Corte di Cassazione, sezione sesta (terza) civile, Ordinanza 28 maggio 2020, n. 10036. La massima estrapolata: In tema di processo civile, i giorni festivi intermedi devono essere presi in considerazione ai fini del computo del termine. (In applicazione del suddetto principio, la S.C. ha dichiarato il ricorso per cassazione inammissibile in quanto tardivo, dovendo computarsi, ai...
Categoria: Cassazione civile 2020
Nell’ampio concetto di circolazione stradale indicato dall’art. 2054 c.c.
Corte di Cassazione, sezione sesta (terza) civile, Ordinanza 28 maggio 2020, n. 10024. La massima estrapolata: Nell’ampio concetto di circolazione stradale indicato dall’art. 2054 c.c. come possibile fonte di responsabilità deve essere ricompresa anche la posizione di arresto del veicolo sul quale sia in atto il compimento, da parte del conducente, di operazioni prodromiche alla messa...
La possibilità di conferma od esecuzione di una disposizione testamentaria nulla da parte degli eredi
Corte di Cassazione, sezione sesta (seconda) civile, Ordinanza 28 maggio 2020, n. 10065. La massima estrapolata: L’art. 590 c.c., nel prevedere la possibilità di conferma od esecuzione di una disposizione testamentaria nulla da parte degli eredi, presuppone, per la sua operatività, l’oggettiva esistenza di una disposizione testamentaria che sia comunque frutto della volontà del “de cuius”,...
La clausola della fideiussione che stabilisce espressamente la solidarietà tra garante e debitore principale
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 26 maggio 2020, n. 9862. La massima estrapolata: La clausola della fideiussione che stabilisce espressamente la solidarietà tra garante e debitore principale non può essere interpretata come un’implicita deroga alla disciplina dell’art. 1957 c.c., poiché l’esplicita esclusione del “beneficium excussionis” non è incompatibile con la liberazione del fideiussore per...
Se l’oggetto del pignoramento è costituito da cose appartenenti al debitore che si trovano nella disponibilità di un terzo
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 26 maggio 2020, n. 9872. La massima estrapolata: Se l’oggetto del pignoramento è costituito da cose appartenenti al debitore che si trovano nella disponibilità di un terzo (nella specie, titoli obbligazionari costituiti in pegno a garanzia di un credito di quest’ultimo), il giudice dell’esecuzione, ai sensi dell’art. 552 c.p.c.,...
In tema di prepensionamento
Corte di Cassazione, sezione tributaria civile, Sentenza 27 maggio 2020, n. 9899. La massima estrapolata: In tema di prepensionamento, le ritenute applicabili all’assegno straordinario di sostegno al reddito di cui all’art. 5, comma 1, lett. b), d.m. n. 158 del 2000, avente la finalità di incentivare l’esodo con l’erogazione di un reddito pari al trattamento pensionistico...
I soggetti indicati nell’art. 23 dello stesso decreto sono tenuti ad operare una ritenuta d’acconto
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 26 maggio 2020, n. 9702. La massima estrapolata: L’art. 25 del d.P.R. n. 600 del 1973, a norma del quale i soggetti indicati nell’art. 23 dello stesso decreto sono tenuti ad operare una ritenuta d’acconto sulle somme da loro pagate a titolo di compenso per prestazioni di lavoro autonomo,...
In tema di contratto preliminare e la consegna dell’immobile
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 27 maggio 2020, n. 9953. La massima estrapolata: In tema di contratto preliminare, la consegna dell’immobile, effettuata prima della stipula del definitivo, non determina la decorrenza del termine di decadenza per opporre i vizi noti, né comunque di quello di prescrizione, presupponendo l’onere della tempestiva denuncia l’avvenuto trasferimento del...
Qualora risulti realizzata un’impropria scissione tra i momenti di deposito e pubblicazione
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 27 maggio 2020, n. 9958. La massima estrapolata: Qualora risulti realizzata un’impropria scissione tra i momenti di deposito e pubblicazione con l’apposizione in calce alla sentenza di due diverse date, il giudice, tenuto a verificare il momento di decorrenza del termine d’impugnazione ai fini della tempestività dell’impugnazione proposta, accerta...
È inammissibile il ricorso scritto con parole tanto “oscure” da essere sconosciute persino ai giudici di legittimità.
Corte di Cassazione, sezione sesta (terza) civile, Ordinanza 28 maggio 2020, n. 9996. È inammissibile il ricorso scritto con parole tanto “oscure” da essere sconosciute persino ai giudici di legittimità. Ordinanza 28 maggio 2020, n. 9996 Data udienza 28 novembre 2019 Tag – parola chiave: Processo civile – Ricorso redatto in forma oscura con parole sconosciute...