L’imprenditore che acconsente a ricevere plurimi pagamenti dalla medesima persona con assegni privi di copertura, senza effettuare protesto, non può ritenere la banca di cui è correntista né la banca trattataria responsabili per il conseguente fallimento.
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L’imprenditore che acconsente a ricevere plurimi pagamenti dalla medesima persona con assegni privi di copertura, senza effettuare protesto, non può ritenere la banca di cui è correntista né la banca trattataria responsabili per il conseguente fallimento.

Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 18 aprile 2019, n. 10814. La massima estrapolata: L’imprenditore che acconsente a ricevere plurimi pagamenti dalla medesima persona con assegni privi di copertura, senza effettuare protesto, non può ritenere la banca di cui è correntista né la banca trattataria responsabili per il conseguente fallimento. Sentenza 18 aprile 2019,...

Il provvedimento emesso dal giudice monocratico per regolare l’attuazione delle misure cautelari è impugnabile mediante reclamo al collegio anche relativamente alla pronuncia sulle spese
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Il provvedimento emesso dal giudice monocratico per regolare l’attuazione delle misure cautelari è impugnabile mediante reclamo al collegio anche relativamente alla pronuncia sulle spese

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 17 aprile 2019, n. 10758. La massima estrapolata: Il provvedimento emesso dal giudice monocratico, ai sensi dell’art. 669 duodecies c.p.c., per regolare l’attuazione delle misure cautelari è impugnabile mediante reclamo al collegio anche relativamente alla pronuncia sulle spese. Contro tale provvedimento, invece, è inammissibile il ricorso per cassazione,...

I principi elaborati dalla Corte di giustizia dell’Unione europea in materia di libertà di stabilimento non escludono una disciplina nazionale restrittiva del gioco lecito
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I principi elaborati dalla Corte di giustizia dell’Unione europea in materia di libertà di stabilimento non escludono una disciplina nazionale restrittiva del gioco lecito

Corte di Cassazione, sezioni unite civili, Sentenza 29 maggio 2019, n. 14697. La massima estrapolata: I principi elaborati dalla Corte di giustizia dell’Unione europea in materia di libertà di stabilimento non escludono una disciplina nazionale restrittiva del gioco lecito, fondata sui principi di proporzionalità e su ragioni imperative d’interesse generale o di ordine pubblico. Sono...

Art. 1 comma 11 della legge n. 249 del 1997 e il tentativo di conciliazione
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Art. 1 comma 11 della legge n. 249 del 1997 e il tentativo di conciliazione

Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 30 maggio 2019, n. 14779. La massima estrapolata: L’art. 1 comma 11 della legge n. 249 del 1997 norma che impone di esperire il tentativo di conciliazione prima di iniziare una controversia ha un ambito soggettivo delimitato, in quanto impone l’onere del tentativo di conciliazione solo in controversie...

In caso di nullità del contratto part time per difetto della forma scritta
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In caso di nullità del contratto part time per difetto della forma scritta

Corte di Cassazione, sezione lavoro, Sentenza 30 maggio 2019, n. 14797. La massima estrapolata: In caso di nullità del contratto part time per difetto della forma scritta prevista ad substantiam dalla legge, il rapporto di lavoro deve considerarsi come un ordinario rapporto full time, con conseguente diritto del lavoratore alla retribuzione parametrata a un orario...

Laddove il contribuente solo successivamente deposita la documentazione richiestagli in sede di accesso
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Laddove il contribuente solo successivamente deposita la documentazione richiestagli in sede di accesso

Corte di Cassazione, sezione sesta tributaria, Ordinanza 3 giugno 2019, n. 15154. La massima estrapolata: Laddove il contribuente solo successivamente deposita la documentazione richiestagli in sede di accesso, l’amministrazione non è tenuta ad emettere un secondo processo verbale di chiusura delle operazioni così da far decorrere da quella data soltanto il termine dilatorio dei 60...

Insinuazione allo stato passivo e la ricognizione di debito
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Insinuazione allo stato passivo e la ricognizione di debito

Corte di Cassazione, sezione prima civile, Sentenza 11 aprile 2019, n. 10215. La massima estrapolata: In tema di insinuazione allo stato passivo la ricognizione di debito avente data certa anteriore alla dichiarazione di fallimento del suo autore, non determina la presunzione dell’esistenza del rapporto fondamentale, trattandosi di documento liberamente apprezzabile dal giudice al pari di...

Ai fini della determinazione dell’indennità di espropriazione delle aree prive di pianificazione urbanistica
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Ai fini della determinazione dell’indennità di espropriazione delle aree prive di pianificazione urbanistica

Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 15 aprile 2019, n. 10502. La massima estrapolata: Ai fini della determinazione dell’indennità di espropriazione delle aree prive di pianificazione urbanistica, la stima non può risolversi in un mero esercizio qualificatorio dell’astratta natura dell’area, ma deve corrispondere all’effettivo valore di mercato di questa secondo le sue caratteristiche concrete...

La statuizione su una questione di rito dà luogo soltanto al giudicato formale
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La statuizione su una questione di rito dà luogo soltanto al giudicato formale

Corte di Cassazione, sezione sesta lavoro, Ordinanza 16 aprile 2019, n. 10641. La massima estrapolata: La statuizione su una questione di rito dà luogo soltanto al giudicato formale ed ha effetto limitato al rapporto processuale nel cui ambito è emanata; essa, pertanto, non essendo idonea a produrre gli effetti del giudicato in senso sostanziale, non...

In materia di responsabilità per attività medico-chirurgica
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In materia di responsabilità per attività medico-chirurgica

Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 18 aprile 2019, n. 10812. La massima estrapolata: In materia di responsabilità per attività medico-chirurgica, ove si individui in un pregresso stato morboso del paziente/danneggiato (nella specie, deficit da surfactante o sindrome da distress o delle membrane ialine) un antecedente privo di interdipendenza funzionale con l’accertata condotta colposa...