Corte di Cassazione, sezione civile, ORDINANZA 13 febbraio 2020, n.3661. La massima estrapolata: Ai fini del riconoscimento dell’assegno di divorzio in favore dell’ex coniuge, l’accertamento dell’inadeguatezza dei mezzi dell’ex coniuge istante e dell’impossibilità di procurarseli per ragioni oggettive si fonda anche sulla capacità del medesimo richiedente di procurarsi i propri mezzi di sostentamento e le sue...
Categoria: Cassazione civile 2020
Gli obblighi di diligenza che gravano su una banca cui sia stato conferito mandato al pagamento di una cambiale
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 4 febbraio 2020, n. 2549. La massima estrapolata: Gli obblighi di diligenza che gravano su una banca cui sia stato conferito mandato al pagamento di una cambiale impongono, una volta avvenuto l’atto solutorio, di attivarsi immediatamente per intervenire sul processo di levata del protesto e, ove tale meccanismo si...
La banca non può correre ai ripari rispetto all’insolvenza dell’impresa debitrice
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 10 febbraio 2020, n. 3024. La massima estrapolata: La banca non può correre ai ripari rispetto all’insolvenza dell’impresa debitrice, ormai prossima al fallimento, trasformando il “mutuo ordinario” in un “mutuo fondiario”, attraverso la successiva costituzione di una garanzia ipotecaria. La concessione del credito fondiario, infatti, deve essere simultanea all’erogazione...
La «normale tollerabilità»
Corte di Cassazione, sezione sesta (seconda) civile, Ordinanza 6 febbraio 2020, n. 2757. La massima estrapolata: Anche se il gestore del bar “rumoroso” ha fatto degli interventi per ridurre le emissioni sonore e riportarle nell’ambito dei limiti dettati dalla legge 447/95 e relativi decreti attuativi, resta il divieto ad usare gli spazi esterni a partire...
Rapporto di collaborazione coordinata e continuativa
Corte di Cassazione, sezione lavoro civile, Ordinanza 6 febbraio 2020, n. 2854. La massima estrapolata: Quando un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa sia instaurato senza l’individuazione di uno specifico progetto, programma di lavoro o fase di esso, non si fa luogo ad accertamenti volti a verificare se il rapporto si sia esplicato secondo i canoni...
Sottoscrizione di un documento in bianco
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Sentenza 11 febbraio 2020, n. 3266. La massima estrapolata: Nel caso di sottoscrizione di un documento in bianco, colui che contesta il contenuto della scrittura è tenuto a proporre la querela di falso, soltanto nell’ipotesi in cui il sottoscrittore assume che il riempimento del contratto sia avvenuto absque pactis (cosiddetto...
In caso di denuncia di inadempienze reciproche
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 11 febbraio 2020, n. 3273. La massima estrapolata: Nei contratti con prestazioni corrispettive, in caso di denuncia di inadempienze reciproche, è necessario comparare il comportamento di entrambe le parti per stabilire quale di esse, con riferimento ai rispettivi interessi ed all’oggettiva entità degli inadempimenti, si sia resa responsabile delle...
Restituito il prezzo eventualmente pagato all’atto del preliminare per un bene poi legittimamente ottenuto per donazione
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 29 gennaio 2020, n. 1991. La massima estrapolata: Va restituito il prezzo eventualmente pagato all’atto del preliminare per un bene poi legittimamente ottenuto per donazione. Lo afferma la Cassazione in relazione a una vicenda che ha coinvolto due sorelle, una delle quali aveva pagato 150mila euro per ottenere il...
Il ricorso civile per Cassazione
Corte di Cassazione, sezioni unite civili, Sentenza 30 gennaio 2020, n. 2089. La massima estrapolata: Il ricorso civile per Cassazione deve contenere tutti gli elementi necessari per consentire al giudice di legittimità di avere la completa cognizione della controversia e di cogliere il significato delle censure rivolte alle argomentazioni della sentenza impugnata, senza la necessità di...
Errore revocatorio presuppone un errore di fatto
Corte di Cassazione, sezioni unite civili, Ordinanza 30 gennaio 2020, n. 2091. La massima estrapolata: L’errore revocatorio presuppone un errore di fatto che si configura quando la decisione si fonda sull’affermazione di esistenza od inesistenza di un fatto che la realtà processuale induce ad escludere o ad affermare, non quando la decisione sia conseguenza di una...