Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|6 ottobre 2021| n. 27054. La presunzione di demanialità delle strade nel territorio comunale. La presunzione di demanialità delle strade rientranti nel territorio comunale, di cui all’art. 22 della l. n. 2248 del 1865, ha carattere relativo, e pertanto, ai sensi dell’art. 2728 c.c., dispensa dalla prova colui che intenda giovarsene, onerando...
Categoria: Cassazione civile 2021
Cessione ramo d’azienda e trasferimento lavoratori
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|28 settembre 2021| n. 26262. Cessione ramo d’azienda e trasferimento lavoratori. Soltanto un legittimo trasferimento d’azienda comporta la continuità di un rapporto di lavoro che resta unico ed immutato, nei suoi elementi oggettivi, esclusivamente nella misura in cui ricorrano i presupposti di cui all’articolo 2112 c.c. Una volta che pertanto sia accertata...
Sottotetti non abitabili difformi dal permesso a costruire
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|4 ottobre 2021| n. 26847. Sottotetti non abitabili difformi dal permesso a costruire. Anche se il contratto di compravendita dell’immobile qualifica i sottotetti come non abitabili, la non conformità degli stessi al titolo edilizio e la loro difformità e irregolarità catastale, oltre alla sussistenza di un vincolo di destinazione, rendono l’atto aggredibile...
IVA e l’agevolazione dell’esigibilità differita dell’imposta
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|28 settembre 2021| n. 26208. In tema IVA, l’agevolazione dell’esigibilità differita dell’imposta, prevista dall’art. 6, comma 5 del d.P.R. n. 633 del 1972, non spetta con riguardo alle cessioni di beni e alle prestazioni di servizi fatte alle Autorità d’ambito di cui all’art. 201, comma 2 del c.d. Codice dell’ambiente (d.lgs. n....
Ici e mancato pagamento dell’imposta
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|5 ottobre 2021| n. 26877. Ici e mancato pagamento dell’imposta. In tema di sanzioni amministrative per violazioni di norme tributarie (nella specie in materia di ICI), non sussiste, a partire dal 2006, alcuna situazione di oggettiva incertezza normativa che giustifichi la non irrogazione di sanzioni in merito all’accatastamento e alla classificazione dei...
La sentenza d’appello che statuisce in via preliminare sulla competenza
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|5 ottobre 2021| n. 26995. La sentenza d’appello che statuisce in via preliminare sulla competenza. Quando la sentenza d’appello statuisca in via preliminare sulla competenza, e quindi – ritenuta sussistente quest’ultima – decida il merito del gravame, la parte la quale intenda impugnare la decisione solo sulla competenza e non anche sul...
CTU e messa a disposizione delle parti di eventuali osservazioni scritte
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|5 ottobre 2021| n. 26992. CTU e messa a disposizione delle parti di eventuali osservazioni scritte. In tema di consulenza tecnica di ufficio, nel regime precedente la modifica dell’art. 195 c.p.c. ad opera della legge n. 69 del 2009, nessuna norma del codice di rito impone al c.t.u. di fornire ai consulenti...
Una società a partecipazione pubblica come società in house
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|1 ottobre 2021| n. 26738. Una società a partecipazione pubblica come società in house. ùLa configurabilità di una società a partecipazione pubblica come società in house, giustificandone l’assimilazione ad un’articolazione organizzativa interna dell’ente pubblico titolare della partecipazione sociale, cui è immanente il rapporto di servizio tra quest’ultimo e gli amministratori o i...
Equa riparazione ed indennizzo inferiore a quello richiesto
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|4 ottobre 2021| n. 26856. Equa riparazione ed indennizzo inferiore a quello richiesto. Nel procedimento d’equa riparazione, disciplinato dalla legge 24 marzo 2001 n. 89, la liquidazione per l’applicazione, da parte del giudice, di un moltiplicatore annuo diverso da quello invocato dall’attore, non integra un’ipotesi di accoglimento parziale della domanda che legittima...
Riconosciuta debolezza del marchio
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|4 ottobre 2021| n. 26872. Riconosciuta debolezza del marchio. I marchi sono “deboli” quando risultano concettualmente legati al prodotto per non essere andata la fantasia che li ha concepiti oltre il rilievo di un carattere o di un elemento dello stesso; lo sono anche per l’uso di parole di comune diffusione che...