un giudizio di merito sulla fondatezza dell’accusa, ma in riferimento all’idoneità degli elementi su cui si fonda la notizia di reato a rendere utile l’espletamento di ulteriori indagini, per acquisire prove certe o prove ulteriori del fatto, non esperibili senza...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 20 febbraio 2012 n. 6682. Il mancato avviso al difensore di fiducia della fissazione dell’udienza preliminare comporta una nullità assoluta per violazione del diritto di difesa con la conseguente nullità della sentenza impugnata

Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 20 febbraio 2012 n. 6682. Il mancato avviso al difensore di fiducia della fissazione dell’udienza preliminare comporta una nullità assoluta per violazione del diritto di difesa con la conseguente nullità della sentenza impugnata Il testo integrale[1] Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 20 febbraio 2012 n. 6682. Così deciso...

Articolo

Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza 17 febbraio 2012 n. 6624. L’estradizione rende inammissibile l’impugnazione della misura cautelare

Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza 17 febbraio 2012 n. 6624. L’estradizione rende inammissibile l’impugnazione della misura cautelare Il testo integrale Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza 17 febbraio 2012 n. 6624 Nell’ambito del procedimento di estradizione per l’estero, secondo gli ermellini, l’intervenuto consegna allo Stato richiedente della persona reclamata comporta l’inammissibilità, per sopraggiunta carenza di interesse,...

Articolo

Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza n. 5859 del 15 febbraio 2012 . L’estinzione di ogni effetto penale prevista dall’art. 47, comma 12, Ord. Pen., in conseguenza dell’esito positivo dell’affidamento in prova al servizio sociale, comporta che della relativa condanna non possa tenersi conto agli effetti della recidiva

Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza n. 5859 del 15 febbraio 2012. L’estinzione di ogni effetto penale prevista dall’art. 47, comma 12, Ord. Pen., in conseguenza dell’esito positivo dell’affidamento in prova al servizio sociale, comporta che della relativa condanna non possa tenersi conto agli effetti della recidiva   Il testo integrale Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione I, sentenza del 30 gennaio 2012, n. 3675. La contraddittorietà della motivazione consiste nel concorso (dialetticamente irrisolto) di proposizioni (testuali ovvero extra testuali, contenute in atti del procedimento specificamente indicati dal ricorrente), concernenti punti decisivi e assolutamente inconciliabili tra loro, tali che l’affermazione dell’una implichi necessariamente e univocamente la negazione dell’altra e viceversa

La massima La contraddittorietà della motivazione consiste nel concorso (dialetticamente irrisolto) di proposizioni (testuali ovvero extra testuali, contenute in atti del procedimento specificamente indicati dal ricorrente), concernenti punti decisivi e assolutamente inconciliabili tra loro, tali che l’affermazione dell’una implichi necessariamente e univocamente la negazione dell’altra e viceversa Il vizio della illogicità manifesta consegue alla violazione...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 16 febbraio 2012 n.6381. In caso di guida in stato di ebbrezza è considerato incidente stradale anche l’uscita di strada senza conseguenze.

Corte di cassazione – Sezione IV penale – Sentenza 21 dicembre 2011-16 febbraio 2012 n.6381. In caso di guida in stato di ebbrezza è considerato incidente stradale anche l’uscita di strada senza conseguenze. Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 16 febbraio 2012 n.6381 Il ricorrente aveva tentato di mettere in discussione la...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione II, sentenza del 19.1.2012, n. 2085. Il temporaneo possesso della cosa che si concreta con la sottrazione, pur senza la abductio de loco in locum della refurtiva, vale ad integrare gli estremi del delitto di rapina consumata

La massima Il temporaneo possesso della cosa che si concreta con la sottrazione, pur senza la abductio de loco in locum della refurtiva, vale ad integrare gli estremi del delitto di rapina consumata, dato che il soggetto passivo, per recuperare la refurtiva, non può prescindere dalla violenza o da altra forma di pressione sul soggetto...