Corte di Cassazione, civile, Sentenza|5 aprile 2022| n. 11043. L’eccezione di difetto del contraddittorio per violazione del litisconsorzio necessario può essere sollevata per la prima volta in sede di legittimità, a condizione che l’esistenza del litisconsorzio risulti dagli atti e dai documenti del giudizio di merito e la parte che la deduca ottemperi all’onere di indicare...
Categoria: Cassazione civile 2022
L’accoglimento parziale dell’appello e la condanna alle spese
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|5 aprile 2022| n. 10985. L’accoglimento parziale dell’appello e la condanna alle spese. L’accoglimento parziale dell’appello della parte soccombente nel giudizio di primo grado, come tale destinataria della condanna al rimborso delle spese di lite anticipate dalla parte vittoriosa, che non comporti rigetto, anche solo parziale, della domanda di tale ultima parte,...
Società di persone ed il debito derivante da un contratto di mutuo
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|5 aprile 2022| n. 11040. Società di persone ed il debito derivante da un contratto di mutuo Nelle società di persone, il debito di restituzione derivante da un contratto di mutuo stipulato senza il consenso di tutti i soci, in violazione della clausola statutaria – regolarmente iscritta nel registro delle imprese e,...
Impugnazione effettuata alla parte personalmente
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|5 aprile 2022| n. 11069. Impugnazione effettuata alla parte personalmente. L’impugnazione non preceduta dalla notifica della sentenza impugnata e successiva all’anno dalla pubblicazione di questa, ma ancora ammessa per effetto della sospensione feriale, va notificata in uno dei luoghi indicati dal primo comma dell’art. 330 c.p.c. e, quindi, alla parte presso...
In tema di prescrizione delle servitù per non uso
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|5 aprile 2022| n. 11054. In tema di prescrizione delle servitù per non uso, la ripartizione dell’onere della prova va risolto applicando il generale principio secondo cui la prova dei fatti su cui l’eccezione si fonda deve essere fornita da chi l’ha proposta, con la dimostrazione che il titolare della servitù non...
La distanza minima di dieci metri e le pareti fronteggiantisi finestrate
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|5 aprile 2022| n. 11048. La distanza minima di dieci metri e le pareti fronteggiantisi finestrate. In materia di distanze tra fabbricati, l’art. 9 del d.m. n. 1444 del 1968 va interpretato nel senso che la distanza minima di dieci metri è richiesta anche nel caso in cui una sola delle pareti...
La violazione o falsa applicazione delle norme costituzionali
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|6 aprile 2022| n. 11167. La violazione o falsa applicazione delle norme costituzionali può essere prospettata direttamente come motivo di ricorso per cassazione ex art. 360, comma 1, n. 3 c.p.c. quando tali norme siano di immediata applicazione, non essendovi disposizioni di rango legislativo di cui si possa misurare la conformità ai...
L’atto d’appello in formato analogico
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|6 aprile 2022| n. 11222. L’atto d’appello in formato analogico, successivamente riprodotto in formato digitale ai fini della notificazione telematica, munito dell’attestazione di conformità all’originale, non richiede la firma digitale dei difensori (che, invece, deve essere presente in calce alla notificazione effettuata a mezzo posta elettronica certificata), perché è sufficiente che la...
Delibera a seguito di riduzione integrale del capitale sociale per perdite
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|6 aprile 2022| n. 11234. È valida la delibera, che, a seguito di riduzione integrale del capitale sociale per perdite, decida l’azzeramento ed il contemporaneo aumento, anche ad una cifra superiore al minimo, del capitale sociale, mediante la sottoscrizione immediata e per intero del socio presente, purché sia consentito, ai soci assenti...
In tema di competenza per valore
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|6 aprile 2022| n. 11213. In tema di competenza per valore, il valore della causa, che va determinato in base al “disputatum”, deve essere considerato indeterminabile quando, pur essendo stata richiesta la condanna di controparte al pagamento di una somma specifica, vi si aggiunga l’espressione “…o di quella maggiore o minore che...