Reintegra del dipendente licenziato per superamento del periodo di comporto se la crisi depressiva che lo ha costretto alle ripetute assenze è dipesa dal mobbing del datore.
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Reintegra del dipendente licenziato per superamento del periodo di comporto se la crisi depressiva che lo ha costretto alle ripetute assenze è dipesa dal mobbing del datore.

Corte di Cassazione, sezione lavoro, Sentenza 21 maggio 2018, n. 12437. Le massime estrapolate: Reintegra del dipendente licenziato per superamento del periodo di comporto se la crisi depressiva che lo ha costretto alle ripetute assenze è dipesa dal mobbing del datore. Inoltre, Il consulente tecnico d’ufficio può acquisire documenti pubblicamente consultabili o provenienti da terzi...

Quando si tratta di procedimento iniziato prima del 30.4.1995, nel vigore della L. n. 353 del 1990, la domanda diretta ad ottenere gli interessi costituisce emendatio e non mutatio libelli
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Quando si tratta di procedimento iniziato prima del 30.4.1995, nel vigore della L. n. 353 del 1990, la domanda diretta ad ottenere gli interessi costituisce emendatio e non mutatio libelli

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Sentenza 21 maggio 2018, n. 12495. La massima estrapolata: Quando si tratta di procedimento iniziato prima del 30.4.1995, nel vigore della L. n. 353 del 1990, la domanda diretta ad ottenere gli interessi costituisce emendatio e non mutatio libelli e può essere proposta fino all’udienza di precisazione delle conclusioni....

Sussiste una responsabilita’ concorrente (dell’amministrazione penitenziaria) nell’ipotesi di uso volontario di sostanza stupefacente da parte di un detenuto, poi deceduto
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Sussiste una responsabilita’ concorrente (dell’amministrazione penitenziaria) nell’ipotesi di uso volontario di sostanza stupefacente da parte di un detenuto, poi deceduto

Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 21 maggio 2018, n. 12469. La massima estrapolata: Sussiste una responsabilita’ concorrente (dell’amministrazione penitenziaria) nell’ipotesi di uso volontario di sostanza stupefacente da parte di un detenuto, poi deceduto, atteso che tale condotta non esclude il nesso causale fra la condotta dell’amministrazione penitenziaria e la morte, ponendosi in rilievo,...

In materia di appalto, l’eventuale responsabilità del direttore dei lavori ha presupposti, contenuto e natura giuridica del tutto diversi da quelli previsti dall’art. 1490 c.c.
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In materia di appalto, l’eventuale responsabilità del direttore dei lavori ha presupposti, contenuto e natura giuridica del tutto diversi da quelli previsti dall’art. 1490 c.c.

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Sentenza 17 maggio 2018, n. 12116. La massima estrapolata: In materia di appalto, l’eventuale responsabilità del direttore dei lavori ha presupposti, contenuto e natura giuridica del tutto diversi da quelli previsti dall’art. 1490 c.c., fondandosi sulla violazione di specifici obblighi di vigilanza, secondo il parametro della diligentia quam in...

Integra diffamazione a mezzo stampa, per l’insussistenza dell’esimente del diritto di cronaca giudiziaria, l’attribuzione ad un soggetto nell’ambito di un articolo giornalistico della falsa posizione di imputato, anziche’ di indagato
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Integra diffamazione a mezzo stampa, per l’insussistenza dell’esimente del diritto di cronaca giudiziaria, l’attribuzione ad un soggetto nell’ambito di un articolo giornalistico della falsa posizione di imputato, anziche’ di indagato

Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 18 maggio 2018, n. 12370. La massima estrapolata: Integra diffamazione a mezzo stampa, per l’insussistenza dell’esimente del diritto di cronaca giudiziaria, l’attribuzione ad un soggetto nell’ambito di un articolo giornalistico della falsa posizione di imputato, anziche’ di indagato, in quanto il giornalista riferisca di un’avvenuta richiesta di rinvio...

La ratio dell’amministrazione di sostegno
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La ratio dell’amministrazione di sostegno

Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 21 maggio 2018, n. 12460. Le massime estrapolate: La ratio dell’amministrazione di sostegno e’ stata individuata nell’esigenza di offrire a chi si trovi nell’impossibilita’, anche parziale o temporanea, di provvedere ai propri interessi uno strumento di assistenza che ne sacrifichi nella minor misura possibile la capacita’ di agire,...

Ai sensi dell’articolo 43, comma 2, legge assegni (Regio Decreto 21 dicembre 1933, n. 1736), la banca negoziatrice chiamata a rispondere del danno derivato- per errore nell’identificazione del legittimo portatore del titolo
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Ai sensi dell’articolo 43, comma 2, legge assegni (Regio Decreto 21 dicembre 1933, n. 1736), la banca negoziatrice chiamata a rispondere del danno derivato- per errore nell’identificazione del legittimo portatore del titolo

Corte di Cassazione, sezioni unite civili, Sentenza 21 maggio 2018, n. 12477. Le massime estrapolate: Ai sensi dell’articolo 43, comma 2, legge assegni (Regio Decreto 21 dicembre 1933, n. 1736), la banca negoziatrice chiamata a rispondere del danno derivato- per errore nell’identificazione del legittimo portatore del titolo- dal pagamento di assegno bancario, di traenza o...

La revoca della proposta di acquisto può avere unicamente efficacia impeditiva del perfezionamento di un contratto in itinere, e giammai efficacia estintiva di un contratto preliminare già concluso
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La revoca della proposta di acquisto può avere unicamente efficacia impeditiva del perfezionamento di un contratto in itinere, e giammai efficacia estintiva di un contratto preliminare già concluso

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Sentenza 21 maggio 2018, n. 12527. La massima estrapolata: La revoca della proposta di acquisto può avere unicamente efficacia impeditiva del perfezionamento di un contratto in itinere, e giammai efficacia estintiva di un contratto preliminare già concluso. Sentenza 21 maggio 2018, n. 12527 Data udienza 5 aprile 2018 REPUBBLICA...

In un contratto di mutuo di cui il mutuante fornisca una prova documentale a sostegno delle sue pretese è onere della curatela che eccepisce la nullità provare la natura illecita
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In un contratto di mutuo di cui il mutuante fornisca una prova documentale a sostegno delle sue pretese è onere della curatela che eccepisce la nullità provare la natura illecita

Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 16 maggio 2018, n. 11955. La massima estrapolata: In un contratto di mutuo di cui il mutuante fornisca una prova documentale a sostegno delle sue pretese è onere della curatela che eccepisce la nullità provare la natura illecita. Ordinanza 16 maggio 2018, n. 11955 Data udienza 27 febbraio...

Nel caso di impresa sottoposta alla procedura di amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi, l’atto di costituzione in mora proveniente dal creditore
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Nel caso di impresa sottoposta alla procedura di amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi, l’atto di costituzione in mora proveniente dal creditore

Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 16 maggio 2018, n. 11966. La massima estrapolata: Nel caso di impresa sottoposta alla procedura di amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi, l’atto di costituzione in mora proveniente dal creditore e’ parimenti inefficace, sia se compiuto direttamente nei confronti dell’impresa gia’ ammessa alla procedura, perche’ essa non...