Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|26 marzo 2021| n. 8568. A seguito delle sentenze della Corte Costituzionale n. 204/2004 e 191/2006 sono devolute alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo le controversie risarcitorie promosse in epoca successiva al 10 agosto 2000 aventi a oggetto occupazioni illegittime preordinate all’espropriazione e realizzate in presenza di un concreto esercizio del potere...
Categoria: Sezioni Unite
La giurisdizione del commissario per la liquidazione degli usi civici
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|26 marzo 2021| n. 8564. La giurisdizione del commissario per la liquidazione degli usi civici sussiste ogniqualvolta la valutazione o l’accertamento della natura ed estensione del diritto di uso civico – cioè, la “qualitas soli” – si pongono come antecedente logico-giuridico della decisione; pertanto, in caso di impugnazione di atto amministrativo, la...
Il cd. codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|25 marzo 2021| n. 8504. Il cd. codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza, di cui al d.lgs. n. 14 del 2019, è in generale non applicabile alle procedure aperte anteriormente alla sua entrata in vigore, potendosi, peraltro, rinvenire nello stesso delle norme idonee a rappresentare un utile criterio interpretativo degli istituti della...
L’azione di risarcimento danni per l’occupazione illegittima da parte della pubblica amministrazione
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|26 marzo 2021| n. 8568. L’azione di risarcimento danni per l’occupazione illegittima da parte della pubblica amministrazione spetta alla cognizione esclusiva del giudice amministrativo ogni qualvolta la procedura espropriativa sia stata avviata con l’approvazione del progetto dell’opera pubblica accompagnato dalla dichiarazione di pubblica utilità. L’esistenza di tale dichiarazione è condizione imprescindibile...
Il disposto di cui all’art. 828 comma 2 c.p.c.
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|30 marzo 2021| n. 8776. Il disposto di cui all’art. 828, comma 2, c.p.c. deve essere interpretato nel senso che il c.d. termine lungo per impugnare per nullità il lodo decorre dalla data dell’ultima sottoscrizione – e non dalla comunicazione del lodo alle parti o dal suo deposito -, in tal...
Un evento meteorologico può essere qualificato come caso fortuito
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|26 febbraio 2021| n. 5422. Un evento meteorologico, anche di notevole intensità, può essere qualificato come caso fortuito solo se provvisto dei due requisiti dell’eccezionalità ed imprevedibilità, da intendersi, rispettivamente come obiettiva inverosimiglianza dell’evento (il primo) e come una sensibile deviazione dalla normale frequenza statistica (il secondo), atta a rendere quel dato...
Il ricorso per cassazione ed i motivi aventi i requisiti della specificità completezza e riferibilità alla decisione impugnata
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|16 marzo 2021| n. 7335. Il ricorso per cassazione deve contenere, a pena di inammissibilità, l’esposizione dei motivi per i quali si richiede la cassazione della sentenza impugnata, aventi i requisiti della specificità, completezza e riferibilità alla decisione impugnata. Nel caso in esame, il ricorso avverso la sentenza pronunciata dal Consiglio Nazionale...
Nei rapporti tra avvocato e cliente la nozione di conflitto di interessi
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|12 marzo 2021| n. 7030. Nei rapporti tra avvocato e cliente, la nozione di conflitto di interessi, ai sensi e per gli effetti dell’art. 24 del vigente codice deontologico forense (già art.37 del codice deontologico forense approvato dal CNF in data 17 aprile 1996) non va riferita, restrittivamente, alla sola ipotesi in...
In tema di ricorso per Cassazione ed i profili di inammissibilità
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|4 marzo 2021| n. 5999. In tema di ricorso per Cassazione, sono inammissibili, per violazione dell’art. 366, comma 1, n. 6, c.p.c., le censure fondate su atti e documenti del giudizio di merito qualora il ricorrente si limiti a richiamare tali atti e documenti, senza riprodurli nel ricorso ovvero, quando riprodotti, senza...
La controversia avente a oggetto la determinazione del corrispettivo dovuto dal privato
Corte di Cassazione, civile,Sentenza|26 febbraio 2021| n. 5423. La controversia avente a oggetto la determinazione del corrispettivo dovuto dal privato per il trasferimento del diritto di proprietà e la cessione del diritto di superficie, in relazione a una convenzione stipulata ai sensi della normativa che regola le espropriazioni e la successiva assegnazione delle aree da...