Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 15 giugno 2020, n. 11520. La massima estrapolata: In tema di ripartizione delle quote della pensione di reversibilità tra l’ex coniuge divorziato e quello già convivente e superstite, la considerazione tra gli altri indicatori, della durata delle rispettive convivenze prematrimoniali non comporta che vi debba essere una un’equiparazione tra...
Categoria: Cassazione civile 2020
Ogni diminuzione che il patrimonio di un danneggiato ha subito in conseguenza del fatto illecito,
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 5 giugno 2020, n. 10750. La massima estrapolata: Ogni diminuzione che il patrimonio di un danneggiato ha subito in conseguenza del fatto illecito, e l’accrescimento che lo stesso avrebbe conseguito se ad impedirlo non fosse intervenuto il fatto generatore del danno non necessita di una prova documentale dell’attività del...
L’impresa familiare ha carattere residuale
Corte di Cassazione, sezione lavoro civile, Sentenza 15 giugno 2020, n. 11533. La massima estrapolata: Ai sensi dell’art. 230-bis cod. civ. l’impresa familiare, ha carattere residuale in quanto mira a coprire le situazioni di apporto lavorativo all’impresa del congiunto (parente entro il terzo grado o affine entro il secondo) che non rientrino nell’archetipo del rapporto di...
In tema di comportamenti datoriali discriminatori
Corte di Cassazione, sezione lavoro civile, Sentenza 15 giugno 2020, n. 11530. La massima estrapolata: In tema di comportamenti datoriali discriminatori, l’art. 40, d.lgs. n. 198/2006, nel fissare un principio applicabile sia nei casi di procedimento speciale antidiscriminatorio che di azione ordinaria promossi dal lavoratore, non stabilisce un’inversione dell’onere probatorio, ma solo un’attenuazione del regime probatorio...
Il verbale di accertamento ispettivo della violazione delle norme sulla tutela del lavoro
Corte di Cassazione, sezione lavoro civile, Ordinanza 12 giugno 2020, n. 11369. La massima estrapolata: Il verbale di accertamento ispettivo della violazione delle norme sulla tutela del lavoro subordinato, anche se notificato unitamente al preannuncio di sanzioni pecuniarie nella misura minima, non è suscettibile di autonoma impugnabilità in sede giurisdizionale, trattandosi di atto procedimentale non idoneo...
La domanda per il risarcimento da perdita di chance
Corte di Cassazione, sezione lavoro civile, Ordinanza 12 giugno 2020, n. 11380. La massima estrapolata: Al giudice ordinario la domanda per il risarcimento da perdita di chance dovuto al ritardato inquadramento nella qualifica superiore. Annullamento del concorso delle Dogane che aveva fatto saltare la regola dell’aver posseduto la qualifica inferiore per almeno un quinquennio Ordinanza 12...
Il diniego della concessione del permesso di soggiorno
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 12 giugno 2020, n. 11408. La massima estrapolata: Il diniego della concessione del permesso di soggiorno non può fondarsi solo sul mancato accertamento di una persecuzione individuale del richiedente essendo rilevante anche una persecuzione generalizzata nel Paese da cui proviene Ordinanza 12 giugno 2020, n. 11408 Data udienza 29...
L’integrazione dello straniero in particolare lavorativa
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 12 giugno 2020, n. 11394. La massima estrapolata: L’integrazione dello straniero, in particolare lavorativa, non basta di per sé al riconoscimento del diritto di soggiornare, altrimenti vi sarebbe un’automatica ammissione degli immigrati per motivi economici Ordinanza 12 giugno 2020, n. 11394 Data udienza 12 dicembre 2019 Tag – parola...
Il divieto tassativo di inversione ad “U”
Corte di Cassazione, sezione sesta (seconda) civile, Ordinanza 15 giugno 2020, n. 11441. La massima estrapolata: Il divieto tassativo di inversione ad “U” sulle autostrade o e sulle principali strade extraurbane si estende anche agli spazi per l’incolonnamento antistanti i caselli ed anche in presenza di doppia corsia separata da striscia discontinua. Ordinanza 15 giugno 2020,...
Il cumulo delle due domande comporta il superamento della competenza per valore del giudice di pace
Corte di Cassazione, sezione sesta civile, Ordinanza 15 giugno 2020, n. 11460. La massima estrapolata: Nel caso in cui vengano proposte, cumulativamente, dinanzi al giudice di pace una domanda di condanna al pagamento di una somma di denaro, inferiore al limite massimo di competenza per valore del giudice adito, ed una domanda di condanna ad un...